Lazio - Cesena 1-0 | La strada è giusta, manca solo un pizzico di fortuna!

17.01.2023 21:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Lazio - Cesena 1-0 | La strada è giusta, manca solo un pizzico di fortuna!
© foto di Andrea Vegliò

SERIE B FEMMINILE - Turno 13


Lazio         1 (94' aut. Ploner)
Cesena      ​​0

Lazio: Guidi; Toniolo, Varriale, Kakampouki, Pittaccio (46' Falloni); Castiello, Colombo, Eriksen (79' Mattei) Proietti (46' Condon); Chatzinikolaou (79' Palombi), Jansen (46' Fuhlendorff)
A disp: Natalucci, Groff, Vecchione, Carosi,
All: Catini


Cesena: Frigotto; Rossi, Pastore, Mancuso (80’ Iriguchi); Casadei, Distefano, Porcarelli, Kiamou (80’ Miotto), Zanni; Alkhovik (61’ Sechi), Galli (61’ Ploner)
A disp: Serafino, Carlini, Costa, Cuciniello, Beleffi
All: Ardito

Arbitro: Alessandro Pizzo di Bergamo
Assistenti: Domenico Colonna e Manuel Giorgetti di Vasto 

Ammonizioni: 71’ Toniolo, 90’ Porcarelli

In questa pausa invernale il Cavalluccio ha salutato tre giocatrici: Lucrezia Salimbeni (destinazione Lumezzane), Lidia Bradau e Fabiana Costi (destinazione Genoa). La società nella figura del Ds Sanna ha lavorato al meglio per poter ricoprire le caselle mancanti ed aggiungere elementi giovani e interessanti che potessero aiutare la squadra.Il primo acquisto è stato Cristianna Kiamou dal Cittadella: centrocampista duttile che può giocare anche al centro della difesa. Dalla serie A sono arrivati tre prestiti: le attaccanti Karina Alkhovik (Sassuolo) e Martina Sechi (Fiorentina) e la centrocampista Giorgia Miotto (Milan).

Mister Ardito nelle settimane che hanno preceduto il ritorno in campo ha avuto la squadra al completo (tranne le infortunate di lungo corso Bernardi e Bizzocchi, quest'ultima nelle prossime settimane dovrebbe rientrare) ed ha potuto fin da subito programmare e lavorare intensamente in vista della ripresa.


Domenica si è giocato il tredicesimo turno ed il Cavalluccio era ospite della capolista Lazio, prima della partita la distanza tra le due squadre era di soli tre punti, sognare era quindi più che legittimo.
La partita è stata tra le più belle di questo campionato, le due squadre non si sono risparmiate ed hanno dato tutto: tanto agonismo e tanta voglia di prevalere.

Le bianconere sono scese in campo senza paura e sin dai primi minuti hanno cercato di comandare il gioco, la Lazio ha giocato più di sponda e lanci lunghi che il trio difensivo: Mancuso, Pastore, Rossi ha saputo gestire bene anche con salvataggi adrenalinici! 
La prestazione del Cesena non si discute, Mister Ardito è stato il primo ad elogiare le sue giocatrici: "siamo venute qua per giocarcela secondo me - senza essere presuntuoso - alla pari e abbiamo infatti dimostrato di stare bene in campo. Peccato prendere un gol a 10 secondi dalla fine su una deviazione, ma questo è il calcio. Andiamo avanti, perché la squadra ha giocato bene, con grande personalità come avevo chiesto"

La personalità è un aspetto non da poco, gli anni scorsi forse la squadra peccava un po' in questo e spesso molte sconfitte sono arrivate per mancanza di lucidità e convinzione nei propri mezzi: la testa è tutto! Ad oggi il Cavalluccio oltre a giocare bene a calcio ha capito che le qualità e la forza non gli mancano. 

Si ok ma quindi come abbiamo fatto a perdere?

Le biancocelesti a loro volta hanno fatto una buona partita ed hanno dimostrato che la posizione che occupano in classifica non è casuale. È vero il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma il calcio sa essere spesso imprevedibile.

Se andiamo ad analizzare le occasioni da gol entrambe le squadre avrebbero potuto trovare la rete in diverse occasioni: per il Cesena da segnalare le conclusioni di Distefano tutte neutralizzate da Guidi, il tiro più bello è stato al 92' quando con il destro ha sfiorato l'incrocio dei pali. Le romagnole ci hanno provato anche con Sechi, entrata a partita incorso con il piglio giusto, al 70' ha sfiorato il gol di testa su assist di Ploner: Guidi ci è arrivata aiutata anche dal palo; la numero 27 è andata altre due volte alla conclusione ma il portiere laziale ha risposto sempre presente.

Le biancocelesti  più attive sono state sicuramente Colombo e Varriale, ma la prima azione porta la firma di Chatzinikolaou che al 6' entra in area e con un gioco di gambe riesce ad ingannare la marcatura di Rossi, il suo sinistro si stampa però sul palo!
Per la Lazio l'occasione d'oro arriva al 91': Fuhlendorff con un pallone al bacio serve in area Colombo che controlla e a tu-per-tu con Frigotto manda sopra la traversa. 
Al 94' la fortuna ha deviato verso Roma: calcio di punizione battuto da Falloni, Pastore allontana di testa sulla respinta c'è Varriale che controlla e calcia, doppia deviazione involontaria prima della numero 30, poi di Ploner e la palla finisce in rete.
 

Sconfitta che fa retrocedere il Cavalluccio in sesta posizione: 
Lazio 32
Napoli 30
Cittadella 28
Chievo 26
Ternana 26
Cesena 26
Brescia 21

Come detto spesso sarà un campionato lungo e difficile per tutte le squadre e non si deve mollare di un millimetro!

PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Domenica 22 Tavagnacco - Cesena
Domenica 29 Cesena - Chievo