Le pagelle di Carrarese-Cesena | Natale al cinema

Tozzo 6,5 Una sola imprecisione su Capello, per altro ad azione ferma per fuorigioco dell’attaccante carrarino. Non è chiamato a chissà quale intervento ma sfodera diverse prese salde sul pallone, nonostante il fango. E se fosse il titolare pure nel girone di ritorno? “La maestra dice che quando suona una campana un angelo mette le ali”.

Ciofi 6,5 All’atto pratico esterno aggiunto. Dà il via alla rete bianconera con un cross calibrato al millimetro per Corazza. Ormai non ha più limiti. “Che cosa vuoi, Mary? Puoi dirmelo! Vuoi, vuoi la luna? Se la vuoi, io la prenderò al laccio per te. Sì, sì, è una buona idea: ti darò la luna, Mary”.

Prestia 6 Fino all’ingresso di Plescia, la Carrarese gioca partendo dal basso così il buon Prestia non mette in mostra i suoi colpi di testa a sovrastare il malcapitato centravanti. Con la sua leadership avrebbe dovuto evitare che la squadra si schiacciasse a ridosso dell’area così presto. “Pensa alla grande, sii ottimista! Non dare mai segni di debolezza, mira sempre dritto alla gola. Compra a poco e vendi a molto. La paura è un problema che non ti riguarda! Nessuna esperienza precedente può averti preparato per assistere alla carneficina a cui assisterai fra poco. La finale di baseball, le Olimpiadi, quella tensione era niente al confronto! In questo palazzo uccidi o vieni ucciso, in trincea non si fanno amici e non si prendono prigionieri! Tu entri avendo mezzo milione in germogli di soia e un attimo dopo i tuoi figli non hanno più neanche le scarpe!”

Mercadante 6 Mai veramente in difficoltà ma pure al passo con Grassini. Partecipa alla ‘sagra del gol sbagliato’ con un colpo di testa fuori d’un niente su calcio d’angolo.

Zecca 6 O molto male o molto bene, non conosce mezze misure. È il primo a metterla fuori, solo davanti al portiere. Saranno poi in tanti a emularlo. (Dal 79' Celiento 5,5 Il cross che porta al pareggio toscano parte dalla zolla di campo di sua competenza… Pù distratto di Roberto Garrone nel tenere a bada il figlio interpretato da Christian De Sica in Vacanze di Natale. “Papà, a te t’ha fregato il benessere. Tu facevi il capo mastro! Invece oggi c’hai i soldi e te scandalizzi. M’hai mandato in America, a New York! Tsz, noi semo de Frascati! A papà, e piantala... e poi, mamma gioca a Gin al circolo Canottieri e se veste da Versace? Tu metti l’orologio al polso come Gianni Agnelli? E io vado a letto co Leonardo Zartolin, perché nse po’?”)

Brambilla 6,5 Spesso efficace nell’interrompere le trame di gioco dei padroni di casa. Troppo impreciso nel far ripartire immediatamente l’azione come chiede il mister. Meglio quando si prende del tempo per ragionare con il pallone tra i piedi. “Ma la libidine è qui amore: sole, whisky e sei in pole position! Andate avanti voi che poi vi raggiungiamo... Vai vai...”

Bianchi 6,5 Nelle partite sporche e sui campi pesanti emerge sempre tra i migliori della gara. L’ingresso di Francesconi è giusto ma sarebbe dovuto uscire qualcun altro. “Errore, nove in pagella, si dà solo a Falcão”. “Errore tuo, a Falcão io je dò dieci!” (Dal 66' Francesconi 6 Entra al solo fine di francobollarsi a Bozhanaj per evitare le sue accelerate palla al piede. L’obiettivo è raggiunto, almeno in parte. Paga le condizioni del terreno di gioco che non mettono in risalto le sue qualità.)

Calderoni 5 Non spinge in avanti. E ci si potrebbe pure accontentare, dato che difende con puntualità per tutto l’arco della gara… Poi però si perde D’Auria e a quel punto è tutt’un’altra storia. “Ciao, creaturina... Come hai osato entrare nella tana del Grinch?! Quale impudenza! Quale audacia! Che inaudita faccia tosta! Tu hai voluto attirare il fulmine, quindi tieniti pronta a fare bum!”

Saber 6 Malizia ed esperienza coprono abbastanza il calo fisico che ha accusato in chiusura di questo 2022. Un po’ di vacanze gli faranno sicuramente bene. “Abbiamo preso uno psicopatico perfettamente insignificante come Valentine e lo abbiamo trasformato in un dirigente di successo e nello stesso lasso di tempo abbiamo trasformato un uomo onesto e lavoratore in uno spostato, un violento e potenziale assassino!” (Dal 53' Bumbu 6 Il campionato italiano non è ancora pane per i suoi denti. Ma con diligente impegno sta riuscendo a far ricredere chi lo aveva bollato già a settembre come inadatto. Crescita. “Quell’uomo è un prodotto di un ambiente sottosviluppato, non ha assolutamente niente che non va e io lo posso provare”.)

Ferrante 5 Una gara che fotografa alla perfezione questi suoi primi mesi a Cesena: combattente generoso ma quei due gol sbagliati a tu per tu con Satalino avrebbero messo la gara in cassaforte. Errori che pesano tantissimo. Solo la sua Argentina campione del mondo gli regala un sorriso di questi tempi. “Tu sei quello che i francesi chiamano ‘les incompétents’”. (Dal 79' Udoh 6 Qualche bel gioco di sponda e tanti ripiegamenti difensivi ad aiutare i compagni ormai arroccati nella loro trequarti. Il recente infortunio non lo condiziona e non si fa remore nell’affondare la gamba in contrasto. “Non ti offendere, ma non sei un po’ vecchio per avere paura?” “Si può essere un po’ vecchi per molte cose, ma mai troppo per avere paura”.)

Corazza 6,5 Anche oggi timbra il cartellino. Si potrebbe appuntargli che prima della rete siglata aveva cestinato due occasioni succulente alla stregua di quelle scialacquate da Ferrante. Solo che però lui poi segna e Ferrante no. Ragion per cui uno è a quota 13 nella classifica marcatori mentre l’altro è fermo a 2. Ad oggi il Cesena non ha alternative al Joker. “È stato molto tempo fa, più di quanto ora sembra, in un posto che forse nei sogni si rimembra, la storia che voi udire potrete, si svolse nel mondo delle feste più liete. Vi sarete chiesti, magari, dove nascono le feste. Se così non è, direi... che cominciare dovreste!” (Dal 66' S. Shpendi 5,5 Le voci di mercato sul suo conto si fanno sempre più rumorose, sceglie ‘saggiamente’ di zittirle con una prestazione in ombra. E se partisse lo stesso? “Non ti preoccupa che possa succedergli qualcosa?” “No! Per tre ragioni: A – non sono così fortunato; B – abbiamo i rivelatori di fumo; e C – abitiamo nella starda più barbosa degli Stati Uniti d’America, dove non succede e non succederà mai niente di lontanamente pericoloso! Punto”.)

mister Toscano 6,5 “Bumbu, Bumbu. I wanna go Bumbu. Let’s spend the night together. Together in my room”. Non è una citazione di Natale, né tanto meno di un film. È una canzone dei Vengaboys di cui il mister ci fa sentire il karaoke a partire dal minuto 53, quando il francese entra in campo. Avversario studiato attentamente, gara preparata bene e letta altrettanto bene in corso d’opera. Poi se i suoi sbagliano a tu per tu con il portiere la colpa non può essere sua.

Cesena FC 5,5 “Carini. Astuti. Curiosi. Intelligenti. Pericolosi”. I bianconeri non sono Gremlins ma per Natale ci rifilano un bello scherzetto. Per come si erano messe le cose, era l’occasione ideale per mettere un po’ di pressione alla Reggiana. Invece, se i granata dovessero vincere a Lucca, con cinque punti da recuperare in classifica la strada tornerebbe ad essere molto in salita. Tempo al tempo…