Le pagelle di Ancona-Cesena | Il Cavalluccio sale sull’ultimo treno

Tozzo 6,5 Bada con la dovuta accortezza le conclusioni avversarie ed esce al momento del bisogno, sempre puntuale. Fermo sulla conclusione ravvicinata di Simonetti, guadagna ulteriore fiducia (e titolarità) con un altro clean sheet.

Ciofi 7,5 Vero e proprio incubo di Di Massimo, ingabbiato e negato della gioia del gol dal capitano bianconero, che salva capra e cavoli in area. Importante anche la spinta offensiva condita dai soliti cross ben calibrati.

Prestia 7 Sorpreso solamente in un paio di occasioni da Spagnoli e compagni, in una partita praticamente impeccabile. Degno di nota il recupero magistrale su Paolucci, da cui prenderà poi il via il gol vittoria bianconero.

Silvestri 6,5 Ammonito dopo pochi minuti, non perde la calma e anzi gestisce al meglio le situazioni critiche dalle sue parti. (Quasi) sempre apprezzabili anche gli spunti per i compagni.

Adamo 5,5 Si accende poco stasera l’esterno classe ’98, che subisce la pressione di Martina e compagni. Si incarta e non ingrana neanche nella ripresa: la sua frustrazione mostrata all’uscita dal campo dice tutto. (Dal 68' Albertini 6 Anch’egli poco in mostra, conferisce però solidità alla squadra.)

De Rose 7 Tornato definitivamente in cattedra in mezzo al campo, dove mette in mostra tanta iniziativa ma soprattutto tanti dei suoi recuperi palla che tanto mancavano. Continua e non molla fino al triplice fischio.

Brambilla 7,5 Si destreggia ottimamente in mezzo al campo, smistando con sapienza per i compagni in area e sugli esterni. In fase difensiva non brilla, ma con la geometria imposta oggi alla squadra glielo si perdona ampiamente. (Dal 90' Bianchi S.V.)

Mercadante 6,5 Dai suoi piedi partono una valanga di cross, che però non sempre sono dei più convinti. Stiven Shpendi gli nega la gioia di mettere a referto un assist ma lui non demorde, anche se la continua spinta offensiva non lo fa certo brillare in retroguardia.

Bumbu 6,5 Tra i più attivi del primo tempo, svaria a pieno campo con accelerazioni che mettono in affanno la retroguardia biancorossa. Non è dello stesso avviso Toscano, che non lo fa tornare in campo dopo l’intervallo. (Dal 46' Saber 6 Ultimamente appare più mansueto l’ex Padova, che comunque ci mette del suo in fase offensiva. Fermato in percussione in area, avrà modo di rifarsi contro l’Olbia.)

S. Shpendi 6 Qualche scelta sbagliata e una freddezza su cui c’è ancora molto da lavorare gli negano l’ennesimo gol stagionale. I movimenti sono quelli giusti, come quello verso la panchina per lasciare spazio al gemello… (Dal 76' C. Shpendi 7 C’era già chi aveva iniziato a chiamarlo “lo Shpendi fake”. Cristian però entra in campo col piglio giusto e finalmente si ritaglia il suo meritato spazio, servendo un diagonale al bacio per il gol vittoria di Corazza. Redivivo.)

Corazza 7 Non gli va bene una, due volte, poi subentra l’istinto del bomber, che lo porta ad insaccare con ben poche remore un altro pesantissimo gol da tre punti. (Dal 90' Udoh S.V.)

mister Toscano 7 Segue alla lettera il comandamento ‘squadra che vince non si cambia’, schierando tutti e undici i corsari andati in scena contro l’Entella. Non porta i suoi ad imporsi totalmente sugli avversari, che però agiscono di risposta e meno convinti dei bianconeri. L’intuizione dell’ingresso di Cristian vale 3 punti di platino (o di platano?)

Cesena FC 7,5 I bianconeri si presentano in casa dell’Ancona approcciando con il piglio giusto, ma comunque con tanto fumo e poco arrosto, visto il gol che sembrava non dovesse mai arrivare. La difesa però fa il suo, così come bomber Corazza, che mantiene accese le speranze per la volata finale. Fata fadiga…