Non solo gol, in Serie B segnano anche incompetenza e ritardo

La nazionale di Romagna travolge le campane, rispedendole a casa con sette reti sul groppone. La Serie B per loro era davvero troppa cosa.
03.05.2025 07:00 di  Giordano Rosati   vedi letture
Non solo gol, in Serie B segnano anche incompetenza e ritardo
© foto di Ceccaroli (@shootstarkid)

Nel recupero del ventunesimo turno di Serie B femminile, il Cesena si sbarazza in maniera facile del fanalino di coda Vis Mediterranea e sale a quota 41 punti in classifica, a tre lunghezze dal duo Brescia-Lumezzane, al momento in quinta e sesta posizione.
La gara disputata è totalmente a senso unico, il risultato finale parla da sé. Le sette reti di passivo finali descrivono fin troppo bene l’andamento dell’incontro.
Nella prima frazione la truppa di mister mette a referto quattro marcature che portano la firma di Tironi, Di Luzio, Mak e Petrova. Nella ripresa il canovaccio rimane lo stesso, con le bianconere che bucano la retroguardia avversaria per altre tre volte. Da segnalare (dopo la doppietta di Jansen, un gol è arrivato su assist di Amaduzzi), la prima rete tra i ’grandi‘ di Giulia Dumitru, ragazza proveniente dal settore giovanile.
Sulla sfida si potrebbe dire parecchio, ma è meglio soffermarsi sul contorno: se su ciò che riguarda il rinvio è già stato detto abbastanza, ma sempre troppo poco si è parlato della gestione della Lega. Due mesi per recuperare un match son davvero un lasso di tempo enorme, inaccettabile sotto qualsiasi punto di vista, una cosa che non accade nemmeno nel CSI. Se a tutto ciò si aggiunge che gli addetti che dovevano occuparsi delle riprese (svolte in maniera oscena, basti guardare le azioni salienti caricate dalla società su YouTube) hanno fatto slittare l’inizio della contesa di venti minuti dato che si erano recati in un impianto sportivo errato, ci si può benissimo rendere conto di quale sia il livello del calcio femminile italiano. No, tutta questa arretratezza non è dovuta solamente ad una questione culturale, tutto il sistema necessita di essere rivoluzionato da cima a fondo.
A noi non rimane che sperare che il Cavalluccio riesca a strappare una succosa vittoria anche sul difficile campo di Lumezzane per riuscire ad agganciarlo e vendicare la sconfitta casalinga del girone d’andata.
Prossimo appuntamento: domenica 4 maggio, ore 15:00, Lumezzane-Cesena.

Vis Mediterranea 0
Cesena 7

VIS MEDITERRANEA: Polidori, Miglio (35' st Basile), Capolupo, Girolamo, Polidori, Rosolen, Asamoah (1' st D’Arco), Tateo, Gino, Zanchelli (15' st Nardovino), Fiorella, Karaivanova. A disp.: Spiniello, Iuliano, Lonardo. All.: De Sarno

CESENA: Belli, Testa E., Groff, Vergani (1' st De Sanctis), Casadei, Mak (15' st Dumitru), Belloli, Petrova, Milan (1'st Amaduzzi), Tironi (1' st Calegari) Di Luzio (15' st Jansen). A disp.: Serafino, Bardi, Trevisan, Lamti. All.: Conte

ARBITRO: Juri Gallorini di Arezzo. Assistenti: Diletta Cucciniello e Emanuele Materozzi di Arezzo

RETI: 20' pt Tironi, 38' pt Di Luzio, 42' pt Mak, 46' pt Petrova, 26' st, 30' st Jansen, 45' st Dumitru

CLASSIFICA
Ternana 72
Parma 70
Genoa 57
Bologna 57
Brescia 44
Lumezzane 44
Cesena 41
Chievo Women 40
Arezzo 35
Freedom 34
Res Roma VIII 32
Hellas Verona 28
Orobica Bergamo 25
San Marino Academy 23
Pavia Academy 20
Vis Mediterranea 2