Toscano: “I ragazzi erano incazzati per il gol subìto. Ora testa al Rimini”

Il Cesena domina in lungo ed in largo contro una Spal in evidente difficoltà e che necessita di una svolta repentina per essere competitiva in un girone simile.
28.09.2023 11:04 di Simone Donati   vedi letture
Toscano: “I ragazzi erano incazzati per il gol subìto. Ora testa al Rimini”

Un’altra straripante e meritata vittoria, contro la Spal, non è sufficiente a mister Toscano per rilassarsi: “Questa gara mi lascia le stesse sensazioni che mi hanno lasciato le ultime quattro partite. ma non bisogna fermarsi o mollare di un centimetro: è il percorso che stanno costruendo i ragazzi a portare i risultati che servono per raggiungere l’obiettivo.
La cosa più importante è che anche oggi chi è entrato ha dato il suo contributo. Si potevano gestire meglio gli ultimi dieci minuti, sfruttando qualche situazione per fare il quarto gol invece di prenderlo. Forse chiedo troppo dopo quattro partite in quindici giorni… però bisogna pensare che nulla viene per caso: se costruisci la mentalità giusta, arrivano i risultati e le prestazioni”
.

Però è corretto focalizzarsi sugli aspetti da migliorare per continuare su questa striscia di vittorie. “Abbiamo gestito male la ripartenza, o meglio, potevamo gestire meglio il pallone: eravamo con troppi giocatori sopra la linea del pallone. Se vuoi diventare maturo, anche queste situazioni sul 3-0 vanno gestite bene. Non li ho nemmeno rimproverati, perché già avevano capito ed erano incazzati per il gol subìto. Questa è la mentalità giusta.
Abbiamo concesso troppe situazioni di palle inattive gratuite, dove si può arrivare con più serenità: a volte Varone è entrato in scivolata, quando invece se stai in piedi la palla la recuperi. Però ripeto: questo gruppo è da fine agosto che si allena insieme e stanno lavorando per crescere anche in queste cose”
.

Tra gli altri, ha spiccato particolarmente, a differenza delle ultime partite, la prestazione di Donnarumma: “Daniele è un giocatore importante per noi: è normale che dobbiamo trovare anche il feeling che già c’è sulla destra perché si conoscono da più tempo. Già oggi anche sulla sinistra hanno giocato con tranquillità e hanno provato tante soluzioni e stanno crescendo”.