Il Cesena vuole restare lassù. E poi…
Tre partite per confermarsi tra le superbig cadette. Tre partite per tenersi stretto il terzo gradino del podio. O - perché no? - tre partite per provare a rosicchiare qualche punticino a Monza e a Frosinone. Il Cesena di Mignani, dopo essersi messo alle spalle il pareggio al gusto di rimpianto arpionato lunedì scorso a Padova, è già sui blocchi di partenza in vista degli ultimi duecentosettanta minuti (escluso recuperi) del 2025.
DOPPIA AL MANUZZI - La marcia di avvicinamento del Cavalluccio (p.27) alla sosta invernale? Comincerà come noto sabato prossimo, quando nel catino amico del Manuzzi sbarcherà il pericolante Mantova (reduce da due ko consecutivi). Una settimana dopo, per Ciofi e soci, altro appuntamento casalingo. Questa volta con la Juve Stabia (a secco di vittorie da 4 turni). Il 27 dicembre, invece, i bianconeri chiuderanno l’anno sul complicato campo del redivivo Catanzaro (per i calabresi 7 punti raccolti nelle ultime 3 gare). L’obiettivo della Mignani-band in vista di questa triade di impegni? Riuscire a mettere in cassaforte altri 5-6 punti. Obiettivo più che raggiungibile, eh. Almeno sulla carta.
GLI SCONTRI DIRETTI - Detto che il lanciatissimo Frosinone (p.31) da qui a fine anno sarà atteso da Pescara (fuori), Spezia (in casa) ed Empoli (fuori), bisogna obbligatoriamente porre l’accento sul tostissimo calendario che in questi ultimi scampoli di duemilaventicinque aspetta l’altra capolista Monza (p.31). I brianzoli, tanto per cominciare, sabato prossimo saranno impegnati a Venezia (p.26) sul campo di un’altra seria pretendente alla promozione diretta. Prima di Natale andrà in scena la sfida interna con la Carrarese. Poi altro scontro diretto in trasferta, a Modena (p.26). Un bel banco di prova per la grande favorita alla vittoria finale del campionato cadetto. Grande favorita che pero, dopo aver confezionato una striscia da record (7 hurrà consecutivi), nelle ultime due uscite ha raccolto solo due pareggini.
ARRIVA IL MERCATO - E i calendari delle altre pretendenti a un posto al sole? Il rigenerato Palermo (p.26) da qui a fine anno dovrà sfidare Sampdoria (in casa; previsti almeno 23mila spettatori!), Avellino (fuori) e Padova (al Barbera). Il Venezia, come già detto pocanzi, partirà con la supersfida casalinga col Monza. Poi andrà a Modena (altro giro, altro scontro diretto). Ed infine ospiterà in Laguna la Virtus Entella. Chiudo col Modena, un Modena reduce da due brutti ko consecutivi: Spezia fuori, Venezia e Monza in casa. Brividi. Brividi in salsa canarina. Che altro aggiungere? Che da qui a fine anno ne vedremo delle belle. E poi, subito dopo i botti di Capodanno, sotto (anche) col mercato di riparazione. Un mercato di riparazione che, all’ambizioso Cesena, dovrà obbligatoriamente regalare non soltanto una punta in grado di poter vedere la porta avversaria. Ma anche un esterno (di riserva) più competitivo del ‘povero’ Celia. E magari pure un altro difensore col pelo sullo stomaco. Magari, eh.
