Cesena - Brescia 1-1| Il solito maledetto Cesena

SERIE B FEMMINILE - 25° turno

Cesena     1 (87' Costa)
Brescia     1 (95’ Merli L)


Cesena: Frigotto, Pavana, Pastore, Casadei, Cuciniello, Costa, Georgiou, Dahlberg, Zanni, Bernardi (33’ st Spada), Galli (45’ st Monti)
A disp: Pignagnoli, Carlini, Costi, Mancuso, Paolinelli
All: Ardito

Brescia: Lonni, Viscardi (29’ st Farina), Perin, Barcella, Galbiati, Asta (18’ pt Porcarelli), Magri (39’ st Bianchi), Ghisi, Merli Cristina, Brayda (29’ st Pasquali), Merli Luana.
A disp: Ballabio, Maroni, Hjohlman
All: Garavaglia
 

Arbitro: Saugo di Bassano del Grappa
Assistenti: Jorji di Albano Laziale e Rastelli di Ostia Lido
 

Ammonizioni: Viscardi (B), Cuciniello (C), mister Garavaglia (B)


Alla partita contro il Brescia si arriva in una situazione deficitaria come contro il San Marino: 10 indisponibili, tre in panchina (Costi, Carlini, Mancuso) ma non nello stato di forma adatto per giocare. Un’intera squadra ferma ai box ha costretto mister Ardito a ricorrere alle giovani presenti all’interno della Primavera, le quali durante la settimana hanno continuato ad allenarsi con la Prima Squadra: Monti, Paolinelli, Spada, Balzani e Siboni, queste ultime due non convocate domenica perché impegnate nel proprio campionato.

Il Brescia è sceso in Romagna con l’obiettivo e il dovere di vincere per mantenere la testa della classifica a dispetto di un Como impegnato anch’esso in trasferta contro il Cortefranca. La squadra comasca prima della partita era sotto di un solo punto e mancavano due giornate alla fine, i tre punti erano quindi fondamentali per entrambe le squadre. Dopo i 90° come spesso succede nel calcio la situazione si è ribaltata: il Como ha portato a casa il massimo risultato ed è balzato in testa, con grande rammarico da parte delle bresciane.

Primo tempo
Al 9’ il Cesena riparte con un rinvio dal fondo e inizia un’azione di gioco dove toccano palla nove giocatrici bianconere, dal portiere fino all'attacco. L'ultima parte dell'azione vede coinvolta Zanni che riceve la sfera e di prima la gira a Galli, la quale premia l'inserimento di Cuciniello: la numero 22 entra in area, non calcia sul primo palo ma prova un tiro cross sul secondo, in anticipo ci arriva Viscardi che toglie la palla dalla testa di Zanni. Un’azione corale che meritava forse un finale diverso ma resta l’ottima gestione del pallone.
Al 23’ è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa: Casadei arriva in corsa, passa la palla in area a Galli, la quale difende la sfera e la appoggia all’indietro per Zanni ma il suo destro non inquadra la porta.
Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo il Brescia prova ad incidere: al 34’ Merli Cristina riesce a girarsi verso la porta e tenta il tiro, il pallone viene deviato sopra la traversa. Cinque minuti più tardi Viscardi dal fondo effettua un cross insidioso che Frigotto allontana di pugno. Al 42' ancora la squadra ospite con capitan Brayda che vince un duello con Pavana e prova il tiro a giro, Frigotto si fa trovare pronta e para.
Prima dei due minuti di recupero concessi dall'arbitro il Cesena crea un'ultima potenziale occasione: calcio di punizione di Pavana che Galli controlla e appoggia per Bernardi che di prima spara alta la sfera.

Secondo tempo
Nei secondi 45 minuti la partita resta molto vivace e vive di continui cambi di fronte, la prima occasione capita sui piedi di Magri: la numero 23 bresciana dopo una serie di batti e ribatti in area bianconera riesce a liberarsi e di sinistro prova a piazzare il pallone sotto al sette, super risposta di Frigotto che a mano aperta manda la sfera sopra la traversa.
Al 63' il Cesena recupera palla con Casadei che scambia con Bernardi: la giovane bianconera serve un filtrante in area per Galli che non ci arriva per un soffio complice l'ottima uscita di Lonni.
Due minuti più tardi è ancora il Cavalluccio a pungere e questa volta ci prova Zanni su un' intelligente apertura di Galli: la numero 12 riceve palla in area e da posizione decentrata prova a sorprendere il portiere sul primo palo ma il sinistro è troppo debole.
La partita prosegue con entrambe le squadre che cercano il guizzo vincente e il Cesena lo trova all’87': calcio d'angolo battuto da Georgiou, il pallone arriva sul secondo palo dove Costa non marcata è libera di controllare e di tirare in porta trovando il suo secondo gol in stagione (primo gol a Tavagnacco nella prima giornata di campionato, ndr). 
La squadra ospite con le ultime energie va alla ricerca del gol: 92' Merli Luana servita in area da Merli Cristina arriva al tiro sul primo palo e solo un'altra ottima risposta di Frigotto le nega la gioia del gol. La rete però la numero 18 la trova 3 minuti più tardi, a tempo scaduto: Monti non intercetta con decisione un pallone e il Brescia riesce a manovrare con Ghisi che serve Farina, la quale mette in area un pallone perfetto per la testa dell'attaccante che stavolta batte un incolpevole Frigotto.

Il solito maledetto Cesena che ci fa dannare e innamorare: una stagione sulle montagne russe con prestazioni altalenanti. Giusto per fare due esempi: la gara recuperata il 1º maggio contro il Tavagnacco e la partita di domenica contro il Brescia. Due prestazioni opposte: contro le friulane il Cavalluccio sembrava non essere sceso in campo, mentre contro le biancoblù sembravamo noi le leonesse d’Italia. Sarà stato complice il caldo, che da capitale romagnola il Cesena sa gestire senza fare una piega. Non si può dire la stessa cosa di Mister Garavaglia, il quale sostiene che il Cesena si alleni di giorno, per cui è abituato alle temperature tropicali. Peccato che l’allenamento inizi alle 19, proprio come il loro. 

Effettivamente nella maggior parte delle partite di questo Campionato il clima è stato avverso. 

Ci fosse stato sempre il sole saremmo già in serie A.
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Le dichiarazione dei due allenatori le potete leggere qui sotto:

Mister Ardito ha espresso tutta la sua soddisfazione per il match giocato dalla sua squadrai: «Non dobbiamo solo guardare il risultato ma tutta la prestazione dei 95' minuti che è stata a parere mio di livello altissimo, considerando che giocavamo contro una squadra che si giocava il campionato. Noi siamo stati bravi e onesti a rispettare il campionato e a fare il nostro dovere".
La situazione in infortuni non da tregua al gruppo e il Mister in settimana ha dovuto adottare situazione differenti: "È giusto che si sappia che noi abbiamo affrontato questa partita in una situazione di emergenza, abbiamo dovuto convocare 3 ragazze della primavera e non abbiamo potuto chiamarne di più perché la stessa primavera era impegnata in un'altra partita».
 

Mister Garavaglia nel post partita era dispiaciuto per il risultato ma ha elogiato le sue giocatrici: «Cosa non ha funzionato oggi? Mah, per quanto mi riguarda le cose hanno funzionato. Le ragazze hanno dato il massimo e non dobbiamo dimenticarci che questa squadra, a differenza del Cesena e di diverse altre di questa Serie B, si allenano la sera, quindi oggi anche il fattore caldo ha avuto un suo piccolo peso. Non voglio trovare giustificazioni, sia chiaro, però un pareggio a Cesena ci può stare; probabilmente dobbiamo andare a cercare altrove i punti persi, penso al pari con la Pro Sesto soprattutto". Ogni partita comunque è a sé, e il Cesena ha pareggiato facendo un tiro in porta e giocando molto dietro».


Prossimo ed ultimo appuntamento della stagione:
Domenica 22 maggio ore 15.00: Cittadella - Cesena