Martini Tse-Tung

26.02.2020 22:54 di  Stefano Severi   vedi letture
Martini Tse-Tung

1. Partiamo dalla presentazione di Caturano, prendiamo le dichiarazioni del Grande Timoniere Daniele Martini e per un momento esuliamo dal contesto: è esattamente ciò che un bravo dirigente dovrebbe dire. 

2. Modesto non si tocca, abbiamo un progetto pluriennale e lo continueremo anche il prossimo anno con lo stesso allenatore: parole chiare, per nulla ambigue, volte a zittire malumore e togliere alibi ai giocatori.

3. Ecco, adesso però rimettiamole nel contesto a cui appartengono, ovvero al difficile momento che sta attraversando la squadra, e le parole del Líder Maximo di Martorano assumono una valenza completamente diversa, quasi opposta.

4. In primo luogo perché tardive: una dichiarazione di supporto a Modesto di questo genere sarebbe dovuta arrivare come minimo già durante la sosta tra girone d’andata e ritorno, tanto per mettere le cose in chiaro.

5. In secondo luogo le parole di Martini arrivano a poche ore di distanza di quelle di Pelliccioni che aveva ammesso che sì, in caso di doppia a sconfitta a Trieste e a Piacenza, la panchina del tecnico calabrese sarebbe stata seriamente messa in discussione.

6. L’impressione – ma qui bisogna specificare che si tratta di una mera e semplice impressione – è che le parole di Martini siano arrivate semplicemente per rispondere a Pelliccioni. 

7. Il Cesena è in difficoltà: il 2020 ha regalato un solo punto, agguantato peraltro su rigore al 94’, in quattro incontri. Non servono grandi dote analitiche per comprenderlo. Il Cesena è in difficoltà ma identificare le cause di questa crisi è un po’ come voler risolvere il dilemma di chi sia venuto prima tra l’uovo e la gallina: è Modesto inadeguato per questa rosa o sono i giocatori a non essere adatti agli schemi di Modesto?

8. Modesto è sempre stato coinvolto nelle decisioni di mercato da parte di Pelliccioni – la folta colonia ex-Rende lo testimonia – quindi appare improbabile che siano arrivati uomini non adatti al suo modulo. Allo stesso tempo visto Modesto ha cercato di replicare in riva al Savio ciò che aveva fatto in Calabria è difficile sostenere che non sia all’altezza della rosa.

9. Eppure il Cesena continua a perdere. E una soluzione va trovata. E al più presto. E per questo c’è la dirigenza. Sarà una notte lunga per Daniele Martini. Da una parte i soci che vogliono il ribaltone. Dall’altra Pelliccioni, che parla un po’ troppo. E critica. E lo fa persino con Flavio Bertozzi. 

10. Nel mezzo lui, Martini, con la solitudine tipica dei numeri uno. Che entro domani prenderà una decisione, probabilmente la più importante della sua carriera da dirigente.