Moriremo tutti (sottotitolo: Viali vattene stasera)

1. È tutto finito?

2. Finito cosa? Il sogno promozione diretta? No, consapevoli che si tratta appunto di un sogno, non bisogna mai smettere di inseguire i propri sogni. Neppure, anzi soprattutto, nelle giornate più nere.

3. Una volta detto che il Cesena di Viali ha il dovere morale di continuare a vivere alla giornata, senza troppi pensieri, per cercare di vincerle tutte, bisogna ovviamente chiedersi cosa non abbia funzionato a Chiavari.

4. È stata tutta colpa di Steffè che ha dato male la palla a Ciofi? Lasciamo questi caccia alle streghe a chi è più amico del procuratore di uno rispetto a quello dell’altro.

5. L’errore in questo caso è di concetto – se di errore vogliamo proprio parlare – prima che di interpretazione: la volontà di ripartire bassi, volendo giocare la palla anche in zone pericolose del campo.

6. In una giornata in cui il palleggio del Cesena non era evidentemente fluente e sicuro come nei giorni migliori, una maggior cautela in questo tipo di disimpegni sarebbe stato probabilmente consigliabile.

7. C’è un però, ed è grande come una casa: avrebbe significato stravolgere l’approccio alla gara del Cesena di Viali, approccio che per quattordici partite è stato punto di forza e per due è risultato in una sconfitta.

8.  Gli stessi identici discorsi venivano fatti per il Cesena del primo Castori, quello che badava ad attaccare ad ogni costo con le ali alte e larghe, a costo di concedere tanto in difesa. Ecco, un po’ di moderazione in quel caso avrebbe consentito di subire qualche gol in meno ma avrebbe fatto vincere molte meno partite.

9. Riassunto: è giusto rimanere sempre così rigidi nell’impostare le partite come oggi, non cambiando mai atteggiamento adeguandosi a volte alla situazione contingente?

10. La risposta è ovviamente no, bisognerebbe nel mondo ideale aver la forza di essere flessibili e dinamici. Quindi oggi forse Viali ha sbagliato, dopo 9 risultati utili consecutivi. Se però questo approccio dovesse portare ad altrettanti punti nelle prossime sedici gare, ben vengano anche questi integralismi.