L’obiettivo stagionale? Sanna non ha dubbi: “Migliorare sotto ogni aspetto”
Si apre la nuova stagione anche per le ragazze del Cesena femminile. Esclusivamente su TUTTOCesena.it una chiacchierata con Elvio Sanna, direttore sportivo del Cavalluccio in rosa.
Buongiorno Direttore, visti gli ottimi risvolti della passata stagione, partita a fari spenti e conclusasi in grande, quanto si ritiene sorpreso da mister Conte?
“Sono estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti nella passata stagione che sono frutto di un impegno costante e di una pianificazione meticolosa. Il contributo di Conte e del suo staff è stato determinante in questo percorso. La sua capacità di gestire la rosa, di motivare le giocatrici e di implementare strategie vincenti ha superato ogni nostra aspettativa.
Alain ha dimostrato una competenza eccezionale, riuscendo a trasformare una buona squadra in una formazione competitiva e vincente. Sono sorpreso positivamente dal modo in cui ha saputo affrontare le sfide e superare gli ostacoli, dimostrando un’incredibile capacità di adattamento ed una profonda conoscenza del gioco. Il suo lavoro è stato fondamentale per creare un gruppo coeso e determinato, capace di raggiungere traguardi importanti. In conclusione, mister Conte e la sua équipe hanno svolto un lavoro eccellente e sono convinto che, con il loro continuo impegno e la sua guida, potremo aspirare a nuovi successi anche in questa stagione”.
Parlando di giocatrici e di mercato, c’è qualche prestito che le piacerebbe rinnovare?
“Al momento siamo pienamente impegnati nella valutazione delle opzioni di rinnovo dei prestiti. Comprendiamo l’importanza strategica di queste decisioni e siamo attenti a ogni dettaglio per assicurare il miglior risultato possibile per il Cavalluccio.
Tuttavia, essendo nel pieno della sessione di mercato, preferiamo mantenere un alto livello di riservatezza sui nomi e sulle trattative specifiche in corso. Questa discrezione è fondamentale per non compromettere il buon esito delle operazioni e per rispettare le dinamiche del mercato stesso.
Siamo fiduciosi che le scelte che faremo andranno a beneficio del nostro progetto sportivo e restiamo a disposizione per ulteriori aggiornamenti non appena sarà possibile condividere informazioni più dettagliate”.
La nuova stagione è alle porte. Confermando in toto lo staff tecnico, verrà confermata anche l’ossatura generale della rosa. Ci sarà qualche addio doloroso?
“L’obiettivo primario è quello di mantenere stabile il blocco principale della squadra, riconoscendo il valore e l’impegno delle ragazze. Tuttavia, nel mondo del calcio, è inevitabile dover affrontare anche decisioni difficili. Sicuramente ci sono delle calciatrici che si sono messe in luce che avranno proposte importanti da club di Serie A e avance economiche di spessore di altre società, sfortunatamente irraggiungibili per noi. Non posso quindi escludere le possibilità di alcune partenze.
Inoltre, in sede di mercato è fondamentale per una società come il Cesena che ogni decisione presa sia ponderata con attenzione, sempre con l’intento di costruire una compagine equilibrata e competitiva, capace di affrontare con successo le nuove sfide grazie ad acquisti allineati alle possibilità economiche della società e alle richieste specifiche del mister. Nel mio lavoro cerco sempre di garantire che ogni operazione di mercato rispecchi i valori del club”.
Continuiamo a proiettarci in avanti. L’obiettivo di questa stagione sarà nuovamente una salvezza tranquilla o si punterà a migliorare lo scorso piazzamento?
“Nel calcio formulare previsioni all’inizio della stagione è sempre un’impresa complessa a causa delle molteplici variabili che possono influenzare i risultati. Tuttavia, il focus primario della nostra squadra è quello di migliorare complessivamente sotto ogni aspetto (l’anno scorso il Cesena si è piazzato quarto, ndr). Questo sarà possibile solamente attraverso un impegno costante e un lavoro quotidiano meticoloso. Lo staff tecnico e le giocatrici sono fermamente determinati a dare il massimo, consapevoli che solo attraverso la dedizione e la professionalità si potranno raggiungere gli intenti prefissati. Ogni allenamento, ogni partita e ogni momento di preparazione saranno affrontati con la massima serietà e concentrazione, nella convinzione che il duro lavoro e l’impegno costante siano le chiavi del successo. In conclusione, il nostro team è pronto ad affrontare le sfide della nuova stagione con determinazione e spirito di sacrificio, mirando non solo a ottenere risultati sportivi di rilievo, ma anche a crescere come gruppo e a valorizzare il talento di tutte le nostre calciatrici”.
Ragioniamo prettamente sulle cifre. A quanto dovrebbe ammontare un ipotetico investimento dagli USA, esclusivamente per la prima squadra, per poter puntare direttamente alla Serie A?
“L’entità delle risorse necessarie e i costi associati per puntare alla Serie A non sono di mia competenza. Il mio incarico consiste nella gestione del budget che la società mette a disposizione per operare in sede di calciomercato. Tuttavia, posso affermare che per vincere i campionati sono necessari diversi fattori che devono combinarsi tra loro. Non sempre il denaro è la priorità e fornisce la spinta necessaria per garantire la promozione nella massima serie. Un esempio significativo lo dimostrano alcuni club del campionato appena terminato (Chievo, Parma e Ternana, ndr) che, nonostante gli ingenti investimenti economici, non hanno conquistato la promozione”.
Infine, si può ritenere soddisfatto della prossima riforma che verrà attuata ai campionati di Serie A e Serie B?
“Posso confermare che sono soddisfatto delle modifiche in arrivo. La riforma rappresenta un passo significativo verso la crescita e la professionalizzazione del calcio femminile in Italia. Essa introduce misure volte a migliorare la competitività dei campionati e a garantire maggiori opportunità per tutte le atlete. Credo fermamente che queste innovazioni contribuiranno a elevare la qualità del calcio femminile in Italia e ad avvicinare ulteriormente pubblico e sponsor. Sono convinto che la riforma porterà benefici duraturi non solo per le giocatrici e le squadre, ma anche per tutto il movimento calcistico nazionale”.