Happy meal

07.01.2024 22:01 di  Stefano Severi   vedi letture
Happy meal

1. Al di là di tutto, che Cesena, e che numeri! 49 punti ottenuti su 60 disponibili, 15 partite vinte su 20, a segno ininterrottamente dalla prima di campionato, miglior attacco con 45 gol e miglior difesa con 13 reti al passivo.

2. Onore e merito alla Torres che continua a tenere questo folle passo, altrimenti il campionato sarebbe praticamente già finito. Guardiamo dietro: il terzo posto dista 14 lunghezze, l’equivalente di 5 partite di distacco. Praticamente dalla Carrarese in giù inizia una sorta di C

3. La Torres è tutto fuorché una sorpresa e ci darà filo da torcere fino alla fine del campionato. Si può bleffare per qualche partita, non per 20 giornate. Sarà durissima, ma la notizia bella è che questo Cesena non ha paura di nulla.

4. La partita di oggi era stregata, sembrava a tratti una di quelle della passata stagione che il Cesena dominava ma non riusciva mai a chiudere prima di venire regolarmente beffato. E invece… è andata diversamente.

5. Se dovessi scegliere un giocatore simbolo di questa vittoria, lascerei da parte un attimo il migliore (De Rose) ma mi concentrerei su Varone. Outsider, sottostimato e talvolta denigrato, oggi ha fornito l’ennesima prova di sostanza sfiorando anche l’eurogol. Se arriva Varone così in alto significa che tutto il collettivo può arrivare in alto con abnegazione e sacrificio.

6. Varone sul campo ha mostrato di voler giocare e di meritare di giocare in questo Cesena molto più del partente (svogliatissimo) Bumbu. Risulta davvero difficile comprendere certi rimpianti per la cessione del francese. I gender reveal sul campo sono roba da Zaccagni/Nasti, non servono per vincere i campionati. 

7. E poi c’è il futuro, ma quello riguarda al momento meno Toscano e Artico e più Aiello & friends. Tempo di bilanci, a breve anche il Cesena sarà costretto a rendere pubblici i propri conti al 30 giugno 2023. E capiremo molto sulla reale forza (economica) di questa proprietà.

8. I rinnovi dei giocatori chiave sono stati certamente un bel segnale, ma non basta. Al momento Cristian Sphendi è la garanzia sull’iscrizione al prossimo campionato, che sia di B o di C. Di più non si sa, se non che al 30 giugno 2024 serviranno ancora tanti milioni da versare in cassa, ben più di quanto la Serie C e il calciomercato possano garantire in entrata.

9. E poi c’è il futuro a breve termine, con la trasferta di Ferrara interdetta ai tifosi bianconeri senza Fidelity e con la Curva Mare chiusa contro il Pontedera. Il tutto – per il momento – nel silenzio più totale della società. Eppur va tutto bene?

10. Stasera qua a Monaco sono passato davanti al Mc Donald's e ho visto dentro un tizio con la sciarpa del 1860. Direi che ci sono gli estremi per un articolo per chiedere la chiusura della gradinata fino a fine campionato.