LIVE Aiello e Lewis si presentano alla città - le prime dichiarazioni

20.12.2021 18:32 di Giacomo Giunchi   vedi letture
LIVE Aiello e Lewis si presentano alla città - le prime dichiarazioni

John Aiello e Robert Lewis, poche ore dopo aver acquistato la maggioranza delle quote del Cesena FC, rispondono alle domande di giornalisti in conferenza stampa. TuttoCesena come sempre è in prima linea: per chi volesse saperne di più, ricordiamo che si parlerà di Aiello e Lewis anche questa sera in televisione a TifoCesena! su VideoRegione. A seguire su Rai3 puntata scoppiettante di Report dedicata alle plusvalenze con intercettazione anche dell'ex presidente Giorgio Lugaresi.

Il primo a prendere la parola è John Aiello, il vero numero uno di questa cordata, colui che in pratica ha firmato le carte per il passaggio di proprietà. "Non siamo qua per approfittare di nulla, non siamo qui per guadagnare - spiega - Siamo qui per aiutare i nostri nuovi soci e per portare avanti questo progetto. Non abbiamo bisogno di altri guadagni. Il nostro primo obiettivo è di portare un obiettivo di bilanci e rendere la società autosufficiente. Dipenderà anche dai tifosi, noi li vogliamo allo stadio, in modo da poter investire più capitale nella squadra. Vogliamo investire nella società, abbiamo dei sogni da realizzare insieme. Parlavamo anche di altre squadre, c’è un amico che conosceva Padovani, e mi ha detto del Cesena, e che forse c’era un’opportunità. Poi insieme a Robert abbiamo iniziato la trattativa. È iniziato a giugno fino ad oggi. Questa è la migliore opportunità nel calcio italiano che ho visto. I tifosi del Cesena sono molto fedeli, dopo il fallimento non hanno abbandonato il club. Il Cesena appartiene ai tifosi, non a noi. Neanche Negli Stati uniti tifosi non si trovano tifosi così".

A seguire interviene il presidente della Holding, Michele Manuzzi: "Passaggio epocale per il Cesena. Presentiamo questi due nuovi amici sono persone a modo che hanno meritato la nostra fiducia. È stato un percorso lungo il nostro obiettivo era quello di valutare nuovi ingressi. Ci siamo sempre definiti come dei traghettatori in attesa di persone ambiziose che avessero voglia insieme a noi di costruire un percorso più grande. Ringraziamo tutti i soci. Noi abbiamo mantenuto la società sana e appetibile". 

Gli fa eco il presidente dimissionario Corrado Augusto Patrignani: "Non c’è molto altro da dire. Fin dal primo momento ci siamo presentati come traghettatori. Ringrazio i soci che sono più ultras in giacca e cravatta. Sono appassionati di calcio e sono convinto che insieme a loro porteremo il Cesena dove tutti speriamo possa arrivare. Li ringrazio per questa decisione. Speriamo di poterci divertire insieme a voi. 

Ancora Aiello: "Ringrazio tutti i soci, perché per me il Cesena dopo il fallimento ha una storia incredibile di come si è ripresa. Cesena è una grande squadra bellissima città, splendi tifosi. Questa è una grande opportunità per tornare dove merita. Sono molto contento e fortunato. In questo momento la squadra è molto forte. Siamo molto entusiasti di questa opportunità. È un onore essere qui per me. Mia madre è di Ventotene".

Finalmente arriva il turno del secondo socio in ordine di importanza, Robert Lewis: "Non sono italo-americano ma ho adottato questo paese 37 anni fa, sono 37 anni che lavoro in questa zona e conosco molto bene la Romagna e i romagnoli. Siamo qua perchè qui ci troviamo bene. C’è subito stato un feeling immediato. Il Cesena ha una grande struttura che esiste raramente nel calcio, è una società sana economicamente. Noi siamo molto contenti di collaborare e di portare avanti il loro progetto. Metteremo insieme la cultura americana dello sport. Insieme saremo molto più forti che singolarmente. Facciamo tutto per i tifosi, siamo qua per loro". 

Aiello poi offre qualche dettagli sul soggetto giuridico che ha acquistato il 60% del Cesena FC: "Abbiamo formato una newco insieme, il nostro primo investimento. Abbiamo incontrato tutto lo staff tecnico, Ma non sarebbe rispettoso parlare dei giocatori o dei piani dello staff tecnico. La squadra è molto forte sta giovando molto bene".

Secondo intervento per Lewis: "Il popolo più amato dagli americani sono gli italiani. In Serie A ci sono 7 squadre in mano agli americani: abbiamo grandi speranze, abbiamo già preso contatti con i nostri connazionali, e loro hanno garantito completa disponibilità nei nostri confronti, Il Cesena verrà conosciuto anche in America. Conosciamo 100 persone in America, nel nostro piccolo, che hanno visto la partita. Sono abituato ad aiutare le società in difficoltà ad uscirne. Non ho nessuna paura, è da 30 anni che sto qua in mezzo.  Ho collaborato con il Milan 8-9 anni fa, ho aiutato i rossoneri a lanciare dei camp a NY, hanno lanciato una nostra academy a NY: facendo questo camping ho conosciuto Agostini, Ambrosini e tante altre persone. L’obiettivo è portare una bella esperienza con i tifosi davanti a tutti. Siamo amici con Joe Tacopina. Speriamo che duri negli anni questo progetto".

Chiosa a firma di Manuzzi, nella elegantissima cornice, non certo di serie C, della sala stampa del Dino Manuzzi: "Sono nato col calcio in casa: tutti i miei ricordi passano da lì. Di questi soci nessuno aveva la voglia di fare un passo in più. È stata una bellissima avventura. Dobbiamo rimanere da tifosi"