PLAY-OFF 101 – PARTE I: La fase intergirone 2º Turno

Nel secondo turno dei play-off ‘del girone,’ in programma oggi 14 maggio, alle nove vincitrici degli scontri del primo turno si aggiungono le quarte classificate di ciascun raggruppamento (Pro Sesto, Carrarese e Foggia). Le partecipanti vengono ordinate in base al posizionamento in regular season e la miglior classificata ospita in casa (sempre in gara unica) la peggiore classificata.
In caso di parità al termine dei novanta minuti regolamentari accede alla successiva fase (quella ‘Nazionale’) la squadra meglio classificata in regular season.

GIRONE A
Pro Sesto–Renate (4-8)
Padova–Virtus Verona (5-6)

A seguito di un finale rocambolesco, la Pro Sesto si è aggiudicata la quarta piazza nel girone settentrionale malgrado fosse stata per molto tempo seconda ed anche prima ad inizio febbraio: un exploit incredibile se si pensa che solo dodici mesi fa si erano salvati ai play-out contro il Seregno. Questo grazie al lavoro del giovane tecnico, classe 1989, Matteo Andreoletti che dopo tanta gavetta in Serie D ha fatto vedere le sue qualità pure nel mondo del professionismo. Ora è già attenzionato da club di categorie superiori per il futuro. Nel 4-3-3 lombardo si è esaltato l’attaccante Nicolò Bruschi (12 reti di cui 4 su rigore), arrivato la scorsa estate dal Pisa. Meritano una menzione anche l’esterno Alessandro Capelli (38 presenze su 38 gare totali) e l’ex portiere ravennate 2002 Federico Botti, oltre ai tanti giovani provenienti dall’Inter. Ospiteranno allo stadio ‘Ernesto Breda’ il Renate, ossia la peggior piazzata in regular season che ha passato il primo turno eliminando con non poche difficoltà un buon Arzignano Valchiampo (0-0).
L’altra sfida vedrà di fronte il temibile Padova degli ex Bortolussi e Russini, vittorioso 1-0 contro la Pergolettese grazie all’undicesima rete stagionale di Michael Liguori a venti minuti dal termine, che darà battaglia all’Euganeo alla Virtus Verona di Gigi Fresco. I rossoblù si sono sbarazzati con un netto 3-0 (Tronchin e doppietta di Fabbro) di un impalpabile Novara in neanche un’ora di gioco.

GIRONE B
Carrarese–Ancona (4-7)
Gubbio–Pontedera (5-6)

In questo turno entra in scena la Carrarese che il Cesena conosce, purtroppo, molto bene… nella stagione regolare ha messo i bastoni tra le ruote a diverse formazioni di spessore ed insieme al Gubbio ha dato spettacolo cercando di accaparrarsi la migliore posizione play-off. Alla fine l’hanno spuntata i marmiferi raccogliendo 62 punti (18 vittorie, 12 sconfitte e solo 8 pareggi). Giocatori come Alessandro Capello (14 marcature stagionali), il regista argentino Nicholas Schiavi e Kleis Bozhanaj (dal primo luglio sarà un giocatore del Modena) possono essere fondamentali in gara secca ma non solo. Ospiteranno allo stadio ‘Dei Marmi’ l’Ancona che ha passato il turno 1-1 pareggiando con il difensore Mondonico all’ultimo minuto di recupero contro una buona Lucchese, in vantaggio con Romero ad otto minuti dalla fine.
L’altra sfida vedrà di fronte il Gubbio che ha eliminato con il risultato di 1-1 (vantaggio eugubino di Di Stefano e pareggio di Giampaolo) una Recanatese che ci ha provato fino all’ultimo ed il Pontedera, vittorioso 2-1 (Nicastro e Cioffi già dopo dieci minuti e gol bandiera di Santini) tra le mura amiche contro un Rimini che evidentemente ha pensato di più all’imminente stagione balneare e all’evento di Vasco Rossi che si terrà al Romeo Neri tra qualche settimana.

GIRONE C
Foggia – Potenza (4-9)
Audace Cerignola – Monopoli (5-7)

Il Foggia era partito ad inizio anno con ambizioni da promozione e la società non si è tirata indietro in fase di mercato. Ma come spesso accade il calcio non è una scienza esatta e ci sono stati problemi soprattutto in panchina (Delio Rossi è il quinto allenatore in stagione per i Satanelli). Dietro le corazzate Catanzaro, Crotone e Pescara ci sono loro: attenzione ai tanti ex bianconeri come il terzino destro, o all’occorrenza esterno di centrocampo, Alessandro Garattoni (8 reti e 3 assist nel Gargano), i centrocampisti Davide Petermann (7 reti) e Giovanni Di Noia, Ivan Kontek (ancora di proprietà ma satanello al 100% se sarà Serie B…) oltre al trequartista ex Entella Davide Schenetti (cercato in estate da Stefanelli), l’ex compagno di squadra di De Rose a Palermo Moses Odjer e la punta di stazza Roberto Ogunseye (11 gol in campionato) di proprietà Modena. Avranno di fronte il Potenza di altri due ex bianconeri come Sasà Caturano e Demetrio Steffè, uomo qualificazione nel derby vinto 1-0 in trasferta contro il Picerno.
L’ultima gara vedrà impegnata l’Audace Cerignola del patron Grieco che sfiderà in casa il Monopoli in un derby tutto made in Puglia. I primi hanno liquidato 3-0 un’altalenante Juve Stabia con le reti di Capomaggio, capitan Tascone e Achik. I secondi hanno mandato a casa il Latina con la rete dell’ennesimo ex Cesena Ernesto Starita a dieci minuti dalla fine.