Jansen come do Prado. Conte come Bisoli
Nel sedicesimo turno di campionato di Serie B femminile si affrontano le terze della classe, Cesena e Parma. Lo scontro di andata ha sorriso alle ducali, il Cavalluccio è quindi in cerca di riscatto per issarsi in solitaria in terza posizione e rosicchiare punti al duo Ternana-Lazio in testa.
Ancora una volta le bianconere passano in vantaggio dopo nemmeno un giro di orologio. È infatti Jansen a freddare subito Capelletti con un tiro da fuori dopo soli trentasette secondi. Passano sette minuti ed arriva il raddoppio: Mak batte alla perfezione un calcio d’angolo, sul primo palo svetta la solita Jansen che timbra subito la doppietta. Poco dopo Lonati sfiora il tre a zero con un tiro che finisce di poco a lato.
Al quindicesimo il Parma accorcia le distanze con Ambrosi che è brava a trasformare un calcio di rigore procurato da un ingenuo fallo di mano di D’Auria.
Le ragazze di mister Conte non si scoraggiano e continuano a giocare gagliardamente. Al venticinquesimo è ancora la numero trentatré a mettersi in luce con una splendida palla in verticale per Nano che fa partire un bellissimo traversone per la testa di Sechi, la quale non si fa pregare ed insacca la sfera.
Dopo una prima mezzora a ritmi infernali la gara perde leggermente intensità, con il Cesena che gestisce in tutta tranquillità. Sugli scudi Serafino che non si fa scappare nessun pallone alto e capitan Casadei che ferma in ogni modo i tentativi di reazione avversari.
La prima frazione si conclude così con il parziale di tre reti ad una.
La ripresa si gioca con le gialloblù in continua pressione, ma le iniziative ospiti, quando arrivano a conclusione, finiscono sempre con tiri centrali. Da segnalare Distefano che grazia le ex compagne sparando alto da posizione ghiottissima.
Anche Nano sciupa un’opportunità buonissima, mandando sopra la traversa una palla che poteva essere messa al centro per Mak completamente sola.
Un secondo tempo ‘alla Bisoli’ permette al Cesena di conquistare i tre punti, arpionando così il terzo posto in solitaria. Partita da libro Cuore, con questo atteggiamento il Cavalluccio potrà togliersi soddisfazioni impensabili ad inizio stagione.
La creatura messa in piedi da mister Alain Conte è davvero magnifica, come le migliori canzoni dei Pink Folyd: elegante, graffiante ma mai precipitevole. La difesa è solidissima, le reti avversarie arrivano solamente da eventi impronosticabili o da errori estemporanei dei singoli. L’attacco è cinico, ogni volta che il pallone supera la trequarti il pericolo è assicurato. Tutta la squadra lotta su ogni singola sfera, rendendo possibile anche l’impensabile. Questo Cesena gioca ‘da Cesena’.
Prossimo appuntamento: domenica 11 febbraio, ore 14:30, Brescia-Cesena.
Cesena 3
Parma 1
CESENA: Serafino; Casadei, D’Auria, Groff, Cuciniello; Catelli, Mak; Lonati, Jansen (22' st Risina), Nano; Sechi(35' st Tamborini). A disp.: Marchetti, Amaduzzi, Conti, Lamti, Milan, Costa, Calegari. All.: Conte
PARMA: Capelletti, Peruzzo (13' st Williams), Gago, Rizza, Perin, Silvioni (13' st Distefano), Nichele (46' st Gueguen), Ambrosi, Ploner (13' st Di Luzio), Kongouli (25' st Corazzi), Benedetti. A disp.: Frigotto, Masu, Nozzi, Pantano. All.: Colantuono
ARBITRO: Paolo Grieco di Ascoli Piceno. Assistenti: Alessandro Pascoli di Macerata e Gegorio Maria Galier di Acoli Piceno.
RETI: 1' pt, 8' pt Jansen (C), 15' pt Ambrosi (P), 25' pt Sechi (C)
NOTE: Ammonite Mak (C), Perin (P)