Le pagelle di Spezia-Cesena | Gli esterni titolari del Cavalluccio volano

Klinsmann 6 Di certo non è il principale responsabile del gol subìto ad inizio gara, ma è grave l’errore nello stop del pallone che per poco non concede a Soleri la possibilità di raddoppiare. Si riscatta e merita mezzo voto in più per le molteplici parate sui tiri di Esposito nel secondo tempo, soprattutto quella allo scadere in pieno recupero.

Ciofi 6 È l’unico dei difensori esente da colpe sul gol del momentaneo svantaggio. Sempre concentrato a limitare gli attaccanti liguri.

Zaro 5,5 Manca gravemente il pallone in occasione della rete di Lapadula. Tuttavia quando si trova a marcarlo fa la voce grossa. Invece, se nei suoi paraggi passa Soleri, spesso e volentieri si fa portare a spasso.

Mangraviti 5,5 Si perde nettamente Lapadula, in occasione del gol ad inizio gara, che gli sfila dietro le spalle. Per il resto partita ordinaria.

Ciervo 6,5 L’esterno romano è sempre la fonte principale di pericolosità in casa bianconera, oggi non incide con gol o assist ma è dal suo calcio d’angolo che nasce il gol del pareggio. (Dall’83' Guidi S.V.)

Francesconi 6 Il centrocampista faentino è in netta crescita, complice il fatto che sta trovando continuità di partite giocate in virtù dell’assenza di Bisoli: tanta sostanza, ma anche dal punto di vista tecnico sta migliorando visibilmente. Mezzo punto in meno per l’occasione sprecata al ventisettesimo, nella quale non colpisce bene la sfera e non centra la porta. Ammonito in avvio di gara a causa di una delle tante sceneggiate di Esposito nella quale il direttore di gara Calzavara casca. (Dal 73' Adamo S.V.)

Castagnetti 6,5 Suo è l’assist su calcio di punizione da cui Frabotta segna il gol che ribalta il risultato. Sempre un punto di riferimento per la squadra e sempre al posto giusto nel momento giusto in fase difensiva.

Berti 6 Il classe 2004 è sempre tra i migliori dal punto di vista propositivo, dai suoi piedi nascono i principali pericoli nel periodo in cui il Cavalluccio si trova in svantaggio. Mezzo punto in mento perché perché ha sbagliato più del solito dal punto di vista tecnico, e da uno come lui bisogna sempre pretendere il massimo.

Frabotta 8 Questa è una serata che l’esterno sinistro non dimenticherà mai: doppietta e vittoria della propria squadra. Nella prima frazione contiene senza patemi l’estrosità di Kouda, poi con Vignali il registro non cambia.

Blesa 5,5 Nel giro di sessanta secondi prende due botte nelle caviglie, giusto perché i difensori dello Spezia vogliono subito fargli capire quale partita lo aspetta. Come al solito, non si riesce ad essere pulito tecnicamente ma l’impegno c’è e la sufficienza non arriva solo perché nella prima frazione colpisce il palo, quando invece in una situazione simile bisogna segnare.

Shpendi 6 I compagni lo cercano sempre e lui non molla, anche se il momento non è dei più floridi. A differenza delle altre uscite, non si mangia occasioni da gol clamorose, quindi la sufficienza la prende. (Dall’83' Diao S.V.)

mister Mignani 6,5 Si sapeva che lo Spezia avrebbe approcciato alla gara con un mordente diverso dovuto alla situazione di classifica. Il suo merito sta nell’aver provato a rimettere in equilibrio la situazione con intelligenza e senza farsi sopraffare da patemi d’animo. Quattro vittorie in cinque trasferte sono un dato da sottolineare, se si migliorasse anche in rendimento al Manuzzi…

Cesena FC 6,5 Nella prima frazione si ha la sensazione che i bianconeri possano capitolare da un momento all’altro in fase difensiva, poi la squadra prende le misure e riesce a ribaltare con agilità lo svantaggio. Nei secondi quarantacinque minuti si poteva provare a chiudere anzitempo il match, ma Klinsmann deve effettuare solo un paio di parate e solo su calci da fermo che lo Spezia conquista più con malizia che con azioni pericolose.