BOXE | Signani si rigioca l’Europeo EBU contro Prestot a Savignano

Dopo il giallo del test antidoping del francese dello scorso giugno a Massy, il Giaguaro rimette in palio il titolo dei pesi medi continentale in Romagna
05.10.2022 12:00 di  Gian Piero Travini   vedi letture
BOXE | Signani si rigioca l’Europeo EBU contro Prestot a Savignano

Matteo Signani combatterà per ‘riconquistare’ l’Europeo EBU dei pesi medi contro Anderson Prestot il prossimo 18 novembre al Se7en Sporting Club di Savignano sul Rubicone.

Un’operazione fortemente voluta da Signani, da OPI Since 82 e dall’amministrazione comunale savignanese - con il supporto dell’Italica Boxing Club e dell’Around Sport - che potrebbe permettere al Giaguaro di riallacciarsi la cintura a casa sua, dopo il rocambolesco epilogo dello scontro tra lui e Prestot a Massy, a pochi chilometri da Parigi, lo scorso 24 giugno.
L’incontro terminò per ferita accidentale al francese e venne decretata la lettura dei cartellini che sancì la vittoria transalpina. E già qui si tratta di una anomalia, perché di base si va alla lettura dei cartellini se la ferita è inflitta volutamente: ferita accidentale si sospende l’incontro e vince il pugile integro per ko tecnico. L’effetto casa ha favorito Prestot, ma l’organizzazione francese non ha sottoposto i pugili all’antidoping. Questo non è costato il titolo a Prestot - vergognoso - ma una bizzarra scelta dell’EBU lo ha costretto a concedere l’immediato rematch a Signani.

Per Signani è il momento più importante della carriera.
Quello che è stato il peso medio più vincente di sempre a livello di titoli tricolori - prima macchina da guerra nei dilettanti, dal 2007 certezza nei pro -, ostinatamente primo nel ranking professionistico italiano e arrivato fino alla top #15 del mondo, se dovesse rivincere a 43 il titolo avrebbe compiuto un’impresa incredibile: integrità fisica assoluta, in crescita costante dal 2013, salto di qualità con Morelli e Scarpellini di Ring Side Rimini all’angolo, e ancora lì a giocarsela bello come un dio greco nonostante incontri veri con botte vere, come con Rotolo quando perse il titolo italiano o Khatchikian quando vinse l’EBU.

E in caso di vittoria non considerarlo per una chance mondiale sarebbe una mancanza di rispetto troppo grande da parte delle Federazioni.

Nell’undercard troverà spazio anche il superleggero riminese Nicolò Amore, giunto al sesto incontro da pro. Poi il peso medio romano Giovanni Sarchioto e l’Azzurra Diletta Cipollone che debutterà pro nelle supergallo.

Il matchmaking del 18 novembre a Savignano:
Signani v Prestot, titolo europeo EBU dei pesi medi
La Femina v Lecca, titolo italiano dei pesi supergallo