Le pagelle di Cesena-Mantova | Una rimonta tutta carattere

I bianconeri partono con il piede storto ma non si abbattono e riscrivono la storia, a quasi diciassette anni di distanza dal 19 gennaio 2009.
13.12.2025 21:35 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Mantova | Una rimonta tutta carattere

Klinsmann 5,5 ‘Scucchiaiato’ bellamente dagli undici metri da ‘mister coraggio da vendere’ Ruocco, dopo altri otto minuti viene fulminato dalla punizione di Artioli sul suo palo. Si allunga invece bene nella ripresa su un’altra conclusione del classe 2001. Brividissimi sul palo di Falletti nel finale, con il pallone che gli rimbalza addosso salvo poi andare in corner.

Ciofi 6,5 Colpisce col braccio largo in area su corner di Artioli dopo la deviazione di Maggioni e della sua stessa gamba, con Rapuano che in maniera un po’ controversa assegna il penalty dopo revisione VAR. Il capitano bianconero non perde fiducia ma anzi la acquista, agendo disinibito e con grande verve quando c’è da aggredire in retroguardia e da attaccare gli spazi là davanti. La palla tolta nel finale ha un’aura potentissima.

Zaro 7 Ostacola e tiene Mensah fuori alla mezz’ora per infortunio, con il subentrante Bonfanti che gli dà filo da torcere, ma il classe ’94 si dimostra ottimo tessitore, fermandolo con le buone e con le cattive di un fallo tattico ricercato e fondamentale. (Dall’81' Amoran S.V.)

Mangraviti 6,5 Il meno chiamato in causa nella prima frazione, dove lo si vede solo grazie ad uno splendido lancio. Interviene nel momento del bisogno nella ripresa, opponendosi con decisione a due conclusioni biancorosse.

Ciervo 6,5 Non brilla in mezzo al campo, ma è il piedino fatato dei corner bianconeri, che (tranne una volta) regalano gioie. Una di queste è giusto giusto il 3-2 finale. (Dal 91' Guidi S.V.)

Berti 7,5 La squadra ne è dipendente, e infatti gli squilli che trasformano l’acqua in vino non possono che essere suoi. Un mancino sul palo che arriva a Blesa a segno ma in fuorigioco, poi un altro tiro sulla cui respinta si fionda Shpendi in gol (questa volta regolare). Ancora, passa a Shpendi ed è protagonista nell’azione dell’autogol mantovano. Tiro ora collaudato a pieni voti, ora va fatto giocare libero in avanti. (Dall’81' Bastoni 5,5 Si mangia l’immangiabile a porta spalancata dopo la traversa di Adamo. Le comiche.)

Castagnetti 5 Buio totale per lui stasera, che lascia i piedi buonissimi a disposizione in spogliatoio e sbaglia lanci a ripetizione. Sbraccia in contrasto alto su Bani, l’arbitro giustamente fischia fallo, e Artioli insacca su punizione. (Dal 64' Adamo 6,5 Un ingresso di quelli che piacciono, con un bel pallone in mezzo per Ciervo che di testa non prende la porta e anche un corner guadagnato. La traversa-linea gli negano il secondo gol consecutivo. Bastoni invece non gli nega (in buona compagnia) tante imprecazioni.)

Francesconi 6 Un primo tempo horror, nel quale si ritrova troppo spesso là davanti senza fare il bene di nessuno, anzi, con l’unico squillo positivo è una conclusione nello specchio. Cambio netto di registro per lui nella seconda frazione, dove aumenta di ritmo, concentrazione e sicurezza.

Frabotta 7 Si inventa un tiro a giro col piede debole fuori di poco, poi qualche buon pallone teso in mezzo e il gran finale del gol vittoria di testa dopo il corner di Ciervo e la deviazione di Wieser. L’uomo della provvidenza.

Blesa 6,5 Un velo senza decenza in area a tu per tu col portiere per il signor nessuno, a cui fa seguito un tiro improbabile ma anche una rete annullata per fuorigioco di misura. Sale però a suon di buone cose là davanti nel secondo tempo, mettendo anche in mezzo il pallone per l’autogol del 2-2 di Castellini. (Dal 91' Diao S.V.)

Shpendi 7 Recupera, smista ottimamente e insacca in rete dopo la conclusione di Berti deviata da Festa, agganciando il gemello a quota sei reti. Una partita di pura e continua ‘alta tensione’, trova con decisione la porta anche dalle posizioni più disparate; che sia di buon auspicio per quando lo specchio sarà da inquadrare da pochi passi.

mister Mignani 6,5 Schiera il classico e vincente undici titolare, che subisce però malamente l’asfissiante possesso palla targato Possanzini, con il Mantova a segno su calcio da fermo per ben due volte nel giro dei primi venticinque minuti. Lo sveglione all’intervallo condito da cambio di interpretazione del match, guidato con molta più cattiveria e decisione, porta in dote la quarta vittoria consecutiva in casa e il controsorpasso su Modena, Venezia e Palermo, portandosi a -1 dal Monza. Vittoria fantastica, può essere perdonato per l’espulsione che lo terrà lontano dalla sua panchina con la Juve Stabia sabato prossimo.

Cesena FC 6,5 Una partenza shock a cui fa seguito una reazione da grande squadra quali sono i bianconeri. Subiscono e ripartono imparando dagli errori della prima frazione, pungendo a dovere i gemellati del Mantova e andando ad un passo dal 4-2 finale. Grandi ‘Bastoni’ tra le ruote lassù in alto.