Ora pure a Cesena si tifa Catania

Di nuovo lassù. Lassù. Nel suo habitat naturale. Almeno in Serie C, eh. Domenico Toscano – qualcuno aveva forse dei dubbi a riguardo? – non ha perso il suo ‘famoso’ vizietto. Massì, il suo ‘famoso’ vizietto. Ovvero quello di (ri)portare le sue squadre in cima alla classifica. Nello scorso week end, complice il mezzo passo falso interno della Salernitana con il Potenza, e nonostante qualche problema di troppo in infermeria, il suo Catania – vincente in casa col Latina – è riuscito infatti ad appaiare proprio la corazzata campana in vetta al girone C della Serie C. “…ma nella lotta per la promozione non ci siamo solo noi e la Salernitana – ci tiene subito a specificare il 54enne trainer calabrese – Pure Benevento e Cosenza (attualmente a -2 dal tandem di testa, ndr) se la giocheranno sino alla fine…”. Tra questo agguerritissimo poker ‘Made in Sud’ si preannuncia dunque una volata promozione incandescente. Una volata sconsigliata ai deboli di cuore. Una volata difficile da pronosticare. Anche se, Mimmo Toscano, conosce la C meglio delle sue tasche. Anche se, il trainer degli etnei, è l’allenatore attualmente in circolazione che conosce meglio di tutti come si fa a vincere in C. Già vittorioso a Terni (2011-12), Novara (2014-15) e Reggio Calabria (2019-20), Toscano è stato infatti anche il grande condottiero di quel Cesena da urlo che – a suon di bel gioco, sfavillanti record e vagonate di gol – ha stravinto il girone B del campionato di C 2023-24. È dunque alla ricerca del suo quinto squillo, l’ex trainer bianconero. Del pokerissimo. E la cosa bella è che in Sicilia, alle sue dipendenze, ci sono due altre ‘vecchie’ conoscenze del Cavalluccio. Due altri grandi protagonisti di quella magica cavalcata bianconera verso la B. Ovvero Daniele Donnarumma e Simone Pieraccini. Profuma dunque anche di… Cesena, questo Catania che sogna ad occhi aperti il ritorno tra i cadetti. Ed allora non ci si deve sorprendere più di tanto se, in riva al Savio, si sono tanti tifosi del Cavalluccio che ora simpatizzano pure per il club siciliano. Perché il passato non si cancella con un semplice colpo di spugna. Perché quella promozione ‘toscanizzata’ rappresenta una delle pagine bianconere più belle ed emozionanti degli ultimi 30 anni. Facciamo anche degli ultimi 50 anni.

PS: e comunque Simone Pieraccini – sbarcato la scorsa estate a Catania con la formula del prestito ad attualmente fermo ai box per un piccolo problema muscolare – la prossima stagione DEVE giocare nel Cesena. Stop. Mignani o non Mignani