Le pagelle di Modena-Cesena | ‘Bisoliani’ alla meta

Klinsmann 7 Pronto sul tiro respinto di Caso, magistrale quando toglie dall’incrocio il tiro di Kamate. Chiude opponendosi alla conclusione di Defrel e portandosi a casa l’ennesimo premio di migliore in campo per i bianconeri. E ciò è allarmante.
Ciofi 6 Non marca Beyeku che dal limite dell’area piccola lancia alle stelle, poi inizia il suo duello cavalleresco con il fantasista Caso, tra colpi dati e ricevuti. Ben posizionato nella ripresa, rimane sull’attenti fino al triplice fischio.
Prestia 6 Soffre con i suoi uomini in difesa le iniziative di Defrel e compagni mettendo una toppa come può, poi arriva l’infortunio e la conseguente uscita dal campo. (Dal 40' Piacentini 6 Subito mandato al bar da Defrel che tira su Klinsmann, poi però si compatta e di fatto non ne passa più una dalle sue parti.)
Mangraviti 6 Al netto di qualche difficoltà su Kamate, non capitola mai dinnanzi alle avanzate emiliane, opponendosi puntuale in primis di testa.
Ceesay 5 Sovrastato da Cotali nell’azione dell’occasionissima gialloblù, poi tanta fatica per tutto il primo tempo, al termine del quale arriva finalmente la sostituzione. (Dal 46' Adamo 6,5 Ammonito in tempo record, bravo a mantenere la trebisonda e fare un buon lavoro in entrambe la fasi, dimostrandosi prezioso fino all’ultimo.)
Francesconi 6 Tante palle perse quante quelle recuperate, ha il merito di dimostrarsi sempre attivo e volenteroso a centrocampo, anche al netto degli errori in fase d’impostazione. (Dall’84' Bastoni S.V.)
Calò 5,5 Tanto nulla per larga parte della partita condito da un lancio in avanti da censura, poi aumenta miracolosamente di ritmo ed inizia quantomeno a farsi vedere (bene) e a mettere in mezzo per i compagni.
Saric 5,5 Tocca pochi palloni e lo fa male; si salva con qualche ripartenza, ma si dimostra oggi troppo leggero in fase di contrasto. (Dal 67' Tavsan 6,5 Entra ed è buono come il pane; prova il tiro (alto), si divincola in mezzo alla difesa gialloblù e trova della stagione per il gol vittoria di Antonucci.)
Celia 5,5 Un primo tempo di troppa sofferenza su Kamate e compagni, poi nella ripresa si stabilizza in retroguardia e si fa vedere anche con qualche cross per i compagni.
Antonucci 6,5 Prima difende (bene) e allarga per i compagni, lasciando però di fatto Shpendi da solo là davanti. Sembrava perso nel secondo tempo, poi però arriva il cross di Tavsan, e il classe ’99 infila in rete colpendo malamente di testa il gol della stagione, che gli causa anche un mezzo guaio fisico, per fortuna prontamente rientrato.
Shpendi 5 Vittima dei difensori emiliani, prova qualche squillo che però non va mai a buon fine. Continua a non incidere, ma anzi prosegue perdendo un pallone sanguinoso. Nella stanza dello spirito e del tempo fino a sabato. (Dal 67' Russo 6 Presenza preziosa là davanti, fa da sponda per il tiro di Adamo e conferisce finalmente consistenza alla manovra offensiva bianconera.)
mister Mignani 7 Un buon approccio, poi il Modena sale in cattedra e lui chiama i suoi al quasi totale contenimento che, complici gli errori gialloblù e le paratone di Klinsmann, a conti fatti ripaga. Va tuttavia riconosciuta l’inferiorità sulla carta dei suoi d’innanzi ad una squadra che a inizio stagione era data come più attrezzata. Nella ripresa mette in campo un buon Adamo, un utilissimo Russo e un Tavsan che trova l’assist per il definitivo 0-1, trionfando nel Braglia in cui era stato condottiero. Colleziona per la prima volta in questo campionato una striscia di tre vittorie consecutive e sigilla un settimo posto a pari punti col Catanzaro, prossimo avversario ai play-off.
Cesena FC 6,5 Il Modena fa voce grossa e il Cavalluccio si rifugia come può, riuscendo miracolosamente a mantenere la porta inviolata con una partita di ‘bisoliana’ memoria. I bianconeri sembrano non sfruttare il calo di ritmo accusato dai gialloblù nel secondo tempo, ma cominciano a farsi vedere dalle parti di Gagno solo nell’ultimo quarto di partita, con gli emiliani scarichi che devono fare i conti con un Tavsan fulmineo e un Antonucci finalmente decisivo. Partita quasi fotocopia di quella contro il Cosenza per l’approccio avuto dal Cesena, che paradossalmente non solo conquista i play-off da settimo, ma, punti alla mano, è al miglior stato di forma della stagione.