Ma ora Toscano si è messo in testa un’idea meravigliosa

Il trainer calabrese (9 gare senza un ko) vuole battere un manipolo di miti bianconeri della panca. Bisoli e Radice si fermarono a 14, Castori a 15. Il record è di Benedetti (16).
02.11.2023 11:30 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Ma ora Toscano si è messo in testa un’idea meravigliosa

Sette vittorie (Pontedera, Ancona, Fermana, Spal, Rimini, Arezzo, Carrarese) e due pareggi (Sestri Levante e Pineto). Dopo l’esordio shock di Olbia, l’ambizioso Cesena di Domenico Toscano, non ha più perso una partita. E adesso, la sua striscia positiva, è già arrivata a 9 gare. Un buon punto (ri)partenza per (ri)dare la caccia a quell’ossessione ‘chiamata’ Serie B, anche se la scorsa stagione il trainer calabrese riuscì pure a fare meglio: 13 match senza sconfitte. Quella striscia positiva (7 hurrà e 6 pari), cominciata alla 10esima di ritorno subito dopo il capitombolo interno con la capolista Reggiana (Fiorenzuola-Cesena 0-0), si interruppe però proprio in occasione della famigerata semifinale play-off di ritorno persa maldestramente ai rigori con il sorprendente Lecco (3-6). In quell’ormai ‘famoso’ 8 giugno 2023 al gusto di mediocrità. Di delusione. Di fallimento.

CON LA TORRES – In casa Cesena il record assoluto di gare senza sconfitte appartiene all’indimenticabile Corrado Benedetti che, nella stagione di serie C1 1997-98, riuscì a rimanere imbattuto per ben 16 turni (7 successi e 9 pari), per la precisione dalla seconda giornata di ritorno (Cesena-Fiorenzuola 2-1) fino proprio all’ultimo turno (Cesena-Saronno 1-1). Quella magica cavalcata, alla fine, portò al Cavalluccio il 1° posto e la promozione in serie B. Sempre in terza serie, da applausi anche il filotto collezionato dall’inimitabile Fabrizio Castori nella stagione 2003-04. In quel campionato sconsigliato ai deboli di cuore, Confalone & Co, riuscirono infatti a rimanere imbattuti per 15 turni, dalla 13esima (Cesena-Pisa 2-0) fino alla 27esima giornata (Cesena-Rimini 3-2). Quella serie positiva (7 hurrà, 8 pari) si interruppe poi il 4 aprile 2004 con la sconfitta di Sassari (Torres-Cesena 1-0). A fine stagione fu comunque serie B, grazie alla doppia rovente finale play-off vinta col Lumezzane del ‘simpaticissimo’ Strada.

PURE MACISTEGigi Radice, nella stagione cadetta 1972-73 (quella che salutò la prima storica promozione del Cavalluccio in A) riuscì a rimanere imbattuto per 14 turni. Quella ‘striscia’ cominciò alla 24esima giornata (Cesena-Bari 1-0) per poi terminare al 38esimo e ultimo turno (Novara-Cesena 2-0): in mezzo arrivarono 5 hurrà e 9 pari. Si è fermato a quota 14 pure Pierpaolo Bisoli: nel 2009-10 (altro salto in Serie A), la sua truppa, dal 2° turno (Gallipoli-Cesena 0-2) fino al 15° turno (Cesena-Torino 1-1) riuscì ad incamerare 6 successi e 8 pari. Quella serie da urlo terminò poi al ‘Castellani’ (Empoli-Cesena 2-0). Sempre in B, Bruno Bolchi, nel 1994-95 riuscì a schivare la sconfitta per 13 giornate. Quella ‘striscia’ cominciò al 2° turno (Fidelis Andria-Cesena 1-1) per poi arrestarsi alla 15esima giornata (Cesena-Venezia 1-2): in mezzo giunsero 5 successi e 8 pari. Maciste era comunque già riuscito a mettere insieme un simile filotto pure nella stagione 1986-87, quella che segnò la terza promozione in A. Quella serie positiva prese il via al 15° turno (Cesena-Lecce 3-0) per poi esaurirsi alla 28esima giornata (Lazio-Cesena 1-0). Il bottino? 8 hurrà e 5 pari.

TRIS D’AUTOREPippo Marchioro collezionò 12 risultati utili consecutivi nella stagione di A 1975-76 (quella che – nostalgia canaglia – portò il piccolo ‘grande’ Cesena fino al 6° posto e alla Coppa Uefa!), dalla quarta fino alla 15esima giornata (4 successi e 8 pari). Per Osvaldo Bagnoli 12 gare consecutive in B senza stop (5 hurrà e 7 pari) sia nel 1979-80 (dal 27esimo al 38esimo turno) che nel 1980-81 (dal 13esimo al 24esimo turno; a giugno fu promozione).  Anche l’immortale Azeglio Vicini, nel 1992-93, appena insediatosi sulla panca bianconera al posto dell’esonerato Salvemini, riuscì a confezionare tra i cadetti un ‘filotto da dodici’ portandosi a casa 6 vittorie e 6 pari fra la 25esima e la 37esima giornata. Chiudo con un record ‘targato’ Serie D: Giuseppe Angelini, la stagione del post-fallimento che come noto si concluse poi con il meritatissimo ritorno tra i prof di Agliardi & Friends, riuscì a rimanere imbattuto per 15 partite, dal 14esimo (Cesena-Campobasso 1-1) sino al 28esimo turno (Cesena-Jesina 2-0). A spezzare quella striscia fu un inaspettato ko beccato a Recanati (2-1).