Cittadella - Cesena 2-1 | È tempo di fermarsi e programmare
SERIE B FEMMINILE - 26° turno
Cittadella 2 (55’ Zorzan, 90’ Masu)
Cesena 1 ( 25' Cuciniello)
Cittadella: Toniolo, Peruzzo, Masu, Meneghetti (63’ Saggion), Zorzan (63’ Pizzolato), Lattanzio, Fracaros (68’ Domi), Schiavo, Begal, Corazzi (84’ Martelli), Ripamonti (84’ La Rocca)
A disp: Dilettuso, Peresotti, Martinuzzi, Novelli
All: Colantuono
Cesena: Pignagnoli, Pavana, Pastore, Costa (87’ Monti), Casadei, Cuciniello (87’ Paolinelli), Musolino (58’ Carlini), Georgiou, Dahlberg, Zanni (91’ Zanni), Galli
A disp: Frigotto, Costi, Petralia, Mancuso, Casadio
All: Ardito
Arbitro: Giuseppe Chieppa di Biella
Assistenti: Emanuele Zoccarato di Padova e Gian Marco Pellegrino di Torino
Ammonizioni: 76’ Masu
È arrivata anche l'ultima partita di questa travagliata stagione: le ragazze bianconere sono state ospiti di un Cittadella anch'esso già salvo. Per una questione di rinvii la gara d'andata è stata giocata a metà aprile in cui il Cesena ha vinto per 2 a 0 con doppietta di Costi, facendo esordire positivamente Mister Ardito sulla panchina romagnola.
La situazione della squadra da un po' di settimane a questa parte è ormai nota: tanti infortuni, giocatrici contate che hanno portato al coinvolgimento della Primavera. Domenica ha esordito per la prima volta in serie B Greta Paolinelli, così come aveva fatto la compagna Spada contro il Brescia.
Primo tempo
Contro le granata torna titolare Pignagnoli e parte dal primo minuto la centrocampista Musolino. Nel quarto d’ora iniziale è il Cittadella a rendersi più pericoloso: al 7' Lattanzio costringe agli straordinari Pignagnoli che esce dall'area e di testa in anticipo allontana la sfera, Pavana e Peruzzo provano a recuperare il pallone ma la bianconera commette fallo. Dal calcio di punizione nasce una possibile occasione per Masu che però manda fuori.
Lampo del Cesena che in 4 minuti prende campo, crea occasioni e alla fine trova il vantaggio: 21' calcio d'angolo battuto da Georgiou, la palla arriva a Musolino che ci prova da lontano ma il suo tiro finisce sopra la traversa. Al 24' Galli recupera un ottimo pallone e serve Dahlberg in area, la numero 33 da posizione decentrata calcia verso la porta ma anche in questo caso la conclusione finisce alta. Passa 1 minuto e il Cesena inaugura il tabellino dei marcatori: punizione battuta velocemente da Pavana che serve Casadei, la numero 7 dal fondo mette un cross al centro, Cuciniello anticipa tutte e di testa trova il gol (sono quattro per lei in questo campionato, ndr).
La prima frazione si chiude con la squadra di casa alla ricerca del pareggio, ma la difesa bianconera chiude bene tutte le giocate.
Secondo tempo
Cambia la musica nei secondi 45 minuti: complice un Cesena meno preciso e più stanco la squadra di casa riesce a ribaltare il risultato. Al 55' trovano il pareggio con Zorzan, ottimamente servita tra le linee da Peruzzo (migliore in campo per la sua squadra, ndr). Al 61' dagli sviluppi di un corner è ancora Zorzan a rendersi pericolosa ma Pignagnoli para. Al 74' un altro affondo granata: Lattanzio dal fondo mette un cross perfetto per la testa di Pizzolato che finisce alto sopra la traversa.
Dopo una mezz'ora totalmente a favore della squadra di casa il Cesena ha l'occasione per tornare in vantaggio: al 76’ Dahlberg batte un calcio di punizione da posizione centrale, Toniolo a mano aperta salva la porta ma la sfera rimane in area, Pavana anticipa tutte ed è completamente libera di calciare ma la palla però finisce incredibilmente fuori.
La legge del gol sbagliato - gol subito colpisce sempre tutti: al 90’ punizione di Lattanzio, ci arriva Pignagnoli che di pugno allontana centralmente, Masu è in agguato e in mischia riesce a trovare il gol che porta alla vittoria del Cittadella.
Il Cesena chiude con una sconfitta il suo campionato: nel primo tempo il Cavalluccio è stato in partita, ha avuto un paio di occasioni per segnare e in difesa ha saputo gestire bene il pallone. Nel secondo tempo la squadra non è riuscita a mantenere un buon ritmo partita (stanchezza e cambi limitati non hanno aiutato) e il Cittadella è uscita fuori ribaltando il risultato.
Difficile fare analisi per le ultime di campionato, le ragazze hanno dato tutto e a volte è andata bene: contro il Chievo e il Brescia abbiamo visto ottime prestazioni collettive, anche se in certe occasioni non si è riusciti a far scoccare la scintilla giusta.
Una stagione che ha visto arrivare il Cesena undicesimo in classifica collezionando 31 punti (8 vittorie - 7 pareggi - 11 sconfitte) trovando 35 gol e subendone altrettanti.
Dietro di noi le tre retrocesse: Palermo e Pro Sesto con 17 punti e Roma CF con 12. Nelle zone alte della classifica troviamo il Como che è riuscito a guadagnarsi la promozione in serie A e subito dietro il Brescia: una bella battaglia tra le lombarde che sono arrivate alla fine distanziate solo di un punto (Como 60, Brescia 59). Il sorpasso finale della squadra comasca è arrivato la settimana scorsa grazie alla vittoria sul Cortefranca e al contemporaneo pareggio del Brescia proprio contro il Cesena.
Un campionato da montagne russe che può insegnare tanto per il futuro, che è già tempo di programmare: entro metà giugno bisogna iscriversi al campionato e iniziare a lavorare per provare a far tornare protagonisti questi colori, magari con quella sfumatura a stelle e strisce che si è affacciata nei giorni scorsi in quel di Martorano …
Con i cambiamenti della serie A a partire dalla prossima stagione, anche la serie B subirà delle modifiche: si passerà da 14 a 16 squadre. Le tre retrocesse dalla categoria superiore si conosco già e sono Hellas Verona, Napoli e Lazio, mentre per quanto riguarda le promozioni dalla serie C l'unica certa è l'Arezzo (girone A), per gli altri 2 gironi sono in lizza Vicenza, Trento e Venezia (girone B), Trani e Chieti (girone C).