I tanti leader del Cavalluccio e una mezza rivalsa undici anni dopo
1. Trenta punti a dicembre… non è l’incipit di una filastrocca, è la classifica del Cesena. Più ci si pensa, più ci si rende conto di quanto sia strabiliante.
2. Nello scorso campionato, il Cavalluccio era arrivato a quota trenta alla quarta giornata del girone di ritorno grazie al pareggio interno con il Bari. In pratica oggi i bianconeri hanno addirittura sette giornate di vantaggio rispetto alla stagione precedente. Ripetiamo: strabiliante.
3. Il rendimento e l’applicazione di mister Mignani sono in costante progresso. Ricapitolando: venticinque punti all’andata un anno fa, ventotto nel ritorno, ora già trenta con altre tre giornate ancora da disputare per migliorare ulteriormente questa crescita. Cosa chiedere di più al suo Cesena?
4. Qualcosa di più si può sempre chiedere. A Padova il peggior attacco del campionato ti ha fatto gol senza nemmeno tirare in porta, semplicemente crossando dalla trequarti. Una settimana più tardi hai di nuovo davanti il peggior attacco del campionato e in neanche mezz’ora sei sotto di due gol. È chiaro che ti si possa chiedere qualcosa di più. È chiaro che ci sia ancora molto in cui tu puoi migliorare.
5. Quando è iniziata la rimonta del Cesena sul Mantova? Il tabellino dice che Cristian Shpendi è andato a segno al quarantaduesimo minuto, ma la rimonta era iniziata prima… La rimonta era già cominciata da dieci minuti, a seguito di un episodio in cui un giocatore ospite aveva maliziosamente accentuato un contatto al fine di innervosire la squadra di casa: Mangraviti ha avuto la personalità di andare da solo a discutere con tutta la panchina del Mantova. Il ventiquattro bianconero li ha zittiti tutti. In primis mister Possanzini, che per una breve parentesi è stato pure suo allenatore a Brescia.
6. Su Mangraviti è doveroso soffermarsi con un elogio personale, oltre a quello da rivolgere a tutta la squadra, proprio per questo suo netto cambio di atteggiamento rispetto alla sua prima annata in riva al Savio. Tante volte nel 2024-2025 gli è stato rimproverato di essere troppo arrendevole, di subire passivamente i momenti chiave di una gara. Adesso la musica è del tutto differente. Mangraviti si sta rivelando a tutti gli effetti sempre più un leader, voglioso di recuperare il tempo perduto.
7. Oggigiorno l’aspetto più bello di questo Cesena - che può migliorare ancora molto nell’interpretazione della gara e che può essere migliorato ancora molto con qualche innesto sul mercato - risiede per l’appunto in questa per certi versi inaspettata personalità dei suoi giocatori, che l’hanno portato ad issarsi in alto ben al di sopra di quelli che si pensava fossero i suoi limiti.
8. Con Mangraviti che suona la carica, con Zaro a guidare i compagni nella tempesta quando gli avversari costringono a ripiegare, il Cesena riesce a vincere le partite pure se un faro insostituibile qual è Castagnetti incappa in una giornata storta. In attesa di rivedere in campo Bisoli sui suoi livelli, è bello e confortante sapere che il Cesena ne ha diversi di questi leader ai quali il resto della squadra può affidarsi.
9. Il Cesena ha perso la sua ultima Serie A proprio a causa di un 3 a 2 contro una squadra lombarda, nel mese di dicembre di undici anni fa, facendosi rimontare dopo aver maturato un doppio vantaggio. Non fu tanto la sconfitta in sé, quanto il tradimento che si consumò ai piani alti il giorno dopo, per mano di persone che vale la pena ricordare solo nella pagina più buia della storia del Cavalluccio, coloro che sarebbero stati poi i responsabili del fallimento nel 2018. Avrebbe un non so che di poetico, o addirittura ultraterreno, se proprio dal successo sul Mantova scaturisse la rincorsa che conduca il Cavalluccio a ritrovare la massima categoria. È ancora infinitamente presto per poterlo dire o anche solo sperare. Per ora limitiamoci a sognare.
10. Chi invece nelle sue parole non ha alcuna traccia di poesia, men che meno di favola, è Stefano Severi. Anzi, non perde occasione per dileggiare i nostri eroi che ci entusiasmano di settimana in settimana. Chissà cosa avrà da dire in merito a una vittoria così galvanizzante? Noi di TuttoCesena.it, nel dubbio, prendiamo aprioristicamente le distanze e ci dissociamo. Se voi volete farvi del male, sapete dove andare a guardare.
A questo link trovate i 10 (s)punti
