Puoi cambiare l’auto. Il cane. L’amante. Lo spacciatore. Ma non la maglia

San Giovanni in Squacquerone è un paese dell’entroterra romagnolo situato a metà strada tra la tentatrice movida della Riviera e il rilassante verde dell’Appennino. L’ormai leggendario Bar Tozzi – microcosmo orgogliosamente démodé in cui si intrecciano quotidianamente storie più o meno politicamente scorrette – è da sempre il rassicurante ombelico di questa non certo tentacolare località di collina. Andrea Tozzi, invece, è il barista di questo impolverato locale di provincia. Un barista sulla cinquantina che tifa Cesena da sempre…

Io tifo Cesena.

Sin da quando ero piccolino.

Juve, Inter, Milan: me ne sono sempre strafregato delle superbig del Nord infarcite di campioni.

Un po’ perché non mi è mai piaciuto vincere facile, un po’ perché mio babbo Gino era un grande amico di Dino Manuzzi e di Giampiero Ceccarelli, un po’ perché morivo dalla voglia di prendere le difese della vera Nazionale di Romagna, io ho scelto sin da subito il povero e sgangherato Cesena. Già pienamente consapevole che, quella decisione così… romanticamente romagnola, mi avrebbe regalato più dolori che gioie.

Poi è vero: negli ultimi 40 anni ho celebrato l’arrivo di quattro promozioni in Serie A.

Millenovecentottantuno, con Bagnoli.

Millenovecentottantasette, con Maciste.

Duemiladieci, con Bisoli.

Duemilaquattordici, ancora con il Bisolone.

Quattro promozioni in Serie A.

Mica poche.

Ma vuoi mettere?

I miei amici, in tutti questi anni, hanno festeggiato coppe strepitose e scudetti da urlo. Io, al massimo, soltanto risicate salvezze in A. Salvezze arpionate magari all’ultima giornata. Salvezze anche al gusto di biscotto.

Che poi io, le salvezze in Serie A, le festeggiavo tanti anni fa.

Quando le cose, a Cesena, andavano bene o benino.

Quando Cesena non faceva rima con mediocrità.

Quando al timone di comando c’era l’inarrivabile Edmeo Lugaresi. O, casomai, l’enigmatico Igor Campedelli.

Che a maggio del duemilaventuno – giusto per fare un esempio – mentre l’Inter del sempre ‘simpaticissimo’ Antonio Conte vinceva lo Scudetto e mentre la Juventus del sempre ‘grintosissimo’ Andrea Pirlo si aggiudicava la Coppa Italia, io mi sono dovuto sorbire pure l’eliminazione del Cesena di William Viali dai play-off di Serie C ad opera del Matelica. Capito?!? Ad opera del Ma-te-li-ca!!! Che Matelica – lo dico per i meno informati – è un paese della provincia di Macerata così piccolo che non esiste nemmeno sulle cartine geografiche. Che Matelica è un paese così piccolo che i suoi abitanti, alla sera, si ritrovano al bar per parlare male di loro stessi.

Cambiare squadra?

Abbandonare il povero e sgangherato Cesena?

Cedere a scoppio ritardato al fascino di qualche big nostrana?

Iniziare a simpatizzare per il Barcellona o per il Real Madrid?

Ma per chi mi avete preso?

Si può cambiare la macchina. La bicicletta. Il cane. Il gatto. L’urologo. Il commercialista. Lo spacciatore di formaggio di fossa. La fidanzata. La moglie. L’amante. Pure la fede politica.

Ma non la maglia.

Bar Tozzi-Ultimo Tanga a San Giovanni in Squacquerone è ancora in vendita al prezzo di 10 euro presso la LIBRERIA MONDADORI DI CESENA (viale Carducci n.27, zona Barriera) e presso le EDICOLE di:
 • CESENA 1 (via Spazzoli n.135, davanti alla Pizzeria Neo)
 • CESENA 2 (viale Oberdan n.393)
 • SANT’EGIDIO DI CESENA (via Chiesa di Sant’Egidio)
 • SAN VITTORE DI CESENA (via San Vittore)
 • BORGO PAGLIA DI CESENA (Edicola via Romea)
 • GATTEO MARE (edicola della stazione)
 • GATTEO (edicola via Garibaldi, davanti al Municipio)
 • CESENATICO (edicola viale Trento)
 • SALA DI CESENATICO (edicola via Campone Sala)
 • VILLAMARINA DI CESENATICO (edicola-Bar Christian viale Litorale Marina)
 • BELLARIA (edicola della stazione)
 • CERVIA (piazzetta Pisacane)
 • GAMBETTOLA (via Mazzini)
 • SAVIGNANO SUL RUBICONE (via della repubblica, davanti al cimitero)
 • FORLÌ (piazza Saffi lato corso Repubblica)

Per info e spedizioni a domicilio contattare La Cesenate Edizioni all’indirizzo mail editorecostantini@gmail.com

Ricordiamo che parte degli incassi di questo libro sarà devoluta al Centro per gli anziani Nuovo Roverella di Cesena