Le pagelle di Padova-Cesena | Guai ad accontentarsi…

Il punto di per sé è buono. Decisamente meno buono è come è maturato, la squadra dimostra di essere ancora indietro per quel che concerne la malizia.
08.12.2025 17:00 di  Simone Donati   vedi letture
Le pagelle di Padova-Cesena | Guai ad accontentarsi…

Klinsmann 5 Quasi mai chiamato in causa fino ai minuti finali, commette un errore grave non trattenendo il pallone nell’azione che porta prima all’assegnazione del rigore, poi tolto dal direttore di gara Zanotti dopo il ricorso al Var. Non perfetto nemmeno sulla deviazione lieve di Varas sul cross di Crisetig: doveva fare di più.

Ciofi 6,5 Provvidenziale al cinquantaseiesimo sul cross di Barreca, dieci minuti dopo mette un pallone d’oro che Blesa non sfrutta a pochi passi da Sorrentino. Prestazione solida, mezzo voto in più rispetto a Zaro per qualità e continuità.

Zaro 6 Tiene bene Bortolussi, sfida complicata sulla carta ma gestita con intelligenza e buon senso della posizione.

Mangraviti 5 Ammonito al venticinquesimo e ora in diffida. Non è abbastanza rapido e lucido nel liberare l’area sul pallone non trattenuto da Klinsmann nell’azione del rigore poi cancellato. Episodio pesante sulla sua valutazione.

Ciervo 6,5 Al diciannovesimo spreca il tap-in sulla respinta di Sorrentino al tiro di Olivieri, ma percorre chilometri e sforna una quantità impressionante di cross. Da una sua ripartenza nasce il gol di Adamo: generoso e decisivo.

Francesconi 6 Tanto lavoro sporco, corsa e presenza in un centrocampo che, con Castagnetti e Bastoni, rischia di peccare sul piano dinamico. (Dal 91' Bisoli S.V.)

Castagnetti 6 Al ventunesimo ci prova su punizione, poi viene ammonito ed entra in diffida. Sempre fondamentale in fase di interdizione, dà equilibrio quando c’è da schermare.

Bastoni 5,5 Circa alla mezz’ora fa partire una conclusione fuori misura. Con la sua qualità ci si aspetta sempre qualcosa in più. (Dal 58' Berti 6 Tiro mancino impreciso e copertura non perfetta sul cross di Crisetig, ma con lui in campo il Cesena cambia marcia: dà ritmo e idee.)

Frabotta 6 Meno preciso del solito sui cross, ma garantisce corsa e lucidità. (Dal 72' Adamo 7,5 Gol capolavoro. Dopo un periodo in cui è stato giustamente criticato per alcune prestazioni rivedibili, si riscatta con una giocata da cineteca sotto l’incrocio, imparabile per Sorrentino. Entra e spacca la partita.)

Olivieri 6 Al diciannovesimo ottimo diagonale respinto da Sorrentino, al ventiquattresimo sbaglia un colpo di testa non impossibile. Aveva l’occasione della svolta, non la sfrutta pienamente, ma la prova resta dignitosa. (Dal 58' Blesa 5,5 i divora un gol già fatto su cross di Berti, e poteva fare di più nel mettere pressione a Crisetig sull’azione del pareggio.)

Shpendi 6 Al primo affondo non centra la porta. Fa tanto lavoro sporco, si sacrifica, ma manca lucidità sotto porta: manca il guizzo. (Dal 91' Celia S.V.)

mister Mignani 5,5 La strategia sembrava giusta: tenere Berti e Blesa, debilitati per motivi diversi, in panchina per sfruttarli nella ripresa. Il vantaggio è meritato, poi il rigore assegnato e cancellato dal Var fa pensare che il peggio sia passato. Ma nel recupero si butta via tutto con un’unica amnesia collettiva che costa due punti già in tasca.

Cesena FC 5,5 Finale di gara troppo negativo. Prima il pasticcio che porta al rigore cancellato, poi il gol subito all’unico tiro in porta degli avversari: evento che parla di leggerezza e superficialità. Due punti persi che possono pesare molto sul morale dei bianconeri.