La Reggiana ha bisogno di vincere il derby per ‘fare la storia’

I granata sono ripartiti da mister Dionigi dopo la salvezza mozzafiato conquistata nelle ultime giornate dello scorso campionato.
04.10.2025 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
La Reggiana ha bisogno di vincere il derby per ‘fare la storia’
© foto di La Gazzetta dello Sport

Nel turno antecedente la seconda sosta per la finestra delle Nazionali, in scena all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi arriverà la Reggiana. Aria di derby dunque e sarà un match speciale e bello da giocare con fischio d’inizio alle ore 19:30. In cadetteria ben undici volte è andata in scena questa sfida e i granata non sono mai usciti vincitori dalla Romagna bianconera, ottenendo tre sconfitte e ben otto pareggi di cui l’ultimo lo scorso 23 novembre finito 1-1 con reti di Pettinari e Cristian Shpendi. Ottenuta una salvezza complicata e confermato il tecnico Dionigi, la proprietà in estate ha attuato una vera e propria rivoluzione dai quadri dirigenziali (come direttore sportivo è arrivato Fracchiolla – squalificato quest’oggi – al posto di Pizzimenti) alla rosa (molto giovane nei suoi interpreti con tanti ex bianconeri presenti). L’obiettivo degli emiliani è la salvezza e arrivano a Cesena forti del tredicesimo posto in classifica con 6 punti derivati da 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte (8 reti segnate e 9 subite, differenza -1). In trasferta hanno perso a Palermo (2-1) e a Bolzano (3-1 rifilato da mister Castori) e hanno ottenuto un punto a Castellammare di Stabia (0-0). In casa al Mapei Stadium va meglio dato che sono imbattuti (una vittoria 3-1 contro il quotato Empoli e due pareggi contro Catanzaro 2-2 e Spezia 1-1).


Città: Reggio Emilia
Distanza da Cesena: 160 km
Fondazione: 1919
Colori sociali: granata
Stadio: Mapei Stadium-Città del Tricolore (21.525 spettatori)
In Serie B dal: 2023
Posizione Ultimo Campionato: 13° posto Serie B
Presidente: Carmelo Salerno
Direttore tecnico: Domenico Fracchiolla
Allenatore: Davide Dionigi
Capitano: Lorenzo Libutti
Miglior marcatore: Manolo Portanova (2)
Miglior assist man: Massimo Bertagnoli (2)


Gli Avversari
La Reggiana conta una rosa di 32 giocatori di cui 11 stranieri, con un’età media di 25 anni. Il modulo scelto da mister Dionigi in questo avvio di stagione è il 3-4-2-1.
In porta troviamo l’under 2005 Motta, alla sua prima esperienza in cadetteria dove in 6 gare ha incassato 9 reti. Saro e Enza gli altri giovani del reparto mentre all’ex Trapani e Modena Seculin spetta il ruolo di chioccia.
Infortunati capitan Rozzio (polpaccio), Sampirisi (legamento crociato rotto) e l’ex stabiese Quaranta (bicipite femorale), il reparto difensivo è in emergenza e i tre interpreti sono Papetti perno centrale (l’ex Brescia non ha saltato neanche un minuto) con accanto l’esperto Libutti (in queste prime uscite con la fascia da capitano in assenza di Rozzio) e l’under Bonetti, prelevato in estate dal Lentigione in Serie D. C’è tanta curiosità invece per Magnani, giocatore di proprietà del Palermo e calibro da Serie A che per motivi familiari si è avvicinato a casa (è di Correggio) che questa sera potrebbe trovare i suoi personali minuti in campo, alla stregua dell’ex Bari Tripaldelli.
Le chiavi del centrocampo sono affidate a Reinhart (un gol a referto) che insieme a Bertagnoli (due passaggi vincenti per il ragazzo arrivato grazie al fallimento del Brescia) forma una coppia solida che fa filtro tra i reparti. A destra agisce Rover, prelevato a titolo definitivo dal Südtirol, invece a sinistra se la giocano Manuel Marras e l’under Bozzolan, alla sua prima esperienza cadetta dopo le avventure al Perugia e al Milan Futuro in Serie C. Gli ex bianconeri Urso e Mendicino sono buone riserve insieme al palermitano Stulac e al veronese Charlys, reduce dal prestito poco fortunato in Calabria al Cosenza. I nuovi under Vallarelli (arrivato in estate dalla Primavera dell’Empoli), Basili (Pergolettese) e Maisterra (Primavera del Brescia) completano il reparto.
I due trequartisti a supporto della punta hanno caratteristiche che si completano in modo ottimale tra loro: attenzione soprattutto all’ex Genoa Portanova, al suo terzo anno in Emilia, il classe 2001 Girma che può giocare anche da punta e l’ex Tavsan (una rete in questo avvio) oltre al giovane Contè. E infine il terminale offensivo che sulla carta sarebbe l’ex Cremonese Gondo ma proprio nella scorsa giornata ha accusato un problema muscolare e certamente marcherà visita questa sera. Al suo posto l’americano di origine croate ex Venezia Novakovich, senza dimenticare i giovani 2006 Lambourde (in prestito dall’Hellas Verona alla sua prima esperienza in cadetteria) e Cavaliere, promosso dalle giovanili granata ma dopo essere passato in riva al Savio due anni fa.

L’allenatore
Il reggiano doc Davide Dionigi siede sulla panchina della squadra della sua città dal 31 marzo scorso quando, dopo quasi tre anni di inattività, ha accettato la sfida salvezza proposta dal presidente Salerno. Sfida vinta alla grande: da terzultimo con 32 punti chiude la pratica a due giornate dal termine con 44 punti (tredicesimo posto finale) riuscendo a fare un poker di vittorie consecutive (contro Cittadella, Modena, Spezia e Juve Stabia) dopo due gare perse malamente (contro Cremonese e Pisa in casa). Questo gli vale il rinnovo automatico e la possibilità di lavorare dal ritiro.
Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, nel 2010 ottiene la sua prima panchina nei professionisti a Taranto in Serie C subentrando a Brucato e portando gli jonici al quarto posto. Confermato per l’anno successivo, arriva secondo venendo però eliminato ai play-off dalla Pro Vercelli. Nella stagione 2012-2013 ha l’occasione di misurarsi in cadetteria alla Reggina ma viene esonerato. Stessa sorte avverrà sempre in B a Varese (dopo appena due gare di campionato nel 2014-2015), a Brescia (nel 2020-2021, dopo essere subentrato a sua volta a Diego Lopez) e a Cosenza (nel 2022-2023 nonostante un buon avvio di stagione). Fa un po’ meglio sempre nel secondo campionato italiano ad Ascoli (2019-2020) dove conduce i marchigiani al quattordicesimo posto. Scendendo di categoria il risultato non cambia avendo collezionato esoneri alla Cremonese, al Matera e al Catanzaro (qui però si dimette lui da undicesimo in graduatoria). Nonostante sia stato fermo diverse stagioni ora pare abbia trovato una quadra nella sua Reggio. Nemo profeta in patria?

Ultimi precedenti
Serie B 2024-2025
14ª giornata | Cesena-Reggiana 1-1
25ª giornata | Reggiana-Cesena 0-1

Formazione Tipo (3-4-2-1)
Motta; Libutti, PAPETTI, QUARANTA (BONETTI); ROVER, Reinhart, BERTAGNOLI, Marras (BOZZOLAN); Portanova, TAVSAN (Girma); Gondo (NOVAKOVICK/LAMBOURDE)
*in MAIUSCOLO i nuovi acquisti e in corsivo gli under