L’ex vice presidente Manuzzi: “Non vedo il bisogno di un mio ritorno. È giusto che la serie A se la godano Giorgio e i suoi soci”

Cinquanta anni fa (1964) iniziava l’era di Dino Manuzzi, diventato ufficialmente presidente del Cesena Calcio che portò dalla serie C alla coppa Uefa. Michele Manuzzi, è il nipote del presidentissimo Dino e per alcuni anni, dopo suo padre Luciano, è stato il vice-presidente del Cesena Calcio. Il Corriere di Romagna lo ha intervistato.

Oggi la famiglia Manuzzi è rappresentata in società da Claudio, nipote di Aurelio fratello di Dino. È ipotizzabile anche un suo ritorno?
Con Giorgio (Lugaresi, ndr) ci siamo visti anche durante gli ultimi play-off, il nostro è un rapporto vero, ma in questo momento non vedo il bisogno di un mio ritorno. Adesso il Cesena è di Giorgio e dei suoi soci, che un anno fa hanno fatto una cosa da pazzi e hanno avuto ragione. È giusto che la soddisfazione della serie A se la godano loro. Con Giorgio il Cesena è tornato a respirare quell’aria familiare, che lui come io conosciamo da quando siamo nati. Io rimango un grande tifoso del Cesena e se anche quest’anno non ho frequentato lo stadio, ho sofferto come una bestia.