Le pagelle di Cesena-Arezzo | La prestazione meno brillante consegna comunque i tre punti

I bianconeri hanno la meglio sugli amaranto toscani con il minimo sforzo. Una vittoria che avvicina ulteriormente il Cavalluccio all’ambito traguardo.
13.02.2024 22:50 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Arezzo | La prestazione meno brillante consegna comunque i tre punti

Pisseri 6 Un paio di uscite nel primo tempo, poi torna a fare la parte dello spettatore, dato che nonostante le diverse iniziative l’Arezzo di fatto non tira mai in porta. Spauracchio non da poco per la traversa colpita all’ultimo secondo, ma lui c’era.

Pieraccini 6 Bada con astuzia gli avversari, ottenendo massima resa con minima spesa.

Prestia 6,5 Sente bene la pressione granata, ma il timore è un qualcosa a lui sconosciuto. Recupera e avvia l’azione dell’1-0, poi ci prende gusto e con il fisico fa pure da finto centravanti. In difesa trova qualche difficoltà su Gaddini e compagni, ma le cose buone viste stasera sono nettamente di più.

Piacentini 6,5 Quando non è in anticipo è sempre puntuale, conferendo così parecchia sicurezza al reparto arretrato anche senza Silvestri. Bene anche in verticalizzazione. (Dal 75' Silvestri 6 Subito un duello cavalleresco con Pattarello, poi la giusta presenza mascherata in retroguardia.)

Adamo 6,5 Crossante in avanti, solido in difesa. Le costanti sono grinta e puntualità. (Dall’82' Pierozzi S.V.)

Francesconi 6 Gioco sporco in mezzo al campo, imita in minor dosaggio le gesta spericolate di Hraiech. (Dal 55' Varone 6 Non si impone, ma fa il suo senza e con il pallone tra i piedi, come testimonia il filtrante al bacio in area malamente non sfruttato da Pierozzi.)

Saber 7 Spericolato, disputa la sua seconda miglior partita stagionale (la prima era la scorsa a Rimini). Serve Berti che favorisce l’autogol, poi sporca puntualmente ogni azione granata, dimostrandosi vero e proprio guardiano del centrocampo. Se poi sforna anche dei lanci al bacio per i compagni… RINATO.

Donnarumma 6,5 Dopo Rimini ci ha preso gusto, e a suon di sterzate stende prima Foglia e poi Gaddini, entrambi vittime del suo ‘non c’entrare nulla con la Serie C’. Impeccabile in fase di cross, si abbassa però d’intensità insieme alla squadra nella ripresa. (Dal 75' David 6 Compitino e sangue nei muscoli.)

Berti 6,5 Arpiona il pallone poi parte sull’esterno, come in occasione del cross tramutato poi in autogol dell’1-0 finale. Non tiene in piedi il reparto da solo, ma il suo apporto è comunque buona cosa.

Ogunseye 5,5 Allarga male, poi prova a mettersi in proprio, ma il suo tiro finisce alle stelle. Chiude in crescendo la prima frazione, poi Toscano si accorge subito che il secondo tempo non è roba sua, e così… (Dal 56' Shpendi 5,5 Un allungo per Corazza in fuorigioco e una punizione dal limite guadagnata nel finale. In quaranta minuti era lecito aspettarsi di più, soprattutto da uno come lui.)

Corazza 6 Poco supportato, arretra e fa il suo per costruire la manovra. Spintonato in area cade a terra, ma l’arbitro segue il protocollo e senza pensarci un attimo fa cenno di proseguire. Secondo tempo spinoso, lui comunque tiene palla tra alti e bassi.

mister Toscano 6,5 Alle prese con l’infortunio al volto di Silvestri, fa di necessità virtù e schiera un anche oggi convincente Piacentini. Riconferma Saber a centrocampo con tanta ragione dalla sua, ma il tandem in avanti non gira come dovrebbe. Anzi, non era neanche in programma e probabilmente la coppia Ogunseye-Corazza non si vedrà più dal primo minuto. Fa entrare Shpendi nella ripresa tuttavia l’italo-albanese avrebbe bisogno di riposo e l’esito è rivedibile. Altri tre punti in saccoccia, ma dalla sua non ha sicuramente il secondo tempo troppo sottotono.

Cesena FC 6,5 I bianconeri partono bene e continuano a spingere, fino a quando la palla entra in rete con un fortuito autogol. L’Arezzo si fa sentire, ma di fatto non tira mai nello specchio della porta grazie alla solida linea difensiva. Nella ripresa si agisce in contropiede e, con il compitino, si porta a casa il momentaneo +15 sulla Torres. E che fai, te ne privi?