Le pagelle di Recanatese-Cesena | Il Cavalluccio ‘PASCOLA’ in casa di Leopardi

Match senza storia (ma non senza memoria…) che il Cesena domina in lungo e in larga, pur non disperdendo chissà quali energie. Siena in vista…
31.01.2023 22:55 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Recanatese-Cesena | Il Cavalluccio ‘PASCOLA’ in casa di Leopardi

Lewis 6 Il doppio brivido, il primo in occasione della pericolosa presa al limite dell’area, il secondo sull’uscita a vuoto su Paudice che becca la traversa, eclissa in parte quanto di buono fatto nel primo tempo dall’italo-americano. Magnitudo 44.

Silvestri 7 Un primo tempo di piena gestione ed una ripresa impensierita solo in parte da qualche squillo di Senigagliesi. Bene in occasione del 3 a 0, quando in mischia in area imbecca perfettamente di testa bomber Corazza.

Prestia 6,5 Eclissa Guadagni, ingabbia Marilungo e sfiora la rete svettando di testa in area di rigore. Unica pecca la dormita su Ferretti, che per poco non trova la rete dell’1 a 2 avversario.

Mercadante 6 Non al meglio sia su Ferretti che su Carpani, a cui lì a sinistra viene concessa troppa libertà. Un secondo tempo solido e di sicurezza pulisce la sua prestazione.

Adamo 6,5 Non marcato a dovere fa quello che vuole sulla fascia, dalla quale perviene anche il cross valido per quello che a conti fatti sarà il gol vittoria bianconero. Anche oggi l’assist è raccolto, così Toscano lo richiama anzitempo per conservarlo in vista di sabato. (Dal 46' Calderoni 6,5 Un’entrataccia da Pegi 18 ed un tiro alle stelle sembravano l’incipit per la sua ‘serata no’. L’ex Lecce però si accende e ritrova fiducia e sostanza. Dal sul cross in mezzo nasce il gol che chiude i conti in terra marchigiana. Questione di concorrenza.)

De Rose 6,5 adroneggia a centrocampo con tanta,  troppa facilità. Annoiato, si diletta a costruire con fantasia per i compagni. (Dal 68' Brambilla 6 Un impatto non proprio indimenticabile quello del classe 2000, che si piazza comodo comodo in mezzo al campo.)

Bianchi 6 In ombra nel primo tempo, si piazza davanti alla difesa nel secondo. Poi stufo avanza compiendo qualche scampagnata solitaria in fase offensiva.

Mustacchio 5,5 Non trova il giusto spunto per sfondare sulla fascia, con gli avversari che ripetutamente lo accompagnano sulla linea di fondo. Un cross mal calibrato chiude la sua non proprio entusiasmante serata marchigiana. (Dal 46' Albertini 6 Una smanacciata a un avversario che gli vale il giallo (meritato) e un tiro centrale. Non sfonda nel match ma ci mette grinta e sostanza.)

Saber 6,5 Svaria in mezzo al campo distinguendosi con la solita apprezzata garra. Si congeda passando a Shpendi il pallone trasformato poi in cioccolatino. (Dal 56' Chiarello 5,5 Un tiro alle stelle e una ghiotta punizione dal limite alta. Poi però si supera, salvando un gol già fatto dalla linea di porta… avversaria. Il fuorigioco lo salva dalla figuraccia, ma non dall’insufficienza.)

S. Shpendi 8 Attaccante completo: sa quando sacrificarsi e quando pungere. E dopo la scorsa doppietta, anche questa volta punge due volte il talentino albanese, che fa quello che vuole dentro e fuori dall’area. Il secondo gol da cineteca va a delineare ulteriormente le gerarchie là davanti. (Dall’82' C. Shpendi S.V.)

Corazza 7 Sornione per una corposa parte del match, si sveglia salendo di ritmo e facendo da scudiero a Stiven. Poi però si ricorda degli oltre trecento minuti passati a digiuno, e in men che non si dica sigla il gol del definitivo 3 a 0.

mister Toscano 7,5 La fiducia data a Silvestri e Shpendi ripaga, quella a Mustacchio un po’ meno. Il tecnico calabrese torna sui suoi passi ed inserisce Calderoni che azzecca l’impatto sul match, al contrario di Chiarello. In sostanza però ha sempre il match in pugno, riuscendo anche a risparmiare ai suoi più importanti sacre energie in vista di sabato.

Cesena FC 7,5 I bianconeri non hanno bisogno di chissà quale dispendio di energie per imporsi, semplicemente viene loro naturale visto l’imbarazzante divario tra le due formazioni in campo. Dopo i due gol in rapida vicinanza, gli uomini di Toscano vanno più volte vicini a concedere l’1 a 2 avversario, così disputano un secondo tempo alzando leggermente il ritmo, cosa che permette loro di chiudere i giochi. A rovinare la serata ci pensa però la solita Reggiana. E forse anche la chiusura del calciomercato?