Padova quinta trasferta vietata su nove. Il club è chiamato a esprimersi

Genova, Frosinone (in infrasettimanale), Bolzano e Monza: queste le sole trasferte aperte a chiunque sulle totali sinora. Urgono spiegazioni.
05.12.2025 07:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Bianconeri all’Euganeo, 2014
Bianconeri all’Euganeo, 2014

Brutta sorpresa per tutti i tifosi del Cesena: la trasferta di lunedì 8 dicembre, che vedrà i bianconeri affrontare il Padova, è stata vietata per ‘motivi di ordine pubblico’. La disposizione, emanata dalle autorità preposte alla pubblica sicurezza, impedisce l’accesso allo stadio al settore ospiti, lasciando la squadra di Mignani priva del sostegno dei propri supporter.
Un annuncio arrivato ieri, a soli quattro giorni dalla trasferta, quando i preparativi da parte del tifo organizzato si erano per forza di cose già attivati. Dopo che l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive aveva sospeso il giudizio sul rischio della partita, è stato il Gos a chiarire che il blocco sarà totale. Tuttavia, come sempre, non sono stati forniti espliciti dettagli sulle ragioni che hanno portato al divieto.
Contemporaneamente, anche l’acquisto dei biglietti per i tifosi di casa è stato soggetto a restrizioni. Su disposizione delle autorità, i sostenitori biancoscudati residenti al di fuori della provincia di Padova potranno acquistare i tagliandi per i settori locali soltanto se in possesso della tessera di fidelizzazione del Calcio Padova.

La decisione rappresenta un duro colpo per ogni tifoso romagnolo che sperava di poter seguire la propria squadra in trasferta. La Curva Mare si è espressa a riguardo con un comunicato apparso sempre nella giornata di ieri sulla propria pagina facebook (lo trovate completo a questo link), in cui si evidenzia come “la fidelizzazione totale di una tifoseria sia soltanto una grandissima presa per il culo”. La Curva invita inoltre “tutta la tifoseria a caricare i ragazzi all’allenamento di sabato mattina a Villa Silvia che si terrà a porte aperte”.
Si attende quindi ora un comunicato da parte della società o di un suo esponente, come ad esempio potrebbe essere un componente del CdA quale Massimo Agostini, che prenda posizione pubblicamente sulla vicenda in segno di vicinanza ai propri tifosi. A maggior ragione in virtù del fatto che in tutte le altre circostanze in cui la trasferta di turno non è stata accessibile a chiunque (Pescara, Venezia, La Spezia, Bari) ciò non è avvenuto.