Le pagelle di Fermana-Cesena | Si attende già una rivoluzione

Tozzo 4 Amarissimo debutto per colui che era chiamato a portare esperienza e (più) sicurezza in mezzo ai pali. Colpevole su entrambi i gol, si dimostra a dir poco maldestro e incerto sulle uscite e conclusioni avversarie. Scatta l'allarme in porta.

Ciofi 5 Tra i meno colpevoli della retroguardia, si rende comunque protagonista di una prova colma di nervosismo e con un apporto quasi inesistente in avanti. (Dal 45' Celiento 5,5 Entra quando il danno ormai è fatto, provando ad apportare una solidità che non arriva alla difesa bianconera.)

Kontek 4 Costantemente in ritardo sulle marcature, segue malissimo in particolare Bunino, che lo buca a più riprese. Sostituisce disastrosamente Prestia.

Coccolo 4,5 Funge malissimo da braccetto di sinistra, mostrandosi sempre fuori posizione e lasciando il via libera agli avversari sulla corsia mancina. Mezzo voto in più per gli interventi decisivi a negare il 3-0 nel finale.

Zecca 4,5 Un colpo di testa alto e qualche squillo che porta ben poco al Cavalluccio. Prosegue il suo periodo nero. (Dal 79' Shpendi S. S.V.)

Bianchi 5 Si fa vedere poco in mezzo al campo e in quelle poche occasioni consegna il pallone alla difesa avversaria, denotando mancanza di propositività e visione.

De Rose 4,5 Mette sostanza in mezzo al campo, condendo la sua prova con i soliti e preziosi recuperi. Cerca di fornire palloni alla sterile manovra offensiva bianconera, con risultati spesso e volentieri deludenti. Finisce presto l’aria nei polmoni, dopodiché è un autentico disastro. (Dal 45' Saber 5 Tenta di dare una scossa al Cavalluccio, riuscendoci pure nei primi minuti della ripresa. Poi però cala insieme alla squadra, mostrando meno sostanza del solito a centrocampo.)

Calderoni 4,5 È tra i pochi che ci provano in fase offensiva, anche se senza il pallone tra i piedi è un avversario troppo facile per i gialloblù. Sfiora il gol negli ultimi minuti, ma Nardi risponde presente.

Chiarello 4,5 Impacchettato in men che non si dica dalle maglie gialloblù, il classe ’93 getta alle ortiche i pochi (pochissimi) palloni che transitano dai suoi piedi. Deleterio nella battuta dei calci piazzati. (Dal 66' Adamo 5,5 Qualche scatto con annesso cross non è sufficiente per raddrizzare una partita già incanalata verso l’ennesima disfatta. Dal primo minuto potrebbe apportare più benefici.)

Ferrante 4,5 Punto di riferimento avanzato di una sterile manovra, viene chiuso abilmente sull’esterno dai difensori avversari. Pochissimo pressing, si vede solamente in occasione di qualche apertura per i compagni. Bocciato da Toscano, non fa ritorno in campo dopo l’intervallo. (Dal 45' Udoh 5,5 Mette sostanza in avanti, facendo salire i compagni e mostrando qualche squillo per tentare di accendere i bianconeri. Le sue buone intenzioni sbattono però inesorabilmente sulla retroguardia marchigiana.)

Corazza 4 Pare corpo estraneo pure nel contesto di un non-gioco come quello del Cavalluccio. I pochi palloni toccati sono buttati. Più che Joker è sembrato Casper!

mister Toscano 3 Chiede ai suoi un approccio importante, ma la risposta è a dir poco disastrosa. Il gioco della squadra è inesistente; per porre rimedio non gli viene in mente nulla di meglio che provare tre maldestri cambi a partita già compromessa. Il fallimento di questa squadra è il suo fallimento.

Cesena FC 4 I bianconeri provano a gestire la partita senza creare nulla di rilevante, così la Fermana se ne approfitta salendo di ritmo e surclassando bianconeri in ogni reparto. Le prime (vere) occasioni arrivano dopo il 90', facendo così suonare un preoccupante campanello d’allarme. E sinora i bianconeri hanno incontrato solo avversari più che abbordabili…