Le pagelle di Carrarese-Cesena | È andato male tutto quel che poteva andare male. Ma non facciamo drammi

Defezioni, distrazioni, errori gravi. Il Cesena torna a masticare il sapore amaro della sconfitta dopo ventotto risultati utili consecutivi. Imperdonabile Ogunseye.
05.03.2024 22:50 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Carrarese-Cesena | È andato male tutto quel che poteva andare male. Ma non facciamo drammi

Pisseri 5,5 Prima protetto dalla traversa, poi trafitto per ben tre volte; mai così tante in stagione. Sul 2-1 gialloblù si fa infilare da Schiavi direttamente da corner, poi para bene su Della Latta ma la sua respinta consegna sciaguratamente il pallone al vincente Panico.

Piacentini 5,5 Argina bene gli avversari ad eccezione del dieci gialloblù, che lo sovrasta e gli genera non pochi grattacapi. (Dal 67' Ciofi 5,5 Un basso e un alto: prima in occasione del 3-1 concede il colpo di testa a Della Latta, poi si spinge in avanti e trova l’imbucata vincente per il gol della speranza di Shpendi.)

Prestia 5,5 Ammonito dopo mezz’ora, perde calma e sicurezza nell’intervento. Nonostante ciò si fa valere e di testa non ne manca una.

Silvestri 5,5 Bucato in tunnel da Zanon, oggi mal tenuto dalle sue parti, fatica a mantenere la trebisonda in retroguardia. Rimedia spazzando via.

Adamo 5,5 Dalla sua iniziativa si genera un fortunoso rimpallo da cui nasce il momentaneo 1-0, poi però si mostra troppo passivo in fase difensiva su Zanon e compagni. Poca corsa nella ripresa, limita i danni prendendo fallo.

Francesconi 6,5 Il bianconero più sprizzante della serata dribbla dal limite due avversari e trova perfettamente Shpendi che infila, poi dispensa corsa e recuperi importanti. Tra gli ultimi a mollare, fa gli straordinari a centrocampo e continua il suo pressing.

Varone 5 In netta difficoltà senza capitan De Rose, non pressa e lascia campo largo alla Carrarese che si impone facilmente. Male anche in fase di rifinitura: serata no.

David 5 Bucato di continuo da chi? Proprio Zanon, che fa quello che vuole dalle sue parti. Pochissima consistenza offensiva, è il primo ad essere sacrificato. (Dal 61' Saber S.V. Evidentemente non ancora ripreso, in dieci minuti non ne azzecca una: forse era il caso che continuasse a riposare… (Dal 71' Pierozzi 5,5 Qualche timido tentativo e pallone in mezzo che però non danno la scossa alla squadra.))

Berti 6 Recupera e indietreggia, poi scarica a Shpendi e si mostra sprizzante nella prima frazione. Demoralizzato poi dall’inferiorità numerica, non regge là davanti e viene sostituito. (Dal 62' Coveri 5,5 Buttato dentro in situazione tragica, rimane in tandem con Shpendi, ma il suo operato è di fatto inconsistente.)

Shpendi 7 Contro tutto e tutti, quest’anno non ce n’è per nessuno. Tra mille difficoltà e lasciato da solo in attacco (con e senza Ogunseye), trova comunque due gol da vero cecchino navigato, che di fatto mantengono vita e speranza nel Cesena. Imprescindibile.

Ogunseye 4 Scende in campo come peggio non poteva, ingolfato, macchinoso e con la prima inserita. Nel secondo tempo riesce a fare peggio, compiendo da ammonito uno scellerato intervento in scivolata che gli vale l’espulsione. Fine.

mister Toscano 5 Limitatissimo dalle pesanti assenze, riesce a centrare l’avvio con i suoi che passano in vantaggio, salvo poi perdere ogni certezza preferendo lasciare la palla alla Carrarese, che gioca e segna. Commette il peccato capitale di non sostituire un Ogunseye mai in partita già all’intervallo, così viene ripagato dal rosso comminato al numero undici che contabilizza l’inferiorità numerica comunque accusata fino a quel momento. Prova il tutto per tutto con Saber e compagni, ma l’italo-tunisino ancora acciaccato fa subito rientro in panchina e gli altri cambi non incidono. Una serata storta, stortissima.

Cesena FC 5 Buona partenza, anche senza i capi saldi della squadra. Tuttavia i bianconeri alla lunga subiscono la Carrarese che macina gioco e segna. Difesa ballerina come mai ci si sarebbe aspettato, senza De Rose si molla troppo a centrocampo, e sprovvisti di Donnarumma non si è mai pericolosi a sinistra. A completare la tragica serata romagnola ci pensano le assenze di Corazza e Kargbo, sostituiti malissimo da un Ogunseye dapprima mai pervenuto e successivamente espulso. Il colpo battuto sul finale arriva quando ormai è troppo tardi, si rischia ora di perdere la doppia cifra di vantaggio sulla Torres.