Toscano non scopre le carte in vista del ritorno. “Il Vicenza si adatta alle caratteristiche dell’avversario”

Il tecnico calabrese ci va con i piedi di piombo in conferenza stampa, alla viglia del match con il Lanerossi che varrà il pass per le semifinali.
30.05.2023 16:55 di Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Toscano non scopre le carte in vista del ritorno. “Il Vicenza si adatta alle caratteristiche dell’avversario”

Pacato. Sereno. Guardingo… Nonostante i 26 gradi centigradi percepiti oggi a Cesena, è un Domenico Toscano molto abbottonato quello che si presenta nella sala stampa dell’Orogel Stadium, alla vigilia della gara di ritorno con il Vicenza.
Si comincia con una review del primo round andato in scena al Menti: “Quella dell’andata è stata la gara che avevo previsto. Lo avevo già anticipato: ognuna delle squadre tuttora in gioco ha le carte in regola per vincere. Non mi focalizzo sul fatto che durante il campionato il Vicenza sia arrivato soltanto settimo e non si sia giocato la promozione diretta fino all’ultima giornata: come le altre sette contendenti ha dei valori importanti.
All’andata abbiamo fatto una buona prestazione. L’incognita era capire come avrebbe reagito la squadra dal primo minuto, dopo il lungo periodo di inattività. Ora abbiamo maggiori conoscenze: sia sul nostro stato di forma, sia sul Vicenza che è una squadra solita adattarsi alle caratteristiche dell’avversario. Vedendo come si sono adattati al nostro modo di giocare all’andata, ora abbiamo più informazioni sia su di noi, sia su di loro”
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Adesso il rischio è quello di non resistere alla tentazione di speculare sul pareggio, che qualificherebbe i bianconeri in qualità di testa di serie alle semifinali. Toscano non sembra temere questo rischio: “Noi dobbiamo fare la nostra partita, come abbiamo fatto sempre per tutto l’anno. Con le nostre idee, la nostra identità, la nostra forza. Consapevoli di avere di fronte una squadra di livello.
In queste partite anche il minimo episodio può cambiare l’inerzia della gara. Sabato avremmo potuto sbloccarla noi nei primi minuti, così come lo avrebbero potuto fare loro nella circostanza in cui Ferrari ha colpito il palo. Non c’è nulla da dare per scontato: in queste gare una ‘palla morta’ può riprendere vita quando meno ce lo si aspetta. Sabato abbiamo costruito un buon numero di occasioni nitide per poter sbloccare il match. Non ci siamo riusciti ma siamo soddisfatti del risultato e approcciamo fiduciosi alla gara di domani, quando saremo chiamati a disputare la partita perfetta. Solo con una partita perfetta riusciremo a venirne a capo
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Se in terra veneta i rispettivi attacchi hanno avuto le polveri bagnate, al Manuzzi potrebbero cambiare drasticamente le carte in tavola dato che rientreranno dalla squalifica Rolfini, tra le fila dei berici, ma soprattutto ‘Joker’ Corazza ossia la più feroce bocca di fuoco per il Cavalluccio. Il tecnico calabrese fa trasparire la propria felicità nel ritrovare il suo marcatore principe. “È importante il rientro di Corazza - dice - perché è l’attaccante che ha dimostrato di essere più determinante nel corso di questa stagione. Simone ha una grande voglia di rientrare e questo ci fa piacere”. Però Mimmo è pur sempre consapevole che non può essere un singolo calciatore a mutare il destino: Non sono gli uomini a cambiare le partite. È la squadra a cambiare la partita.
Che il mister non sia in vena di calcoli ed elucubrazioni lo si evince anche dal ragionamento sulle ammonizioni. In questa particolare competizione infatti due soli cartellini gialli sono sufficienti per far scattare la squalifica nell’incontro successivo. A Toscano tutto ciò non interessa: “Non farò calcoli sui cartellini gialli, il nostro modo di giocare ci porta a prendere questi rischi. Dobbiamo concentrarci solo su questa partita. Ad eventuali partite future ci penseremo poi.
Non ho dubbi sulla formazione. Bisogna arrivare a queste gare con le idee chiare. Tutti i calciatori sono disponibili
(escluso Coccolo, ndr).
Brambilla e Bumbu
(che nel dopo gara dell’andata si è saputo avessero accusato alcuni contrattempi, ndr) si sono allenati con continuità. Sabato hanno disputato i quarantacinque minuti concessi senza riscontrare alcun problema”.