Cesena - Napoli 2-1 | Il Cavalluccio si esalta nella battaglia e prosegue il suo cammino

08.11.2022 14:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Cesena - Napoli 2-1 | Il Cavalluccio si esalta nella battaglia e prosegue il suo cammino
© foto di Luca Bonello

SERIE B FEMMINILE - Turno 7
 

Cesena    2  (8' Casadei, 60' Ploner)
Napoli      1  (73' Pinna)


Cesena: Frigotto, Casadei, Pastore, Costa, Cuciniello, Iriguchi, Ploner (71’ Nano), Zanni, Porcarelli, Distefano (89’ Gidoni), Costi (63’ Galli)
A disp: Serafino, Mancuso, Amaduzzi, Carlini; Bradau, Salimbeni
All: Ardito


Napoli: Tasselli, Di Bari (81’ Botta), Di Marino, De Sanctis, Mauri (61’ Pinna), Nozzi, Ferrandi, Landa (92’ Iliano), Tamburini, Faria Gomez Adriana, Gonzalez Rodriguez 
A disp: Copetti, Oliva, Franco, Strisciuglio, Adam, Miglioncino
All: Lipoff

Ammonizioni: 22’ Ferrandi (N), 36’ Costi, 50’ Cuciniello, 60’ Di Bari (N), 65’ Landa, 83’ Nozzi, 93’ Pastore, 95’ Casadei
Espulsioni: 75’ Massimo Ardito


Prosegue il momento d’oro delle bianconere che conquistano la quinta vittoria su sette gare: una sola sconfitta alla prima giornata contro il Cittadella e un pareggio nel derby casalingo contro il Ravenna.
Con i tre punti guadagnati domenica il Cavalluccio raggiunge a quota 16 proprio la squadra Partenopea e il Cittadella che ha pareggiato 1-1 con l’Hellas Verona, in prima posizione a 19 punti troviamo la Lazio che è l’unica squadra imbattuta del campionato (6 vittorie e 1 pareggio). 

La partita contro la squadra azzurra è stata molto combattuta, soprattutto sul lato fisico: 8 ammonizioni, tanti falli e anche una mezza rissa finale con una giocatrice napoletana che mette la mani al collo a Porcarelli, che con la sua pressione è stata una spina nel fianco per tutte le giocatrici avversarie.
Fin dai primi minuti è il Cesena che gestisce il gioco, la costruzione e il pressing in area avversaria danno i suoi frutti al minuto 8: Distefano sulla fascia mette un cross rasoterra, sul secondo palo arriva Casadei che di sinistro colpisce la sfera che con precisione va a baciare il palo opposto per poi entrare in porta.
Dopo il gol subito il Napoli prova a farsi vedere in avanti ma i traversoni e le incursioni vengono controllate bene da Frigotto e le compagne di reparto.
Al 38’ c’è un’azione insistita del Cesena che avrebbe meritato miglior sorte: cross di Distefano rasoterra, ci arriva Di Bari prima che potesse colpire Ploner. Sulla respinta fa ancora suo il pallone la numero 17 che ripropone il cross: Costi si coordina in rovesciata ma la sfera finisce alta sopra la traversa.

La seconda frazione di gioco vede un Napoli più attivo e convinto dei propri mezzi, ma inizialmente è sempre la squadra romagnola a fare la partita e come nel primo tempo la pressione da i suoi frutti: 58’ Casadei effettua un ottimo cross in area, De Sanctis intercetta e tenta il rinvio ma rischia l’autogol, è brava poi a riprendere la sfera e ad allontanarla in fallo laterale. Ancora Cesena un minuto più tardi: Porcarelli ruba palla e serve Distefano che taglia tutto il campo, entra in area e tenta il tiro che però finisce fuori. Riparte l’azione e dopo poco il Cesena conquista un calcio di punizione dalla trequarti laterale: batte Iriguchi che con un’ottima traiettoria trova Ploner che marcata da due difensori riesce a colpire e a mettere la palle in rete.
Il secondo gol e i cambi effettuati da Lipoff risvegliano il Napoli che con orgoglio prova a riaprire la gara: al 70’ Gomez mette un pallone in area, colpisce Pinna ma la sfera finisce alta sopra la traversa, due minuti più tardi l’ex bianconera aggiusta la mira e va a segno sfruttando un calcio di punizione battuto da Ferrandi.
Gli ultimi 20 minuti di partita sono molto movimentati con la squadra azzurra che cerca il pareggio e un Cesena che riparte in contropiede: 77’ Galli porta palla e riesce ad entrare in area, viene poi chiusa dalla difesa ma il pallone rimane a disposizione di Nano che colpisce a botta sicura e la sfera si stampa sulla traversa, sulla ribattuta raccoglie Distefano che si coordina e calcia sul secondo palo non trovando per pochi centimetri la rete.
Gli schemi sono saltati e la squadra ospite tenta gli ultimi assalti con le ragazze bianconere che seppur con qualche rischio riescono ad allontanare i palloni pericolosi: 80’ sempre Gomez che serve Pinna in area, la numero 9 colpisce ma Costa salva prima che il pallone superi la linea. Al 87’ confusione in area bianconere con una serie di batti e ribatti: prima salva Frigotto e successivamente Nano di testa protegge la porta e allontana la sfera. 


Se si guardano le occasioni avute il Cesena ha meritato la vittoria, nonostante gli assalti finali ha sempre gestito e controllato la gara: partite come queste ti aiutano a crescere e a prendere ulteriore consapevolezza dei propri mezzi. Napoli e Lazio sono state costruite per andare in Serie A, essere lì in classifica con loro dimostra che il lavoro fatto quest'estate  e quello giornaliero di Mister Ardito e il suo staff sta dando i suoi frutti.

La Serie B si ferma per una settimana e si tornerà in campo domenica 20 novembre contro la Ternana sempre tra le mura amiche. Questo stop servirà alla squadra per ricaricare le pile e recuperare qualche infortunata come le due centrali: Rossi e Mancuso.