Sei gol e tante emozioni: Cesena-Atalanta finisce 3 a 3
Si prospettava come uno scontro diretto d’alta classifica pieno di emozioni, quello fra Cesena e Atalanta, e così è stato, con le due compagini che si spartiscono i punti e rimangono incollate l’una all’altra in classifica.
Partono meglio i padroni di casa, che al sesto minuto si presentano dalle parti di Zanchi con un destro, alto, dalla distanza di Poletti. Passano dieci minuti ed è ancora il Cesena a spingere, questa volta con Galvagno che riceve da Poletti per poi girarsi in un fazzoletto dentro l’area e concludere verso la porta, difesa ancora bene da Zanchi.
Al minuto 19 esce dal guscio anche la Dea, con Mencaraglia che raccoglie e calcia su una respinta della difesa bianconera ma non trova l’acuto. Dopo cinque minuti arriva il turno di Tosku, al solito fra più elettrizzati dei suoi, che lascia partire una bordata dalla distanza su cui deve volare Zanchi, che devia in angolo. Una prima frazione giocata ad alto ritmo lascia respiro ai ventidue ragazzi in questa fase, prima dell’episodio che stappa il match: il cronometro segna 36 minuti quando Tosku impegna il portiere avversario con il mancino, senza riuscire a fulminarlo. Sulla respinta la palla arriva a Poletti, dal cui destro parte una traiettoria velenosa, a giro ma ad uscire verso il secondo palo, che si trasforma in una palombella che termina la sua corsa in fondo alla rete. 1-0 Cesena. Sulla scia dell’entusiasmo il cavalluccio preme sull’acceleratore e va vicino al secondo gol, quando Galvagno conclude da dentro l’area un’azione di contropiede dei suoi. Mancano 4 minuti alla fine dei primi quarantacinque minuti invece quando Ruiz recupera palla sulla trequarti bianconera e serve Cakolli, che in bello stile lancia Baldo a tu per tu con Fontana: botta sotto la traversa e parità ristabilita.
Al ritorno dagli spogliatoi le squadre ripartono da dove avevano finito: tanta corsa e ritmi altissimi, anche dovuti alle dimensioni del campo da gioco di Martorano. Siamo al cinquantesimo quando il Cavalluccio rimette il muso avanti: Rossetti intercetta un passaggio sbagliato e serve sulla corsa Galvagno, che con il mancino fulmina Zanchi e riporta in vantaggio i suoi. Non passano nemmeno dieci minuti che l’Atalanta, forse grazie ad un fallo, manovra con Cakolli e serve Gobbo, il quale chiama in causa un ottimo Fontana che nulla può però sulla respinta a botta sicura di Gasparello. 2-2.
Il copione della gara a questo punto, se possibile, accelera ulteriormente, con continui ribaltamenti di fronte e sotto una pioggia scrosciante iniziata a scendere con il fischio d’inizio del secondo tempo. Ci prova prima Carbone, dalla distanza con un mancino che finisce fuori, poi è il turno di Artesani, che calcia forte da fuori e trova un’altra volta Fontana a chiudere la saracinesca. Più giocatori tentano la fortuna con tiri da fuori, nessuno però davvero pericoloso e la partita scivola fino all’ottantanovesimo con il parziale bloccato. Serve una grande giocata di Camara, neoentrato, per cambiare un’altra volta il risultato: l’attaccante riceve palla dentro l’area e si gira di prepotenza per poi concludere sotto la traversa. 2-3 per la Dea e giochi finiti.
O meglio, così sarebbe se il Cavalluccio si desse per vinto. Fatto che non sussiste, perché i ragazzi di Campedelli danno fondo alle ultime energie e trovano la gioia allo scadere, con Tosku che da corner pesca Papa Wade, il quale svetta più in alto di tutti e trova l’incornata del 3-3. Ci sarebbe un’altra chance, sempre per Wade, che questa volta però appoggia fuori di poco il suo tentativo col destro.
Termina così una partita ricca di suspense e reti tra quinta e sesta del campionato di Primavera 1, che agganciano momentaneamente il Parma (impegnato domani a Bologna) al quarto posto ma sentono il fiato sul collo dalla Juventus che vincendo con la Roma all’ora di pranzo si è portata a tre punti di distanza.
Cesena 3
Atalanta 3
CESENA: Fontana, Domeniconi, Carbone (44' st Ricci), Galvagno (25' st Papa Wade), Tosku, Rossetti (39' st Sanaj), Ridolfi (39' st Biguzzi), Mattioli, Poletti (25' st Berti), Kebbeh, Ribello. A disp.: Gianfanti, Gasperini, Baietta, Zaghini, Gabriele, Casadei. All.: Campedelli
ATALANTA: Zanchi, Gobbo, Maffessoli, Mencaraglia, Cakolli (32' st Mouisse), Baldo (44' st Ramaj), Valdivia, Gasparello (32' st Camara), Isoa (44' st Percassi), Arrigoni (11' st Artesani), Leandri. A disp.: Anelli, Galafassi, Parmiggiani, Mungari, Bono, Aliprandi. All.: Bosi
ARBITRO: Gianluca Renzi di Pesaro. Assistenti: Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia e Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia.
RETI: 38' pt Poletti (C), 41' pt Baldo (A), 6' st Galvagno (C), 13' st Gasparello (A), 43' st Camara (A), 46' st Papa Wade (C)
NOTE: Ammonito Poletti (C)
