Le pagelle di Cesena-S. Donato | Bumbu dà ragione a Toscano. De Rose, si teme uno strappo

Gara dai due volti quella dei bianconeri. Una ripresa da braccino corto rischia di compromettere l’ottima prima frazione di gioco.
03.12.2022 19:55 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-S. Donato | Bumbu dà ragione a Toscano. De Rose, si teme uno strappo

Tozzo 6,5 Preso alla sprovvista dalla deviazione di Ubaldi e impotente sullo scaldabagno sotto la traversa di Russo, si fa però trovare presente nel finale con due ottime parate in tuffo. Viene ammonito per perdita di tempo, non proprio il massimo contro il San Donato Tavernelle…

Ciofi 5,5 Si sgancia dai compiti difensivi fornendo grande spinta in avanti, almeno nel primo tempo. Pecca però proprio in difesa al momento del bisogno, venendo scartato in malo modo da Russo in occasione del 2-3 avversario.

Prestia 6 Soffre più del previsto, dimostrandosi non proprio impeccabile anch’egli in occasione del secondo gol toscano. Rimedia poi ritornando sui soliti livelli di solidità.

Mercadante 6,5 Sempre sicuro e in anticipo sugli avversari, si afferma oggi come il migliore della retroguardia bianconera. Fondamentale il suo recupero da cui nasce il terzo gol del Cesena.

Adamo 6,5 Realizza un gol con tanto di aggancio da vero e proprio attaccante consumato, eccellendo anche in fase di cross, come in occasione del gol di testa mangiato da due passi dal compagno Bumbu. Cala però nettamente il suo apporto nella ripresa. (Dal 73' Zecca S.V.)

De Rose 6 Una mezz’ora abbondante in cui non è tra i primi ad eccellere con il pallone tra i piedi, dimostrando comunque una superiorità quasi imbarazzante sui toscani. Esce per infortunio, si teme lo strappo. (Dal 37' Francesconi 6,5 Dopo un timido avvio prende fiducia con il campo col passare dei minuti, rendendosi protagonista in occasione del 3-1, quando con un contrasto consegna il pallone a Ferrante. Bene anche nel finale, dove guadagna un prezioso angolo per i suoi.)

Saber 6,5 Staziona in mediana disegnando calcio e svariando in tutto il campo senza problema alcuno. Protagonista assoluto con ben due assist, cala nettamente al rientro in campo, mettendosi in mostra unicamente per l’atteggiamento nei confronti dell’arbitro che gli costa il giallo. (Dal 73' Brambilla 6,5 Guida gli assalti finali bianconeri e manca di poco il gol di testa da dentro l’area. Prestazione più che sufficiente la sua. Il nuovo Bumbu?)

Calderoni 6 Ignorato prima dai compagni e poi dagli stessi difensori toscani, compie qualche timida cavalcata sulla fascia sinistra. Bene nel finale, anche se qui getta alle ortiche una ripartenza servendo Chiarello in offside.

Bumbu 5 Sovrasta di fisico gli avversari senza però incidere concretamente sul match, divorandosi diverse palle gol da dentro l’area. Cala poi di intensità e chiude il suo debutto da titolare nel peggiore dei modi, venendo espulso ed inguaiando ulteriormente i suoi. Toscano docet?

Ferrante 6 Bene in fase di scambio, come in occasione dell’assist per Corazza, molto meno quando c’è da fare gol. I difensori avversari ne prendono facilmente le misure murandolo ripetutamente. Rimane comunque in partita.

Corazza 7 Si può dir tutto e niente della sua prestazione. Rimane il fatto che segna l’ennesima doppietta stagionale, da attaccante vero qual è, decisiva ai fini del match. (Dall’83' Chiarello S.V.)

mister Toscano 5,5 Su incitamento della piazza dà fiducia a Bumbu (parziale, visto che lo schiera sulla trequarti anziché in mediana), che però non sforna proprio la migliore delle prestazioni. Cambia le carte in tavola, non riuscendo comunque a svoltare la partita con i soliti sbiaditi ingressi in corso di Zecca & Co. Troppa sofferenza per un match che nel primo tempo sembrava a senso unico.

Cesena FC 6 I bianconeri fanno quello che vogliono nel primo tempo, chiuso con un tranquillo 2-0. Ciò però riempie la pancia prematuramente ai romagnoli, che scendono in campo alla ripresa con ben poca iniziativa. Infilati dai due gol e dalle azioni del San Donato, riescono comunque a portare a casa un match contro un avversario di bassissimo livello con il minimo indispensabile.