Il flop del Cesena in cinque mosse

Perché il Cesena di Toscano non può più vincere il campionato? Provo a spiegarvelo. E, purtroppo, mi tocca (ri)partire sempre da lì. Dalla Grande Porcata andata in scena tra i pali…
06.03.2023 11:35 di Flavio Bertozzi   vedi letture
Il flop del Cesena in cinque mosse

Vero, magari – se Toscano e la sua truppa si daranno una bella svegliata – la Serie B potrà essere arpionata comunque il prossimo giugno. In Zona Cesarini. Grazie a quella folle lotteria moderna ‘chiamata’ play-off. Epperò, viste (anche) le roboanti dichiarazioni fatte la scorsa estate dagli Americani, visti (anche) i tanti soldi spesi la scorsa estate da Aiello e Lewis, è palese che in casa bianconera - con ancora 8 gare di regular season da giocare  e con la Reggiana già distante anni luce - la delusione per non essere ancora in lotta per il 1° posto sia tanta. Ma cosa si nasconde dietro questo (parziale, ci mancherebbe: i conti si faranno solo a bocce ferme…) flop? Proviamolo a scoprire assieme. In 5 mosse. Facili Facili.

1 IL PECCATO ORIGINALE - Non prendiamoci in giro: Minelli era l’uomo giusto al posto giusto. Il portiere ideale per cercare l’assalto alla B diretta. Invece Agostini & Friends, due ore prima di quell’ormai ‘famoso’ Cesena-Carrarese al gusto di nepotismo e fratture, promuovendo – con la zerbinesca compiacenza di mister Toscano – l’irricevibile baby Lewis Junior, hanno deciso di mettere in scena la Grande Porcata. Ovvero quel clamoroso ed abominevole harakiri tra i pali che ha (già) fatto storia. E tanti danni. Più danni che il terremoto. Complimenti. Vivissimi. A tutti.

2 IL BOMBER SPUNTATO - Il califfo Corazza (16 gol all’attivo), sinora, ha ampiamente fatto il suo dovere. Al golden boy Stiven Shpendi (9 centri in saccoccia) più di così non si poteva certo chiedere. Epperò, a questo Cavalluccio, mancano tremendamente i gol di Ferrante. Un Ferrante che, in riva al Savio, ha visto la porta avversaria con la stessa frequenza con cui Tiziano Ferro ha visto la patacca negli ultimi 20 anni. Non bisogna essere dei geni per capire che è proprio l’italo-argentino (appena 2 centri in saccoccia) la vera grande delusione di questo Cesena 2022/23.

3 I (PRESUNTI) BIG IN APNEA - Non solo Ferrante, però. Altri attesissimi big (o presunti tali) bianconeri hanno ‘steccato’ nella Terra del Liscio e della Piadina. L’improponibile Calderoni, ad esempio, ha sfoderato diverse prestazioni da bollino rosso (anzi, marrone). Capitan Bianchi, di partite, ne ha azzeccate ben poche. Bilancio fortemente in rosso anche per l’impalpabile Chiarello, che a Cesena sinora non ha lasciato minimamente traccia. Sul disastroso Kontek – già scaricato lo scorso gennaio – meglio sorvolare.

4 IL PECCATO DI GENNAIO - Lo sapevano persino le casalinghe di Ruffio allergiche al calcio che il Cesena, a gennaio, per spiccare il volo avrebbe avuto bisogno di un trequartista di qualità e di un VERO PORTIERE. Eppure, il mercato di riparazione del Cavalluccio, non ha rispettato le attese. Portando al capezzale bianconero ‘soltanto’ Silvestri e Mustacchio. Anche qui, come al punto 1, tutti colpevoli. Tutti. Compreso l’aziendalista Toscano, che avrebbe dovuto fare la voce grossa con il Condor. Ed invece ha fatto l’Agnellino. Male. Molto male.

5 UOMINI NERI E… CATTIVI - Forse, il rigore concesso al Cesena a Reggio Emilia dal signor Fiero di Pistoia, poteva anche non starci. Epperò, quello del Mapei Stadium, resta al momento l’unico ‘regalino’ fatto dagli arbitri al Cesena. Un Cesena che, per contro, nel corso di questa stagione ha subito diversi ‘torti’ che sono costati (almeno) 5-6 punti. L’arbitro peggiore sinora incontrato dal Cavalluccio? Ovviamente il signor Monaldi di Macerata, a dir poco disastroso sia a Siena che a Fiorenzuola. Però, stare qui a parlare di arbitri quando in porta giochi con una sedia (peraltro ‘raccomandata’), mi pare eccessivo. Dunque la chiudo qui


PS 1: Quelli che… dopo il 2-2 di ieri non ci credono più. E pensano già a un 2023-24 senza il Condor, senza Stefanelli, senza…
PS 2: Quelli che… hanno invece (già) la testa ai play-off. E ci credono ancora. Ma bisogna arrivare secondi…
PS 3: Quelli che… intanto stasera (ore 20, canale 99, tutto in diretta) non si perderanno Francesco Antonioli a TifoCesena! 
PS 4: Quelli che… Aposto (tutto attaccato, senza spazi)