Dionisi sbatte i pugni: “Non ho mai visto un allenatore fare o subìre gol”

Brutta sconfitta per i siciliani, che vedono avvicinarsi in classifica Bari e appunto il Cesena. In questo finale si giocheranno un posto ai play-off…
04.05.2025 21:30 di  Simone Donati   vedi letture
Dionisi sbatte i pugni: “Non ho mai visto un allenatore fare o subìre gol”
© foto di LaPresse

Terza sconfitta nelle ultime quattro giornate per il Palermo che, se qualche settimana fa pareva certo di un posto ai prossimi play-off, ora dovrà sgomitare per tenersi dietro le varie pretendenti tra cui proprio il Cesena, distante solo un punto. L’allenatore dei rosanero Alessio Dionisi pare alquanto nervoso - tanto da sbattere fortemente la mano sul banco della sala stampa un paio di volte e da alzare la voce per sottolineare i concetti chiave - per la modalità con la quale è arrivata la sconfitta e commenta così la gara nel post partita. “L’unica cosa che posso dire è che è il momento di tirar fuori gli attributi, in queste due partite che mancano da giocare in casa. Forse qualcuno pensava che eravamo già dentro ai play-off e invece così non è. Se non ci diamo una sveglia facciamo presto ad uscire dalle prime otto. Sono stati commessi degli errori dall’allenatore, dai giocatori e dai dirigenti perché di chiacchiere ne sono state fatte troppe. Detto questo, oggi abbiamo perso una partita che non meritavamo davvero di perdere: è una costante dell’ultimo periodo quella di creare tanto e di non realiizzare, quindi l’unica cosa che posso dire ai ragazzi è di essere un po’ più precisi e cinici. 
Io nell’intervallo ho detto due cose, per il resto parlavano e si incitavano tra di loro, poi prendiamo gol dopo trenta secondi dal rientro in campo e devi ripartire che sei sotto nel risultato senza neanche accorgertene per una deviazione e una mancata chisura esterna”
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Nel finale di partita i tifosi rosanero presenti al Manuzzi hanno intonato dei cori contro l’attuale tecnico dei siciliano ed è la prima volta che succede lontano dal Barbera. I tifosi ci sostengono ed è giusto che manifestino, poi non ho mai visto un allenatore fare o subìre gol. È responsabile in primis… Però ora dobbiamo dimostrare di voler arrivare ai play-off e non sarà facile, perché giocheremo delle partite vere contro squadre che vorranno ottenere il risultato.
O salviamo tutti o non salviamo nessuno, è inutile fare nomi… se un attaccante segna è merito della squadra, se invece si prende gol il demerito è anche del centravanti. Questo non è il momento di trovare il responsabile, tutti noi dobbiamo assumerci la responsabilità perché siamo noi i responsabili dei risultati che otterremo. Sicuramente intorno a noi si pensava già di essere dentro ai play-off ma potenzialmente possiamo arrivare ancora decimi. Dobbiamo recuperare energie e affrontare la partita con il Frosinone come se fosse una finale”
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