Klinsmann al top. Delusione Bastoni. Shpendi double face. E Mignani…

Ecco racchiusa in un unico pagellone tutta la stagione 2024-25 del Cesena. Ma proprio tutta, eh…
20.05.2025 00:00 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Klinsmann al top. Delusione Bastoni. Shpendi double face. E Mignani…

Klinsmann 7,5 Il figlio di papà è diventato (forse) grande. Per lui, a Cesena, tante parate regala-punti. Sicuramente l’uomo in più del Cavallucco nel girone di ritorno. Sicuramente la vera sorpresa di questa stagione bianconera.

Pisseri 6 Defenestrato (anche) da Mignani a fine ottobre per far posto a Klinsmann, l’ex Alessandria negli ultimi 7 mesi ha visto il campo soltanto una volta, contro lo Spezia. Professionista (attapirato, attapiratissimo) esemplare.

Prestia 6,5 La B non è la C. E pure per Prestia gli anni - ahia! - cominciano ad essere fucili puntati contro. Epperò, il capitano, anche in questa annata ha fatto il suo. In campo e fuori. Per lui anche 4 gol all’attivo. Mica pochi, eh.

Mangraviti 6,5 L’ex difensore del Brescia, per buona parte della stagione, ha viaggiato sulle montagne russe, alternando buone prove a prestazioni deludenti. Finale comunque in crescendo.

Ciofi 7 Grinta, concentrazione e attaccamento alla maglia: il centrale laziale, dopo aver vinto (e convinto) in riva al Savio in D e in C, si è meritato diversi applausi anche in B. Esame superato. In attesa di tempi (forse) migliori.

Piacentini 6 Tanti limiti strutturali, tanti punti deboli, due piedi non proprio – ehm ehm – da serie cadetta. Però non scordiamoci ma che, questo qua, la scorsa stagione faceva la panchina in terza serie. Miracolato.

Pieraccini 6 Ha toppato (come tutti, d’altronde) a Catanzaro, nella regular season. Poi, quelle altre poche volte che è stato chiamato in causa, ha sempre risposto ‘presente’. Avrebbe meritato molto più spazio. Dico bene mister?

Curto 5 Prima di andare a fare danni alla Sampdoria, l’ex re del – ehm ehm – Politicamente Scorretto aveva combinato qualche ‘patacata’ di troppo pure in riva al Savio. Bene ma non benissimo. Diciamo pure malissimo.

Adamo 6 Come tanti altri suoi compagni di squadra era partito forte. Poi si è perso un po’ per strada, non riuscendo (quasi) più a sfoderare tutta la sua potenza sulla fascia. Da rivedere su questi palcoscenici.

Bastoni 5,5 Sì, è vero. Ha segnato 4 gol. Però, per tante (troppe) partite, l’ex Empoli è stato l’uomo in meno del Cavalluccio. Da uno con il suo curriculum, Artico & Friends, si aspettavano ben altro.

Calò 6 Per l’ex Cosenza, a Cesena, sono arrivati 2 gol e 5 assist. Ma anche una marea di cartellini gialli e una vagonata di prestazioni da Chi l’ha Visto? Sufficienza stiracchiata. Sei meno meno.

Donnarumma 6 Così come Adamo era partito bello carico. Poi è andato pesantemente in apnea, per poi riprendersi leggermente a fine stagione. Per il 33enne esterno di Gragnano, all’attivo, anche 1 gol e 3 assist.

Celia 5,5 Chi afferma che Celia ha più vitalità di Donnarumma sulla fascia, dice cosa buona e giusta. Però intanto Donnarumma, gli erroracci da film horror che commette Celia in fase difensiva, non li fa mica. Pericolo pubblico.

Ceesay 5,5 Niente sufficienza nemmeno per questo esterno gambiano-svedese che, a Cesena, ha saputo sfoderare il suo vero potenziale in non più di 4-5 partite. Mah.

Mendicino 5,5 Cesena, per l’azzurrino di proprietà dell’Atalanta, avrebbe dovuto rappresentare il trampolino di lancio vero ben altri palcoscenici. Missione fallita. Anche se secondo me, di questo ragazzo, ne sentiremo ancora parlare…

Francesconi 7 Il suo rodaggio cadetto, vista anche la sua giovane età, è stato più lungo del previsto. Poi però, una volta presa un po’ di fiducia, il golden boy bianconero non ha (quasi) mai abbandonato il campo. Ok, la cazzimma è quella giusta.

Saric 7 Voluto fortissimamente da Artico lo scorso gennaio, l’ex Palermo ha subito ritrovato il feeling giusto con la ‘sua’ Cesena. Per il centrocampista bosniaco, in questi quattro mesi, anche 3 gol pesantissimi. Bisognerebbe riscattarlo.

Berti 6,5 Partito (pure lui) forte, col passare dei mesi ha perso un po’ perso la trebisonda. Mezzo punto in più perché quel ‘pataca’ di Mignani l’ha schierato troppe volte fuori ruolo. PS: oh, la classe c’è.

Kargbo 5,5 Tre gol nelle prime 9 uscite: lo start dell’attaccante della Sierra Leone era stato discreto. Poi però l’ex Crotone, prima di fare le valigie con destinazione Blackburn, si è fatto fagocitare dal vortice della mediocrità.

Antonucci 5,5 Prendete la pagella di Bastoni e fate pure un copia-incolla per Antonucci. Pure per l’ex gioiellino della Lupa, a Cesena, 4 gol ma anche tante battute a vuoto. Croce e delizia del Popolo Bianconero. Più croce che delizia, eh.

Shpendi 7 Nel girone d’andata, con i suoi gol (10), ha coperto tante magagne del Cesena. Nel girone di ritorno (1 gol) praticamente ha quasi sempre fatto rima con nebulosa. Quel rigore sbagliato a Catanzaro se lo ricorderà per il resto dei sui giorni. E pure noi - sigh - ce lo ricorderemo.

Tavsan 6 Diverse battute a vuoto, per l’olandese ‘buono’. Ma anche quattro gol, tre assist e diversi lampi di qualità. Un po’ troppo lezioso per i miei gusti, ma secondo me il talento c’è.

Van Hooijdonk 4,5 Ecco, poi c’è anche l’olandese ‘scarso’. Quello che, dopo non aver lasciato minimamente il segno a Cesena (zero gol, zero assist, zero di tutto), a gennaio è ritornato nella Terra dei Tulipani. Che ciofeca!

La Gumina 6 Era sbarcato in Romagna lo scorso gennaio bello carico. E, il suo start con addosso la maglietta bianconera (2 gol), non era stato niente male. Poi però, complice un problema fisico, ha visto più l’infermeria che il campo.

Russo 5 Pure lui alle prese con qualche acciacco fisico di troppo, da gennaio a questa parte non è mai riuscito a trovare né il gol né la continuità. Bocciato pure lui.

mister Mignani 7 Il tecnico genovese, in questi 9 mesi, ha superato tante bufere. Tante tempeste. Dopo la Caporetto di Carrara ha pure rischiato di essere cacciato via. Alla fine, però, è riuscito a portare sana e salva la nave in porto. Pardon, ai play-off.