Le pagelle di Cesena-Pisa | Rigori amarissimi per un buon Cesena in coppa

Quattro errori su cinque tiri dal dischetto non potevano che portare a questo epilogo. Nei tempi regolamentari tuttavia il Cesena ha saputo farsi apprezzare.
18.08.2025 00:55 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Pisa | Rigori amarissimi per un buon Cesena in coppa

Klinsmann 7 L’uomo mercato dell’estate bianconera (i cui colori ora continueranno ad essere tali) non viene mai chiamato veramente in causa dai nerazzurri, che gli fanno compiere un’uscita alta e ben poche altre fatiche. Para due rigori su cinque, con Tourè che lo grazia sparando in curva.

Ciofi 6,5 Il capitano genera una presenza avanzata quasi ossessiva e di successo nel primo tempo, a cui fa seguito una ripresa di minore esposizione ma comunque sempre immancabilmente sul pezzo.

Zaro 6,5 Baluardo della retroguardia, annulla Lind e spende bene il giallo per fermare un Moreo pronto a mettere a fuoco la fascia mancina. Mai in apnea e costantemente in fiducia dei propri mezzi, tra cui spicca anche un totalmente inaspettato dribbling a centrocampo con tanto di punizione guadagnata.

Mangraviti 6,5 Interviene bene al momento del bisogno (per l’appunto, poche volte), anche lui sull’unico uomo del Pisa che là davanti crea grattacapi: Lind. (Dal 79' Piacentini 5,5 Entra in apnea, non conferendo la solidità richiesta nella fase finale del match.)

Ciervo 6,5 Una marcatura sconnessa su Angori, poi la sua partita è praticamente impeccabile, tolto qualche momento da solista mal riuscito. Cross su cross in mezzo e ritorni puntuali in difesa, con Tramoni (visibilmente non in serata) che in tutto ciò praticamente non la tocca mai. Sfacciatamente educato. (Dall’83' Adamo 5,5 Poco o nulla nei circa dieci minuti di gioco che ha a disposizione. Disponeva dell’alibi della febbre accusata in settimana, resta il fatto che calcia un rigore inguardabile.)

Bisoli 7 Si spende alla grande a tutto campo (e come potrebbe essere altrimenti?), eccellendo nella sua fase di interdizione e imbeccando il cross per il colpo di testa di Blesa, che sbatte sciaguratamente sulla traversa. Figliol prodigo. (Dal 71' Francesconi 5,5 Più nervoso di quel che dovrebbe essere. Qualche appoggio fuori misura di troppo…)

Berti 6,5 Un primo tempo sontuoso tra le linee a suon di tantissime belle cose per i compagni, che, anche causa sfortunati fuorigioco millimetrici, non si tramutano in nulla di concreto. Un calo netto alla ripresa sporca solo in parte un’ottima prestazione che non può far altro che ben sperare per questa stagione. (Dall’83' Arrigoni 5,5 Presenzia in campo giusto per le statistiche in cui lo si ricorderà solamente per il pessimo tentativo dagli undici metri.)

Bastoni 4,5 Quel 10 sulle spalle avrà gli incubi questa notte per una partita sbagliata in toto dall’ex Spezia. La sua precisione in fase di passaggio oggi è pari a zero, così come i cambi gioco azzeccati, i cross e tante altre cose: chiaramente non sul pezzo in primis dal punto di vista mentale. Ma non finisce qua: sbaglia un gol dalla sua mattonella che non può permettersi di sbagliare, si perde totalmente Nzola che miracolosamente per lui di testa spara alto, in più chiude con la ciliegina amarissima del debole rigore parato da Semper, rivelatosi poi fatale. Ironia della sorte, Mignani l’aveva tenuto in campo novanta minuti solo per la trasformazione dagli undici metri.

Frabotta 6,5 Lancia per Shpendi, poi recupera e devia i cross avversari, riuscendo anche a metterla in mezzo e guadagnare corner. Per uno arrivato da una manciata di giorni, questa è un’ottima prestazione.

Blesa 6 Non al massimo della forma, fa da paracarro a Shpendi, prendendo falli su falli e giocando praticamente solo spalle alla porta. Sfortunato per la traversa colpita di testa che avrebbe svoltato il match. (Dal 71' Diao 5 Fuori dal gioco bianconero, stoppa malamente in area e pochissimo altro. E tra questo ‘pochissimo’ c’è la nota negativa del primo rigore sbagliato con un calcio poco convinto dal dischetto…)

Shpendi 6,5 Si muove sulla fascia, dove viene chiuso ma riesce comunque a trovare spazi. In una di queste occasione serve splendidamente Bastoni, che di mancino dalla sua mattonella spara clamorosamente fuori. Sempre propositivo e presente in area, così come da fuori, come in occasione del tiro dalla lunga distanza che Semper non trattiene. Unico bianconero a segno dagli undici metri: fondamentale.

mister Mignani 7 L’approccio conferito alla squadra contro quella che de facto è una formazione da massima categoria è impeccabile, con i suoi che si impongono nettamente nel primo tempo, disputano una buona ripresa e concedono il nulla ad un Pisa comunque molto scarico. Tiene un Bastoni da bocciatura, al limite dell’improponibile, in campo per tutti e novanta i minuti per battere il rigore (sbagliato), mentre i cambi non incidono quanto sperato nel finale, ma all’esordio stagionale è più che lecito. Brucia la sconfitta ai tiri dal dischetto ma la strada è quella giusta.

Cesena FC 7 I bianconeri mettono sotto il Pisa facendo tutto splendidamente, sia dietro che in avanti, mancando solo l’appuntamento più importante: quello con il gol, sfiorato per un pelo a più riprese. Fondamentale non buttarsi giù di morale per l’eliminazione in vista di Pescara per una prestazione che nei novanta minuti ha visto un Cesena sempre superiore contro una compagine di Serie A. Sì, è ancora calcio d’agosto. Ma è pur sempre meglio del calcio di fine luglio…