Mignani: “Entella avversario ostico. Castagnetti? Aggiunge tanto al gruppo”

Alla vigilia della sfida casalinga contro la Virtus Entella, mister Michele Mignani ha chiesto alla squadra di confermare quanto di buono visto nell’esordio, senza sottovalutare l’entusiasmo di un avversario reduce dalla promozione in Serie B. I liguri allenati dal trentasettenne Andrea Chiappella, che hanno pareggiato sette giorni fa contro la Juve Stabia, verosimilmente si metteranno a specchio per tentare di chiudere gli spazi e di far male in contropiede. Queste le parole del tecnico bianconero nella conferenza stampa pre-partita: “L’anno scorso l’Entella ha fatto un percorso incredibile, staccando tutte le avversarie in un campionato difficile come quello di Serie C. Ha cambiato allenatore, ma conosco bene la società e posso dire che fa sempre scelte con grande cognizione di causa. Anche se siamo ad inizio campionato avremo di fronte un avversario molto ostico che ha approcciato bene alla nuova categoria e verrà sicuramente a Cesena per fare dei punti.
La formazione? Ormai mi conoscete troppo bene, anche se provate a mascherare le domande, per sapere che non vi darò mai la formazione: se guardate quelle dello scorso anno, non mi ricordo di aver mai schierato lo stesso undici in due partite consecutive. Una volta si diceva ‘squadra che vince non si cambia’, ma i tempi cambiano e con loro anche la mentalità degli allenatori”.

C’è curiosità per gli ultimi arrivati dal punto di vista temporale, cioè Marco Olivieri e Peter Amoran, difensore svedese arrivato in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dal Parma. In giornata poi è stato ufficializzato una volta per tutte l’arrivo di Michele Castagnetti in riva al Savio. “Amoran è un ragazzo che abbiamo cercato e voluto per completare il reparto difensivo: ha dimostrato grande disponibilità sin da subito e mi sembra che stia bene. Olivieri non può ancora essere al 100%, ma ha grande volontà di mettersi a pari con i compagni e giorno dopo giorno sta crescendo.
Castagnetti? Quando andiamo a cercare un giocatore partiamo dal principio che possa inserirsi e aggiungere qualcosa all’interno dello spogliatoio. La carriera per lui: ha giocato in Serie A, ha vinto quattro campionati e riesce abbinare qualità e forza fisica. Credo che possa permettere al nostro gruppo, che è relativamente giovane, di crescere e di avere più soluzioni”.

L’arrivo dell’esperto centrocampista potrebbe rappresentare l’ultimo tassello in entrata di questa sessione di mercato, mentre in uscita si cercherà di accontentare chi eventualmente desidera accasarsi altrove per trovare più spazio. “Alleno chi mi viene messo a disposizione, poi vi dico in modo sincero che indicativamente ci siamo a livello numerico. Credo che la cosa più importante in questi ultimi giorni sia valutare, se capiteranno, delle opportunità in entrata e capire se tutti i componenti della rosa siano contenti e felici di rimanere qua a Cesena”.