Cesena - Apulia Trani 1-2 | L'equilibrio dove sta?

03.03.2023 13:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Cesena - Apulia Trani 1-2 | L'equilibrio dove sta?
© foto di cesena fc femminile

SERIE B FEMMINILE - Turno 18

Cesena     1 (88’ Mak)
A.Trani      2 (6' Rig. Rus, 54’ Sgaramella)

Cesena: Serafino; Carlini (62’ Distefano), Cuciniello, Costa (46’ Pastore); Casadei, Nanoka, Mak, Porcarelli, Miotto (78’ Nano); Alkhovik (46’ Sechi), Ploner (78’ Beleffi)
A disp: Frigotto, Kiamou, Gidoni, Galli
All: Ardito

Apulia Trani: Meleddu; Ventura, Delvecchio, Matip, Riboldi; Sgaramella, Colesnicenco, Bistrian, Fedotova (87’ Speranza); Tata (78’ Buttiglione), Rus
A disp: Trentadue, Ruotolo, De Zio, Corso, Pupillo, La Donna, Campanelli
All:Tommasicchio


Arbitro: Matteo Dini di Città di Castello
Assistenti: Simone Piomboni di Città di Castello e Gian Marco Cardinali di Perugia



Punti conquistati in trasferta: 21 su 27 disponibili.
Punti conquistati in casa: 11 su 27 disponibili.
Due facce della stessa squadra che lontano da Cesena sa tenere testa a tutti risultando la migliore del campionato mentre tra le mura amiche si scioglie come neve al sole. 

L'ultima vittoria casalinga è datata 4 dicembre: decima giornata di campionato che ha visto le bianconere vincere per 2 a 1 contro l'Hellas Verona con i gol Galli e Distefano. 

Domenica al Centro Sportivo di Martorano è arrivata l'Apulia Trani, fanalino di coda con 4 punti e una sola vittoria all'attivo.
È stata una partita giocata in una condizione particolare: la forte pioggia aveva ridotto il terreno di gioco in pessime condizioni. Oltre alle pozzanghere anche il vento e il freddo hanno creato una situazione sfavorevole per entrambe le squadre che hanno dovuto riadattarsi sin da subito ad un tipo di gioco diverso: lanci lunghi e tanta lotta a centrocampo.

La squadra di Mister Ardito ha approcciato bene la partita cercando di mettere alle strette le avversarie che però sono state brave ad approfittare della prima occasione avuta: 6' rigore concesso per un presunto fallo di mano di Porcarelli (molto dubbio, ndr): dal dischetto si presenta Rus che batte Serafino. Nella prima frazione entrambe le squadre ci provano e ci sono continui cambi di fronte: si cerca di sorprendere le avversarie con tiri dalla media distanza provando ad approfittare anche del campo pensante.
Al 36' il Cesena va vicino al vantaggio: punizione battuto da Iriguchi, traiettoria a scendere che colpisce il pieno la traversa (seconda trasferta su punizione per lei dopo quella contro il Chievo ndr). Ad un minuto dell'intervallo ancora le romagnole con Porcarelli che in solitaria si avvicina all'area di rigore: il suo finisce di poco alto sopra la traversa.


La seconda frazione di gioco è un monologo bianconero che vede le romagnole alla ricerca del gol mentre il Trani gioca di contropiede. La prima occasione arriva dopo tre minuti: 48’ calcio d’angolo di Iriguchi, colpisce Sechi ma sfortunatamente il suo colpo di testa viene deviato da Tata, consentendo così a Meleddu una parata facile. Al 53’ Miotto si avventa su un pallone vagante in area ma il suo tiro non trova lo specchio della porta.
Passa appena un minuto e Rus si fa metà campo palla al piede, supera senza fatica Pastore e serve un pallone al centro dell'area alla compagna Sgaramella che è libera di segnare il raddoppio.
Le bianconere ripartono e continuano ad attaccare a testa bassa: 57’ Porcarelli dal limite si coordina e tira, Meleddu si distende e mette in corner. Al 59’ Sechi riceve il pallone da Iriguchi, si invola verso la porta: monumentale Matip in scivolata a metterla fuori. Dal corner ci arriva di testa Mak, anche questa volta il pallone va fuori di poco.
Al minuto 66 c'è un tocco di mano in area pugliese non visto dall'arbitro: Miotto lancia in area per Sechi, Matip in anticipo salta e tocca col braccio, protestano le bianconere ma si continua a giocare. Al 74’ Iriguchi batte un'ottima punizione su cui ci arriva Cuciniello: Meleddu con un super intervento salva la porta. 
Quando mancano due minuti al novantesimo il Cavalluccio trova la rete: tiro a giro nella mischia di Mak che questa volta supera il portiere avversario.
Nei minuti di recupero le bianconere tentano il tutto per tutto e l'occasione più grossa arriva al 92':  corner battuto da Porcarelli, la palla arriva sul secondo palo a Sechi che a due passi dalla linea di porta colpisce con la spalla senza trovare la rete.
 

Non si può dire che questa squadra non si impegni, non si può dire che la maglia non sia sudata. L'impegno c'è, adesso sta mancando oltre ad un pizzico di fortuna anche la testa per gestire certi momenti.

Il Cesena Femminile è quello di tre mesi fa o è quello di queste ultime settimane? 
È una questione di modulo?
Di scelte di mercato sbagliate?
È colpa degli infortuni?
È solo sfortuna?
L'equilibrio dove sta?
Come si esce da queste sabbie mobili?

La risposta al campo: domenica arriva l'Arezzo (si gioca a Villa Silvia alle 15:00), all'andata il Cesena ha giocato una delle sue migliori partite vincendo per 4 a 1: doppietta di Costi, Rossi e Nano.

Senza dimenticare che tra due settimane c'è il derby contro la bestia nera Ravenna.

Sarà un mese intenso per entrambe le due prime squadre bianconere…

《Kowalski, che prospettive abbiamo?》
《Al 95% direi che siamo spacciati》
《E l’altro 5%?…》
《Avventura e gloria come nessun altro pinguino ha mai visto prima!》
《Punto su questa opzione!》

[I pinguini di Madagascar]