Quella volta che Minotti ci portò Paponi…

Solidarietà ad Alfredo Cospito! Solidale con il suo sciopero della fame!
12.02.2023 17:37 di Stefano Severi   vedi letture
Quella volta che Minotti ci portò Paponi…

1. Oggi bravi tutti, niente da eccepire. Da Toscano che ha mantenuto alta la concentrazione alla vigilia fino alla squadra che ha eseguito il proprio compito con estrema diligenza.

2. Abbiamo preso due gol in quello che era poco più di un allenamento contro una squadra con problemi molto più grandi di quelli visti sul rettangolo verde e tutto sommato è umanissimo il lieve calo di concentrazione della ripresa.

3. In vista della Reggiana abbiamo recuperato infortunati e squalificati, abbiamo fatto uscire Ciofi perché non si sa mai quello che possono combinare gli arbitri in serie C (scarsi sì, ma al pari di tanti giocatori) e ci siamo anche un po’ divertiti.

4. E sapete cosa? Adesso un po’ possiamo far paura anche noi alla Reggiana che, indipendentemente da quello che farà domani col Gubbio, verrà a giocare al Manuzzi con una bella pressione addosso.

5. Quattordici gol nelle ultime 4 partite, una media di tre gol e mezzo a giornata e solo due al passivo. Ancora: undicesimo risultato utile consecutivo, con due soli pareggi che ancora gridano vendetta. Bene così: fino a qualche giornata gli emiliani sembravano una macchina da guerra, adesso anche noi facciamo la nostra figura.

6. Ma queste sono chiacchiere, tra otto giorni i numeri non conteranno più: sarà una partita che varrà un campionato, dal punto di vista sia della classifica che da quello morale. 

7. Sarà una sfida delicatissima, ad alta tensione, dove difficilmente vedremo tanti gol e spettacolo (ma mai dire mai) e dove da Reggio Emilia arriveranno in tanti. Fondamentale quindi contare sul 100% del tifo bianconero (e no, non basta quel 99% decantato da Cesena Magazine: servono proprio tutti. Anzi, soprattutto quell'1%).

8. Servirà anche un portiere: l’Ancona ha battuto la Reggiana grazie alla parate del proprio estremo difensore. Noi dall’avvicendamento Tozzo-Numero44 non abbiamo praticamente visto una parata degna di nota ma più per merito dei nostri difensori che altro: è legittimo quindi lasciare un grande punto interrogativo su Numero44.

9. Visto che per il resto dal punto di vista sportivo va tutto bene e del punto di vista gestionale parleremo più avanti, colgo l’occasione per fare sinceri complimenti alla società per le iniziative recentemente sostenute e condivise relative allo sport inclusivo e popolare (termini in Italia pressochè sconosciuti).

10. “Per un calcio integrato” dedicato a ragazzi con disabilità e “Integration League” per i rifugiati sono due progetti che fanno grande il nome di Cesena e del Cesena FC. Per pubblicizzarli sono scesi in campo in prima persona il copresidente Robert Lewis e i dirigenti Massimo Agostini e Sebastiano Rossi: voto dieci e lode per tutti.