Che vita di merda! Epperò c’è anche il Cesena. Ed allora…

I numeri che ‘raccontano’ quello che sta combinando la truppa di Viali sono mostruosi. Quindi la domanda sorge spontanea: si può puntare davvero al colpaccio?
22.11.2021 11:20 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Che vita di merda! Epperò c’è anche il Cesena. Ed allora…

C’è il Virus che avanza di nuovo. C’è questo Stivale che assomiglia sempre di più a una Pantofola. C’è la tensione (e l’incazzatura) che monta. Ci sono le bollette del gas e della luce che aumentano. C’è la moglie che si sta preparando – ahia! – per il Black Friday. C’è il figlio più piccolo che piange come un dannato. C’è il datore di lavoro che rompe i maroni un giorno sì e l’altro pure. C’è il collega di ufficio che spara soltanto delle cazzate in salsa buonista. C’è la mensa aziendale che sforna degli spaghetti da ufficio indagine. C’è la lettiera del gatto da pulire. C’è la vostra ‘simpaticissima’ vicina di casa che ascolta a tutto volume una vecchia puntata di Malattie Imbarazzanti. C’è la nuova canzone (canzone?!?!?) di Fedez alla radio. C’è l’umidità che ti entra nelle ossa. Che vita di merda…

Epperò c’è anche il Cesena. Cesena che, dopo due annetti infarciti (soprattutto) di mediocrità e di colossali disfatte interne al gusto di Vergogna, è tornato grande. È tornato a far sognare questo popolo bianconero voglioso più che mai di abbandonare questo inferno ‘chiamato’ Serie C. Che poi – lo sapete già, ma io purtroppo sono qui a ricordarvelo – sarà davvero difficile vincere questo girone infernale. Che poi – lo so, sapete anche questo… – sarà davvero complicato vincere pure quella Cagata Pazzesca ‘chiamata’ play-off. Epperò è già bello (anzi, bellissimo) essere Lassù. Con le big. Con Reggiana e Modena. Chi l’avrebbe detto soltanto due mesetti fa? Io certamente no. E – ammettetelo – pure voi non avreste puntato un solo euro su un Cesena così ‘ganzo’.

Trentadue punti in saccoccia dopo quindici gare. Appena una sconfitta (immeritata, contro il Modena) all’attivo. Venti gol fatti (dodici di questi portano la firma della coppia Bortolussi-Caturano). Cinque gol subiti (un gol incassato ogni tre partite, nessuno ha saputo fare meglio nel girone B). Porta inviolata da più di 5 partite (473 minuti, per l’esattezza). Striscia aperta di nove risultati utili consecutivi (sei vittorie e tre pareggi). Nove punti di vantaggio sulle quarte in classifica (Siena e Virtus Entella). A volte, i freddi numeri della statistica, non contano nulla. In questo caso, invece, contano. Eccome se contano. Perché lo strepitoso campionato che sta confezionando il Cesena di Viali è racchiuso proprio in questi ‘semplicissimi’ numeri.

PS: Quelli che… se ne fottono dei pronostici. Quelli che… vogliono stappare lo Champagne già ad aprile