Denunciati 12 ultras del Cesena

24.12.2015 10:00 di  Redazione Tuttocesena   vedi letture
Fonte: CesenaToday
Denunciati 12 ultras del Cesena

E’ di 12 denunce a carico di altrettanti ultras cesenati - si legge su CesenaToday - il primo bilancio dell'indagine della Digos di Vicenza in merito agli scontri che hanno preceduto Vicenza-Cesena del 21 novembre scorso, mentre è ancora al vaglio la posizione di altri 9 supporter bianconeri.
L’attività d’indagine condotta dalla Digos della Questura di Vicenza- che si è potuta avvalere delle immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio Menti - ha consentito di accertare che nonostante i ripetuti inviti rivolti alla tifoseria ospite di utilizzare come uscita autostradale il casello di Vicenza Est dove era allestito un servizio di bus-navetta per raggiungere lo stadio di Vicenza, 25 ultras del Cesena (in particolare dei gruppi Mad Men e Casual), hanno raggiunto, a bordo di 6 autovetture, il parcheggio ospiti in modo isolato ed in largo anticipo sull’orario di inizio partita. Dopo aver parcheggiato i mezzi, sempre secondo la Digos, i sostenitori cesenati, taluni muniti di oggetti contundenti (ombrelli, aste di bandiera in plastica dura) si sono incamminati verso il bar “Stadio”, abituale ritrovo pre-partita della tifoseria vicentina. Una volta raggiunto il bar, i tifosi cesenati, utilizzando come oggetti contundenti delle aste di bandiere in plastica dura e delle cinture dei pantaloni, per la polizia hanno aggredito i tifosi vicentini presenti nei pressi del bar “Stadio”, dando così vita, all’esterno dell’esercizio pubblico, ad una colluttazione tra tifosi, sedata solo dall’intervento del personale delle Forze dell’Ordine sopraggiunto. Nel frangente sono stati accesi un petardo ed un fumogeno dai tifosi ospiti. I sostenitori del Cesena sono stati quindi riaccompagnati nel piazzale riservato alla tifoseria ospite.

Si tratta di tifosi residenti in varie zone del Cesenate e oltre: Bellaria Igea Marina, Sarsina, Gambettola, Bertinoro, Cesenatico, Longiano, Mercato Saraceno, San Mauro Pascoli. Nei confronti degli stessi, da parte della Divisione Anticrimine della Questura, è stata avviata procedura per l’applicazione del DASPO. Coloro che hanno precedenti specifici e che in passato sono già stati destinatari di altro DASPO rischiano l’applicazione del provvedimento per 5 anni con obbligo di firma, mentre per gli altri denunciati si prospetta l’applicazione del DASPO per 3 anni (sempre con obbligo di firma).