Le proprie radici e un presente tutto da vivere: il Cesena c'è e sognA

25.01.2023 22:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Le proprie radici e un presente tutto da vivere: il Cesena c'è e sognA
© foto di Andrea Vegliò

SERIE B FEMMINILE - Turno 14

Tavagnacco     1 (2’ Ferrer)
Cesena            3 (19', 56’ Alkhovik, 94' Rig. Zanni)

Tavagnacco: Marchetti; Rosolen, Dieude, Maroni (80’ Di Maggio); Novelli G., Morleo, Demaio, Albertini (80’ Nuzzi); Ferrer, Iacuzzi, Andreoli (80’ De Matteis)
A disp: Girardi, Castro, Ridolfi, Magni, Licco, Moroso
All: Campi A. 

Cesena: Frigotto; Cuciniello, Rossi (52' Mancuso), Costa; Miotto (61' Casadei), Kiamou (61' Porcarelli), Iriguchi, Zanni, Distefano; Ploner (61' Sechi), Alkhovik (85' Nano)
A disp: Serafino, Pastore, Nano; Gidoni, Galli
All: Ardito M.

Arbitro: Luca Selvatici di Rovigo
Assistenti: Luca Gibin di Chiavasso e Marco Marchesin di Rovigo 

Ammonizioni: 85' Alkhovik [T], 86’ De Matteis [C] 

Girone d'andata: 8 trasferte con 6 vittorie e 2 sconfitte, 16 gol segnati e 9 subiti.
Come potete immaginare non sono le statistiche di Massimo Drago sulla panchina bianconera! Questo è il percorso fatto fino ad oggi dalle giocatrici che portano con orgoglio il Cavalluccio in giro per i campi d'Italia, riuscendo a giocarsela con società storiche che hanno obiettivi e spese diverse dalle nostre.

Eppure siamo lì..

Ci siamo anche noi a giocarcela con Lazio, Napoli, Cittadella, Ternana e Chievo, senza dimenticare Brescia e Hellas Verona, partite ma che piano piano stanno risalendo la classifica! È un campionato più vivo che mai, in cui tutte le squadre hanno alzato l'asticella: giocatrici, allenatori, staff e società stanno dando il 100%. 

Lo ripetiamo da settimane, ma non possiamo farne a meno: il Cesena se la sta giocando per andare in Serie A!

Tre punti alla vetta, cinque anni (+ 39) di passione, dedizione e sogni…

La storia del Cesena Femminile è partita cinque anni fa quando è iniziato il rapporto di collaborazione con il Castelvecchio femminile, società storica del territorio romagnolo che negli anni si è saputa adattare ai cambiamenti senza perdere quell'anima familiare e locale che da sempre la contraddistingue. L'affaccio nel mondo dei grandi con il Cesena è stato un cambiamento non indifferente, ma la passione e l'amore per questo sport unito all'umiltà e alle scelte intelligenti hanno permesso di creare qualcosa di davvero importante a partire dalla prima squadra fino ai pulcini. C'è un mondo che brulica di passione: tante squadre e tante burdeli che indossano con orgoglio i nostri colori, cantano i cori della curva ed ogni domenica rappresentano Cesena (e non solo) in giro per l'Italia. 

La squadra funziona

Mister Ardito è riuscito a costruire una squadra con un'identità precisa, dove possono cambiare le interpreti ma i meccanismi sono ben impressi in ogni componente della rosa. In questi mesi ha giocato con il 433, 442 e ultimamente con il 352, riuscendo il più delle volte a rendere al massimo portando a casa il risultato. Inoltre alcune giocatrici sono state provate in ruoli diversi dando feedback positivi come Porcarelli da attaccante a centrocampista recupera palloni.
Le ultime arrivate si stanno già integrando e tutte hanno già esordito a dimostrazione dell’importanza delle rotazioni. La copertina del weekend se l’è presa Karina Alkhovik: l’attaccante bielorussa alla sua seconda partita da titolare ha segnato una doppietta importantissima contro il Tavagnacco.

Adesso che succede?

Si torna a giocare in casa! L'ultima partita del girone d'andata si giocherà al Centro Sportivo di Villa Silvia, location nuova per le ragazze bianconere che si troveranno ad affrontare il Chievo Verona (miglior difesa del campionato). Sfida che è ormai una classica della cadetteria e come sempre sarà una partita combattuta tra due squadre che condividono gli stessi punti in classifica e non hanno assolutamente voglia di fermarsi.

Tifiamo e sosteniamo i nostri colori

Domenica ore 14:30 tutti a Villa Silvia!