CesenA?
No. Tranquilli. Questa volta non tirerò fuori la mie solite solfe, le mie solite litanie, i miei soliti cavalli di battaglia (‘Là davanti la coperta è maledettamente corta…’, ‘Questo Cesena ha 4-5 seconde linee da media-bassa Serie C…’, ‘L’assenza di Bisoli Junior si sta facendo sentire sempre di più…’, ‘Non si possono fare 3 anni di contratto ad Olivieri…’, ‘Chissà perché, nel dubbio, la Sala Var toglie sempre qualcosina al Cavalluccio…’, ‘No al calcio moderno…’). E non rispolvererò nemmeno i miei soliti interrogativi, i miei soliti dubbi (‘Ma non è che il Cesena sta concedendo un po’ troppi prolungamenti di contratto?’, ‘Che cazzo ha fatto di preciso Arrigoni?’, ‘Per caso Amoran sta sulle balle a Mignani?’, ‘Il Divin Berti a giugno andrà al Bologna, al Parma o al Sassuolo?’, ‘A gennaio riusciremo a dare via Celia?’, ‘La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere?’). No. Questa volta voglio ‘solo’ celebrare il Cesena. Massì, voglio ‘solo’ celebrare il Cesena. Un Cesena che ieri a Monza, al cospetto di una corazzata infarcita di (strapagatissimi) big, dinnanzi a una squadra già reduce da 6 vittorie consecutive e già lanciata verso la A, davanti alla miglior difesa del campionato, ha sfoderato una buonissima prova. Una prova gagliarda. Una prova da applausi. Dimostrando di non essere (ancora) lassù per caso. Lassù. Tra le grandi della cadetteria. Vero, al momento giù dal podio. Ma (ancora) ad appena 3 miseri punticini dalla seconda piazza. Quella seconda piazza (attualmente occupata dal Modena, che guarda caso proprio venerdì prossimo scenderà nel catino del Manuzzi…) che poi, a maggio, regalerà la promozione diretta. Una promozione diretta a cui mister Mignani – nonostante certe dichiarazioni di facciata – continua a credere più che mai. Per almeno tre motivi. Primo motivo: Monza a parte, al momento in giro non si vedono altre ammazza-campionato. Secondo motivo: con un Berti così ispirato e con un Bisoli Junior che prima o poi dovrà pure tornare in campo, non ci si deve porre limiti. Terzo ed ultimo motivo, probabilmente il più croccante, probabilmente il più eccitante: gli Americani, se il Cesena arriverà alla sosta di fine anno ben messo in classifica, a gennaio regaleranno allo stesso Mignani due rinforzi importanti (importanti, eh) per poter provare a colmare queste ‘famose’ lacune strutturali. Lacune strutturali che comunque, in questo già robustissimo inizio di stagione, hanno limitato ‘solo’ parzialmente l’operato di Castagnetti & Friends.
PS 1: Quelli che… siamo forti. Diciamo pure fortissimi. Non abbiamo fatto 23 punti in 13 gare per caso. E a Monza meritavamo almeno un pareggio. Siamo una squadra da fascia altissima. Siamo una squadra da A diretta…
PS 2: Quelli che… siamo ‘solo’ una buona squadra. Una squadra che però, nelle ultime 3 gare, ha fatto soltanto 3 punti. Una squadra che 3 settimane fa ha perso contro quei cadaveri del Bari. Siamo una squadra da 5°-6° posto…
