Bisoli lascia. Torna Castori. E Foschi… rifiuta

Pierpaolo Bisoli lascia il Cosenza. A sorpresa. L’Uomo di Porretta Terme, salvo davvero improbabili tsunami, non ripartirà dunque dai Lupi. Dopo l’ultima strepitosa salvezza, in Calabria, non ci sono le condizioni giuste per continuare il rapporto. E Bisoli, che nelle ultimissime ore ha già rifiutato tre panchine di altrettante superbig della C (2 del Centro-Nord, 1 del Profondo Sud), è dunque di nuovo sulla piazza. Il Cesena però, come noto, ha già ‘chiuso’ con mister Toscano. E dunque per il Bisolone niente revival in Romagna. Per ora, s’intende.

Nel frattempo, la Serie B, ritrova però un altro grande mito bianconero. Vale a dire l’inossidabile Fabrizio Castori. Che sta per approdare all’ambizioso Perugia. Il Grifo dovrebbe aver battuto la concorrenza (anche) dell’Ascoli. Si attende l’ufficialità. La cadetteria non riabbraccerà invece il vulcanico Rino Foschi. Un Foschi che – lasciatemelo dire, anche qui a sorpresa – ha appena rifiutato la proposta di un club di B di fascia media: a 76 anni il Giallo non se la sente più – dice lui – di risalire sul carrozzone della pedata.

Altri frammenti sparsi di… bianconero (più o meno) vintage. Mister Umiltà Stefano Sensi potrebbe approdare alla corte di Silvio Berlusconi. Sull’interista, però, oltre all’ambizioso Monza ci sono anche Fiorentina e Sassuolo. Su Mirko Valdifiori sono in pressing anche due romagnole, Rimini ed Imolese. A Forlì tutto è pronto per la conferma di Mattia Graffiedi: soltanto un pazzo potrebbe infatti non rinnovare la fiducia a colui che, in questa stagione, ha risollevato clamorosamente le sorti di una squadra letteralmente allo sbando ed infarcita di problemi hot (anche) da Novella 2000.

Massimo Volta, dopo l’ultima esperienza di Trieste, è pronto per cambiare casacca. Su di lui 4-5 club di Serie C (Feralpi Salò in pole). E chissà magari che anche il Cesena non (ri)faccia un pensierino a questo guerriero di mille battaglie in bianconero. Io, uno come Max, lo riprenderei volentieri. Subito. Come uomo spogliatoio, ma non solo. A proposito di eroi di Latina 2014. Emmanuel Cascione firmerà invece a breve un contratto che lo legherà alla Pistoiese. Con lui in Toscana, nel ruolo di preparatore dei portieri, potrebbe arrivare Federico Agliardi.

Ah, a proposito di preparatori dei portieri. In riva al Savio potrebbe invece arrivare (anzi, tornare) Fulvio Flavoni. E, al di là delle sicure qualità di Flavoni, permettetemi prima di chiudere un’ultima considerazione: se il Cavalluccio deciderà davvero di privarsi di quel mostro sacro (nonché di quel grande professionista) che risponde al nome di Francesco Antonioli, a Cesena si metterà in scena uno dei più grossi harakiri degli ultimi cinquant’anni. Ma siamo ancora in tempo per evitare questo pacchiano harakiri. Giusto, Lewis & Company?