Caserta senza mezzi termini: “Vi abbiamo abituato troppo bene”

Il Catanzaro vince il turno preliminare dei play-off contro il Cesena e accede al turno successivo nel quale affronterà lo Spezia. Non si è vista di certo la miglior versione delle Aquilotti, i quali devono ringraziare prima Pigliacelli per aver parato il rigore a Shpendi, poi Iemmello che con un’incornata - il bomber ha ritrovato la via del gol dopo cinque gare a secco - ha reso difficile riequilibrare il risultato per i bianconeri. Il tecnico dei giallorossi Fabio Caserta commenta così il passaggio del turno nel post match: “Secondo me vi abbiamo abituati troppo bene, se questa squadra non crea venti occasioni a partita iniziate a dire tante cose. Secondo me nel primo tempo abbiamo commesso un errore, cioè quello di far girare il pallone in maniera lenta e così il Cesena riusciva ad organizzarsi e a non darci lo spazio tra le linee. Poi nella ripresa siamo stati bravi a sfruttare gli episodi e faccio i complimenti ai ragazzi perché non era assolutamente facile.
Ogni tanto però bisogna pure pensare che c’è un avversario che ha fatto un grande incontro e un campionato di grandissimo livello. Più che demerito alla mia squadra oggi do merito al Cesena.
Per me è stata la più bella prestazione fatta dai miei ragazzi perché ho visto una squadra che ha lottato, si è sacrificata per non prendere gol e ha fatto di tutto per passare il turno. Il cuore viene sempre prima della tattica”.
Durante la contesa odierna gli episodi sono girati a favore del Catanzaro, che è stato capace di capitalizzare l’unica conclusione che ha centrato lo specchio della porta. “Siamo stati ingenui a concedere un calcio di rigore sugli sviluppi di rimessa laterale, queste cose sono assolutamente da evitare. Poi l’inerzia è cambiata, è venuta fuori la qualità della squadra e soprattutto dei singoli, ci sono dei giocatori che in queste partite si esaltano e Iemmello è un giocatore che ha dimostrato, nell’arco della sua carriera e soprattutto a Catanzaro, di saper incedere nelle dispute chiave cambiando completamente l’inerzia”.