Le pagelle di Modena-Cesena | La triste fine di Defrel, ‘imbrigliato’ da Piacentini

Gagno 5 Poco attento anche nelle situazioni più semplici e che dovrebbe saper gestire bene. Rare le occasioni in cui si è trovato a dover difendere la propria porta, complice la tendenza a voler subire le partite che si è instaurata da qualche giornata a questa parte nel Cesena. Forse è per questo che il portiere è risultato poi impreparato sul gol di Antonucci.

Beyuku 6 Sbaglia totalmente un tiro da distanza molto ravvicinata, che manca totalmente la porta, dopo che i suoi compagni erano riusciti ad inserirsi bene in area. Sul finire del primo parziale di gioco sbaglia nuovamente, intercettando il pallone ma non riuscendo a tenerlo in campo.

Ponsi 5 Per nulla impattante ai fini del match la sua prestazione, davvero dimenticabile. Ha dato ben poco alla squadra, in cui non è riuscito in alcun modo a spiccare questa sera. Non ha commesso errori particolari ma poteva decisamente fare di più e dare un contributo maggiore. (Dal 61' Gerli S.V.)

Magnino 6,5 Subisce inizialmente fallo di Calò, per poi diventare il primo ammonito della partita per un fallo ai danni di Saric, che stava ripartendo solo verso la porta avversaria. Ha fatto il suo, non distaccandosi particolarmente dalla sua performance standard. (Dal 76' Mendes S.V.)

Santoro 5,5 Frena un contropiede con una trattenuta evitabile, ma non viene per essa sanzionato. Sbaglia un tiro poco complicato, che avrebbe potuto facilmente mettere a segno cercando una soluzione più semplice. Non la sua migliore partita della stagione.

Vulikic 6 Prova a respingere un tiro di Francesconi ma il pallone finisce a vuoto ed è recuperato dal Cesena stesso, rendendo vano il suo intervento. Sbaglia in seguito un tiro da fuori area, che finisce in curva. Poco compreso dai compagni, che hanno buttato via alcuni suoi passaggi con potenziale.

Caso 5 Nonostante le svariate chance e nonostante avesse tutte le carte in regola per riuscire ad estrarre qualcosa in più da esse, sbaglia un paio di tiri importanti e assolutamente alla sua portata. Si riprende dalla seconda metà del primo tempo in poi, dove appare più presente e intraprendente. (Dall’84' Gliozzi S.V.)

Dellavalle 7 Finisce in un primo momento a terra in seguito ad uno scontro con Shpendi, da cui entrambi escono illesi. Poco dopo la situazione si ripete, ma il giocatore albanese resta in terra temporaneamente, interrompendo il gioco. (Dal 76' Zaro S.V.)

Cotali 6,5 Offre un bel assist non sfruttato da Beyuku, che spedisce il pallone totalmente fuori dal target. Più convincente più tardi ma non trovando il supporto dei compagni la sua iniziativa è tempestivamente smorzata. Si è spento con il proseguimento della partita, dove soprattutto sul finale avrebbe potuto essere più partecipe.

Defrel 6 L’ex del match non si risparmia. Bloccato mentre provava ad avanzare nella metà campo avversaria, resta poi coinvolto in un contatto con Prestia, che porterà il capitano bianconero uscire di scena anticipatamente. Dopo l’intervallo, non sfrutta nel migliore dei modi un’occasione che gli si era parata davanti, non essendo posizionato bene. Non è più quello di un tempo e si vede… (Dal 76' Palumbo S.V.)

Kamate 6,5 In un momento di distrazione della difesa bianconera prova a imbucarsi in area di rigore ma viene deviato in calcio d’angolo, di cui la squadra non fa tesoro. Si rende poi particolarmente pericoloso con un nuovo tentativo, dove l’unica cosa a fermarlo dal portare il Modena in vantaggio è una discreta parata di Klinsmann. Ci prova anche dalla lunga distanza, anche in questo caso senza successo.

mister Mandelli 5,5 Nonostante l’atteggiamento passivo e focalizzato interamente sulla difesa dimostrato per la stragrande maggioranza della partita dal Cesena, la squadra di casa non riesce a rigirare il match a suo favore. Ben poco utili i cambi scelti dal mister, che hanno forse contribuito a questo epilogo negativo.

Modena FC 5,5 Superati i primi dieci minuti, in cui le cose erano rimaste un po’ in stallo, la squadra emiliana cresce progressivamente rendendosi ogni istante pericolosa. A lungo andare però, assieme al numero di tiri in porta tentati, è cresciuta la frustrazione e i rischi in cui sarebbero potuti incorrere.