Il ritorno di Djuric a Cesena

C’è un rumor ‘carbonaro’ che, negli ultimi giorni, sta circolando sempre più insistentemente nei bar e nei covi (reali e social) bianconeri: Milan Djuric ha già in tasca un accordo con il Cesena per gennaio. Ebbene, fatta la doverosa premessa che il sottoscritto andrebbe a prendere l’ex Bimbo di Tuzla in quel di Parma pure a piedi (in questo Cesena, l’attaccante bosniaco, per me ci starebbe benissimo…), mi tocca deludere chi già pregustava questo croccante e super romantico revival: Djuric, almeno sino alla prossima estate, salvo davvero improbabili tsunami non farà ritorno in riva in Savio. Per almeno quattro motivi. Quattro motivi, eh. Primo motivo: Djuric, in terra ducale, fino al prossimo 30 giugno potrà beneficiare di uno stipendio molto importante. Di uno stipendio al momento fuori portata per il ‘povero’ Cesena. Secondo motivo: vero, in questo già robustissimo scorcio di stagione di Serie A Djuric ha visto il campo soltanto per 45'. Epperò è stato impiegato 9 volte su 11. In soldoni: Milan gioca poco, ma gode di una grande considerazione del mister Cuesta. Dal lato tecnico e pure dal lato umano. Terzo motivo: “Non so nulla di questa ipotetica trattativa. E poi, a Parma, sto da Dio…” ci ha confidato in tutta franchezza proprio l’attaccante. Quarto motivo, di gran lunga il più importante, di gran lunga il più impattante: “Djuric non ha le caratteristiche giuste della punta che potremmo portarci a casa ad inizio 2026…” ci ha appena rivelato una nota gola profonda bianconera. Entrano in ballo dunque (anche) le caratteristiche ‘giuste’. Caratteristiche che invece potrebbe avere eventualmente De Luca (Cremonese). O Pierini (Sassuolo). Djuric di nuovo a Cesena? Non a gennaio, dunque. Non a gennaio. Ne riparleremo magari in vista della prossima stagione. Quando l’ex bianconero (per il classe 1990, a Cesena, 156 presenze e 26 gol tra il 2007 e il 2017), si libererà definitivamente dal Parma. D’altronde è stato proprio Djuric, una misera manciata di mesi fa, a non escludere un suo finale di carriera nella ‘sua’ Cesena. Dove tutto è cominciato. “Non sono più un ragazzino - aveva confidato SuperMilan proprio ai nostri microfoni - ma mi piacerebbe da matti poter riabbracciare la maglia bianconera. Anche se non tornerei a Cesena tanto per tornare, tanto per rubare uno stipendio, tanto per avvicinarmi a casa (Djuric abita a Pesaro, ndr). Sono troppo legato a questa piazza, ai suoi tifosi. In futuro prenderò eventualmente in considerazione l’ipotesi di tornare solo se sarò ancora al top della condizione…”